SIENA- Il Barcellona si conferma troppo forte per una Montepaschi brutta, con un paio di assenze pesanti e con alcuni elementi assolutamente non in forma. I catalani dispongono abbastanza agevolmente della Mens Sana e, dopo l’iniziale schiacciata di Eze, volano via fin dai primi minuti di gioco per non essere poi più ripresi. Più forti, i giocatori di Pascual, in tutti i settori del campo con i duelli 1 vs 1 vinti praticamente nella totalità dei casi. Il punteggio non è stato mai in equilibrio e soltanto nel primo quarto Siena ha provato a tenere il contatto coi padroni di casa riuscendoci però solo in parte (-7 alla prima sirena). Ma già nel secondo quarto si è capito che le forze in campo erano decisamente squilibrate e l’intervallo lungo ha colto i catalani su un rassicurante +19. Il terzo e quarto periodo si sono conclusi in parità, 37-37, ma non certamente perchè Siena abbia dimostrato di poter tenere testa ai più quotati avversari quanto, piuttosto, per un evidente rilassamento del Barça che non ha mai mollato comunque le redini dell’incontro. I 19 punti di scarto, alla fine, fotografano perfettamente quello che si è visto stasera in campo. Il Barcellona ha saputo essere più preciso sia nel tiro dal campo che in quello dalla lunetta, ha vinto la lotta sotto le plance con 33 rimbalzi contro i soli 26 della Montepaschi ed ha distribuito ben 21 assist (13 quelli di Siena) a dimostrazione di un gioco corale che i biancoverdi non hanno avuto. Il 99-65 nella valutazione totale delle due squadre ci fa capire che la partita è durata ben poco, giusto appunto il primo quarto.
A livello di singoli Pascual può gioire per la prova buonissima di Huertas che nel primo quarto ha dato il la alla fuga dei padroni di casa, ben coadiuvato da Tomic che è risultato di gran lunga il migliore in campo. Ma un po’ tutti gli azulgrana hanno ingranato la marcia giusta con il giovane Rabaseda, autore della partita della vita, che ha tirato col 100% dal campo segnando 16 punti in una serata davvero magica. Bene anche Jawai e ben oltre la sufficienza tutti gli altri. Forse il solo Sada, pur mastino difensivo, non ha inciso più di tanto ed anche Ingles non ha giocato la sua miglior partita. Dei senesi buona l’intensità di Hackett e l’intraprendenza di un Brown comunque troppo sciupone con 5/14 al tiro pur con 4 buoni assist. Eze ha tenuto il campo molto più a lungo rispetto alle partite precedenti ma saltano agli occhi i suoi 0 rimbalzi a dimostrazione della sofferenza patita contro i pariruolo avversari. Finalmente si è visto anche Rasic e forse la sua tenuta fisica rappresenta la migliore notizia della serata insieme al rientro di Ortner che è entrato nei 12 pur rimanendo in panchina ma dando speranze per un suo ritorno in campo imminente. Degli altri non ci ricorderemo a lungo, per quanto riguarda questa serata, magari un pensiero in più per i 6 rimbalzi di Kangur ma, insomma, è mancata un po’ tutta la squadra. L’assenza di Ress si fa sentire, Moss tira il fiato dopo essere andato a mille per 4 mesi, Sanikidze non trova continuità. Problemi per Banchi che domenica sera dovrà fare fronte alla capolista Varese.
Per la classifica dell’Eurolega è cambiato poco: Siena è sempre in testa, ora insieme proprio al Barcellona, ed attende la partita di domani sera tra Caja Laboral e Khimki per sapere se anche gli altri spagnoli si ricongiungeranno alla coppia battistrada. Il cammino è lungo ed irto di pericoli, la posizione della Mens Sana è invidiabile e, d’altra parte, nessuno chiede ai ragazzi di Banchi-Crespi di vincere l’Eurolega, le possibilità di accedere ai play-off restano intatte ed anche dal punto di vista psicologico una sconfitta a Barcellona non può certo scalfire il morale dei biancoverdi rinfrancati da tutto quello che hanno fatto fino ad oggi.
Barcellona-Montepaschi: 85-66
Parziali: 20-13, 28-16, 20-18, 17-19
Progressione: 20-13, 48- 29, 68-47, 85-66
Tabellini: http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=168&seasoncode=E2012#!boxscore
MVP: Si dividono la palma del migliore in campo Tomic e Rabaseda. Il lungo ha marcato 28 di valutazione con 20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, il giovane Rabaseda ha tirato col 100% segnando 16 punti e catturando 4 rimbalzi.
WVP: Banchi deve obbligatoriamente avere di più da Sanikidze e Lechtaler, lo si sa, a questi livelli soffre maledettamente.
Alessandro Lami