Ultima partita in casa per la Tezenis Verona, che al PalaOlimpia attende la Prima Veroli. L’inopinata sconfitta di Trieste ha rimesso tutto in gioco, e la sfida contro i ciociari si fa ora decisiva per il raggiungimento dell’obiettivo playoff. In caso di sconfitta infatti gli scaligeri sarebbero praticamente obbligati a fare risultato sul difficile campo di Forlì, o ad attendere favori altrui. L’avversario di turno occupa l’ultima posizione in classifica, però il valore del match e qualche ex presente tra gli ospiti devono invitare i gialloblù a non abbassare la guardia.
Verona che dopo lo stop in terra giuliana si trova da sola al sesto posto in classifica. Il rientro di tutti gli effettivi a disposizione di Ramagli non ha dato i risultati sperati, con il coach livornese a ruotare vorticosamente quintetti senza trovarne di produttivi. La sconfitta di Trieste non deve però fare dimenticare quanto di buono visto nelle partite precedenti, con McConnell e Westbrook che sembravano aver fatto il salto di qualità definitivo alla guida della squadra. Se Ganeto sembra ancora troppo arrugginito per poter dare un contributo alla causa, il ritorno di Chessa potrebbe dare quello sprint necessario ad affrontare gli ultimi impegni. Il campo dirà se quello di Trieste è stato un episodio dovuto a poca concentrazione o a un più preoccupante calo fisico.
Veroli, precipitata all’ultimo posto in classifica dopo la penalizzazione di quattro punti, non ha più nulla da chiedere al campionato se non il tentativo di evitare l’ultimo posto in classifica. Il grande ex Marcelletti si è trovato a dover lavorare in una situazione decisamente difficile, con la squadra che non è mai riuscita a trovare continuità ed è andata spegnendosi con il tempo. Nemmeno l’arrivo di Marigney, che ha esordito proprio nella gara di andata, ha dato la necessaria scossa ad una stagione maledetta, tra infortuni e scioperi dei giocatori. Fuori squadra Walker e infortunato Bruttini, dovrà però stare attenta Verona alla voglia di rivalsa dell’ex Jurevicus, oltre naturalmente a quella del coach.
Palla a due domenica alle ore 18.
Lorenzo Peretti