Se a settembre ci avessero detto che Varese e Sassari sarebbero state le prime due teste di serie e che Milano si sarebbe qualificata all’ultima giornata, come minimo avremmo dato dei pazzi a tali vaticinatori. Invece è proprio quello che ci dice la griglia dei playoffs di coppa Italia, in programma al Forum di Assago da giovedì a domenica.
Varese, dopo l’inizio di stagione a dir poco devastante, ha subito una piccola flessione nell’ultimo mese, anche a causa di qualche infortunio di troppo negli uomini chiave e la sconfitta abbastanza netta conseguita a Siena, che obbliga coach Vitucci ad un rapido lavoro psicologico per arrivare nelle migliori condizioni ad un test cruciale. Probabilmente non è mai stato così scomodo arrivare primi in regular season, perchè prendersi Milano nel primo turno da ottava classificata, pur con tutti i problemi del caso, non è esattamente quello che si potrebbe definire un accoppiamento agevole. Questo quarto di finale è sicuramente il più suggestivo, assieme a quello che vede opposte Cantù e Roma nel rematch dello scontro giocato due settimane fa al Pianella. L’altra parte del tabellone che vede Siena opposta a Reggio Emilia e Sassari a Brindisi, pare essere più chiusa nel pronostico, con le teste di serie che dovrebbero aver vita relativamente difficile nel passare il turno.
E’ lecito aspettarsi che la squadra vincente della competizione, possa uscire dalla parte “lombarda” del tabellone, infatti giovedì si giocheranno le prime due sfide di quarti, dove si è rischiato per un pò di tempo l’incidente diplomatico con l’intenzione di far giocare le partite a porte chiuse per cause di ordine pubblico. Rinsaviti tutti da questa idea, che definire malsana è assolutamente riduttivo, si giocherà alle 17.45 la prima partita e alle 20.30 il derby, per permettere il regolare deflusso delle varie tifoserie.
Stessa sorte per il venerdì con le altre due sfide di quarti di finale, così come per le due semifinali del sabato, mentre la finalissima di domenica, si giocherà nel canonico orario delle 18.
La tavola è apparecchiata per un’appassionante competizione: due cenerentole come Brindisi e Reggio Emilia, i campioni in carica di Siena e le pretendenti Milano, Varese, Roma, Cantù e Sassari a cercare di detronizzare i toscani anche da questo albo d’oro che ha i colori biancoverdi da troppo tempo.
Tre partite in quattro giorni cominceranno a dare un indizio su chi potrà essere una credibile alternativa a Siena durante i playoffs, chi può battagliare con le grandi del campionato e chi invece, dovrà andare oltre i propri limiti di roster per sopperire alle mancanze di effettivi. State sintonizzati perchè l’antipasto di playoffs è in tavola.
Ah ci abbiamo provato fino in fondo ad evitare il rischio del pronostico, ma ora non possiamo esimerci per racimolare un pò d’improperi dei tifosi. Per questo motivo, direi che la vincente della coppa uscirà da chi vincerà il quarto di finale tra Milano e Varese.
I pronostici non li sbaglia chi non li fa.
Buon divertimento con le Beko Final eight.
Simone Mazzola