SASSARI – Nel match valido per la penultima giornata della regular season, in programma al PalaSerradimigni di Sassari, la Juve Caserta si gioca le residue possibilità di centrare i playoff scudetto. La Dinamo Sassari, con la rocambolesca vittoria di domenica scorsa contro la Virtus Bologna, ha conquistato matematicamente lo storico traguardo del secondo posto nella griglia che assegnerà il tricolore. La Juve rappresenta indubbiamente una delle sorprese di questa stagione. Tra gli addetti ai lavori nessuno avrebbe scommesso sull’attuale posizione in classifica dei bianconeri, a causa di un roster ridotto e senza americani assemblato con un budget che forse è il più basso della Lega A. La Dinamo per utilizzare la metafora del presidente Stefano Sardara ha “aperto il cassetto dei sogni”. Dopo aver ingaggiato il giovane centro americano Drew Gordon, arrivato dal Partizan Belgrado, e aver riportato in Italia il genio di Sani Bečirović, i sassaresi vogliono giocarsi le loro carte nella corsa all’innominabile parolina magica che inizia per S e termina con o.
DINAMO SASSARI
I biancoblù hanno lavorato in settimana con l’obiettivo di accellerare l’inserimento di Gordon e Bečirović. A Sassari si respira un’atmosfera ricca di elettricità, in attesa dell’avvio dei playoff scudetto. L’ambiente è molto carico, ma il lavoro in palestra si è svolto con la serenità tipica del roster di Meo Sacchetti. Ecco i pensieri del coach della Dinamo: “Siamo in condizioni direi tutto sommato normali, abbiamo svolto un lavoro molto profondo, cercando di testare diverse soluzioni anche con Gordon schierato da numero 4. L’inserimento di Bečirović procede bene, deve solo ritrovare la sua brillantezza. Ogni tanto abbiamo degli sprazzi importanti di difesa, la cosa che mi fa paura è la discontinuità sotto quest’aspetto. A Bologna s’è vista la brutta espressione in tale senso del nostro atteggiamento. Canestri facili da sotto, cattive letture sul pick n’roll. Non basta semplicemente girare un interruttore per cambiare le cose sotto questo aspetto, ma abbiamo ancora due partite per cercare di mettere un po’ di rabbia nel nostro agire. La Juve ci ha già creato dei problemi battendoci in casa loro all’andata. Nelle ultime due trasferte hanno vinto a Cantù e Venezia. Sono molto uniti come insieme e sono stati capaci di andare oltre ai problemi che hanno avuto. Complimenti a loro, ma noi ci teniamo a vincere in casa e a fare uno step in più rispetto all’anno scorso. La nostra posizione e quella di Varese sono salde, c’è una lotta per l’ottava piazza e per il resto non si riesce a capire tanto. Molto importante sarà indubbiamente la partita fra Cantù e Milano, utile a decidere la griglia playoff. Roma è sicuramente avvantaggiata per il terzo posto. Faremo i conti veri tra meno di dieci giorni”.
JUVE CASERTA
La Juve si presenta a Sassari con Pino Sacripanti regolarmente al suo posto in panchina. E’ stato accolto dalla Commissione giudicante nazionale della FIP, il ricorso dei campani contro la squalifica per due giornate inflitta al coach bianconero dopo il burrascoso post partita del derby contro la Sidigas Avellino. Ecco le sue considerazioni rilasciate sul sito ufficiale della Juve: “Ci presentiamo a Sassari con grandi problemi di formazione. Jonusas e Mavraides hanno dato la loro disponibilità, ma non si sono allenati per l’intera settimana. È logico che verso la conclusione di un campionato in cui abbiamo dato fondo a tutte le nostre possibilità, in queste ultime settimane vengano fuori vari piccoli, grandi acciacchi. Sassari è una squadra con grande atletismo e con tante soluzioni in attacco, per cui dovremo cercare di affrontare la gara con grande accortezza, durezza mentale e più di un tatticismo. Conosciamo le nostre difficoltà ma nella nostra incoscienza anche a Sassari andremo per vincere”.
Precedenti: Sassari Caserta 11-10, con una striscia positiva aperta per i sassaresi di 7 vittorie in casa. Sacchetti Sacripanti 4-4, Sacchetti Caserta 5-2, Sacripanti Sassari 1-4.
Curiosità: Sono di fronte le squadre con la migliore e peggiore media punti realizzati: Sassari 89.2, Caserta 71.9. Dinamo Sassari e Juve Caserta sono anche le squadre che tirano meglio e peggio sia da 2 punti (57.2% con 594/1039 per i sardi, 49.6% con 523/1055 per i campani), sia nel totale tiri (Banco 49.1% con 897/1826, Juve 43.7% con 704/1609). Sassari e Caserta sono anche prima e ultima nella media assist: 16.0 per il Banco, 8.8 per la Juve. Mordente non ha mai perso contro Sassari.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 20.00 di domenica 28/04/2013.
Arbitreranno i Signori Enrico Sabetta, Gianluca Mattioli e Guido Federico Di Francesco.
La partita potrà essere seguita dagli sportivi casertani, in radio, sulle frequenze di Prima Rete Stereo (95.00 FM).
Foto di Daniele Petretto.
Marco Portas