VARESE – La Cimberio vince con Bologna e resta sola al comando per la quattordicesima giornata consecutiva, in attesa del sentitissimo derby di domenica prossima con Cantù.
Coach Vitucci in settimana aveva chiesto una reazione forte dopo l’epilogo amaro delle Final Eight e non può che essere soddisfatto della risposta dei suoi ragazzi che, eccezion fatta per un terzo quarto di rara bruttezza, hanno giocato un’ottima partita e hanno portato a casa i 2 punti senza troppe difficoltà.
Bologna è riuscita a rientrare in partita e ha giocato una discreta partita ma nulla ha potuto contro lo strapotere fisico di Dunston, nonostante un positivo Gigli da 14 rimbalzi; la Virtus rimane così a quota 14 punti, con un tranquillo +6 sulle ultime della classe ma con un difficilmente recuperabile -6 dall’ultimo posto valido per i playoff.
Parte subito bene Varese: dopo 2′ è già avanti 8-2 grazie ai punti di Ere, Banks e alle schiacciate di Dunston ma Bologna si riporta sotto con una schiacciata di Gigli su assist di Poeta e con il primo canestro da fuori della partita, firmato da Hasbrouck che vale il 10-7 del 5′. In pochi minuti Varese piazza un parziale di 11-0 che fissa il punteggio sul 21-7 dell’8′ grazie alle schiacciate di un Dunston dominatore incontrastato del pitturato e a una bomba di Polonara; il quarto si chiude sul 25-11 col canestro da sotto di Rocca.
Il secondo periodo inizia con un immediato controparziale bolognese di 7-0 grazie alla bomba di Gaddefors, ai canestri di Minard e Rocca e a qualche palla persa di troppo dei biancorossi.
Varese però mantiene un vantaggio costantemente in doppia cifra (29-18 al 13′) grazie a un canestro di DeNicolao e alla quinta schiacciata della serata di Dunkston-Dunston (mai soprannome fu più azzeccato per descrivere il personaggio).
Sakota da sotto e Rush dopo un coast to coast portano Varese sul 36-22, poi seguono una bomba per parte di Imbrò e DeNicolao per il 39-25 del 17′; negli ultimi minuti prova ad accorciare Hasbrouck ma grazie ad un tap in di Talts si va al riposo sul +17 (45-28).
Al rientro dalla pausa lunga Polonara mette la tripla del +20 (48-28) che fa presagire venti minuti di puro garbage time ma Bologna ha una reazione d’orgoglio, inizia a difendere forte, dopo 20′ troppo molli, e, complice una Varese che attacca con troppa sufficienza, si riporta sotto: al 25′ un paio di giocate di un positivo Gaddefors valgono il 52-38.
Varese, che chiuderà il periodo con 7 perse e il 23% dal campo, rimane ferma a quota 52 per un’eternità mentre Bologna accorcia con una bomba di Gaddefors e un paio di giocate di Minard e al 29′, con bomba del giovane play Imbrò e con un canestro di Smith, è sotto solo di un punto (52-51) con l’americano che sbaglia il libero del pareggio; il terzo quarto si chiude con 2 liberi di Green a referto per il 54-51, ma il parziale del periodo è un inquietante 9-23 Virtus.
Nell’ultimo quarto Varese si riprende, la difesa sale di intensità e l’attacco ricomincia a funzionare: una bomba di Sakota e due canestri di Dunston valgono il 61-52 del 33′; Smith accorcia da 3 ma Dunston segna ancora, subisce fallo da Gigli e mette anche il libero aggiuntivo per il 64-55 Varese.
Negli ultimi minuti Varese allunga ulteriormente con una tripla di Green, un canestro di Ere e una tripla di Sakota (72-55 al 36′), amministrando con tranquillità il vantaggio e chiudendo sul 78-61 finale con bomba di Sakota da casa sua.
Cimberio Varese – SAIE3 Bologna 78 – 61
Parziali: (25-11; 20-17; 9-23; 24-10)
Progressivi: (25-11; 45-28; 54-51; 78-61)
Sala stampa
Vitucci
Era importante riprendere il nostro passo: abbiamo avuto un ottimo inizio con un impatto consistente come avevo chiesto poi purtroppo c’è stato quel terzo quarto inguardabile che ci ha un po’ rallentati. Dobbiamo ricordarci che siamo una buona squadra ma non i più forti di tutti e quindi non dobbiamo riaprire partite già chiuse e concedere così tanti possessi come abbiamo fatto con Bologna. Comunque siamo stati bravi a riprendere in mano una gara in cui naturalmente sono più le cose positive di quelle negative.
Finelli
Prima di tutto complimenti a Varese: è prima e finalista di Coppa e ha mostrato un notevole spessore. Abbiamo fatto fatica contro il loro atletismo e fisicità, non in termini di rimbalzi ma di puro atletismo sia negli esterni sia nei lunghi e questo ha creato il gap iniziale. Siamo poi stati bravi nella rimonta del terzo periodo ma poi è emersa la nostra discontinuità, come ha dimostrato il controparziale varesino. Peccato perchè in alcuni momenti produciamo break negativi e questo è un nostro limite. Ora resettiamo e iniziamo a pensare alla prossima con Avellino, per noi molto importante.
Mvp: Dunston una spanna sopra tutti gli altri: per il totem varesino 20 punti, 7 falli subiti, 5 schiacciate, 6 rimbalzi, 6 recuperate e 4 stoppate per la bellezza di 39 di valutazione finale…può bastare no???
Wvp: brutta partita per il playmaker della Virtus e della Nazionale Poeta: per lui solo 6 punti con pessime percentuali e 5 palle perse in 24′ di gioco.
Marco Pozzi