
Il coach della Tiber, Gigi Satolli.
Siamo al rush finale per la P.O.R. Tiber, che domenica alle 18 sarà impegnata in casa della Virtus Aprilia, che in classifica occupa l’ottavo posto con due punti di vantaggio proprio sulla formazione arancio-blu. Vincendo sia domenica sia nell’ultimo turno di regular season contro Valmontone la P.O.R. Tiber si garantirebbe l’accesso ai playoff. Al momento attuale il nono posto, cioè l’ultimo utile, è già della squadra di coach Satolli, ma chiaramente tutto può cambiare in queste ultime due giornate. Un’eventuale sconfitta dell’Olimpia Cagliari, impegnata nella non facile trasferta di Marino, consentirebbe alla P.O.R. Tiber di qualificarsi per i playoff anche con una sola vittoria nelle ultime due partite, ma non è certo questo il momento di fare calcoli. Aprilia viene da due sconfitte consecutive, una a Viterbo e una in casa contro Sassari, ma immeritata. La P.O.R. Tiber dovrebbe schierare a referto gli stessi uomini delle ultime due occasioni, perché non ci saranno né Gugliotta né Padovani.
“Non è una partita semplice – dice coach Satolli – all’andata perdemmo di un punto ma rispetto ad allora affrontiamo una squadra completamente diversa. Non c’è più Ricciardi, sono arrivati Pompili e Delle Cave, oltre al rientro di Lucibello che si era infortunato ad inizio campionato e in questa fase sta giocando bene. E’ una squadra difficile da affrontare perché non ha lunghi veri e propri. In casa, inoltre, è molto più pericolosa da affrontare. Lo dice la storia di questo campionato, lì il fattore campo si sente particolarmente. Ciò non toglie che dobbiamo vincere se vogliamo metterci al sicuro”.
Ufficio Stampa U.S.Tiber Basket Roma