ANCONA – Una Sutor Montegranaro reduce dalla inevitabile sconfitta in quel di Siena affronterà domani una ACEA Roma forte delle Final Eight conquistate con la certezza della quinta posizione. I padroni di casa cercheranno la seconda vittoria casalinga con meno pressione rispetto alle altre gare, complice la vittoria nel derby con Pesaro che ha garantito 4 punti di distacco proprio dalla Scavolini, in ultima posizione. I laziali hanno conquistato 4 vittorie solo nelle ultime 5 partite ed appaiono in un ottimo momento, avendo almeno per ora superato largamente le aspettative precampionato. Si affrontano due tra le formazioni che più tirano dall’arco dei tre punti (prima in questa graduatoria Roma, quarta Montegranaro) in quella che potrà risultare una gara molto divertente ed equilibrata.
Sutor Montegranaro
La preoccupazione di coach Recalcati si chiama Tamar Slay. L’ex giocatore di Venezia non si è allenato per un problema al ginocchio, e la sua presenza al match di domani è fortemente in dubbio; nonostante anche Fabio Di Bella lamenta qualche acciacco alle ginocchia, è sulla via del recupero e potrà offrire il suo contributo contro la squadra capitolina. La Sutor, con 86 punti: è qui dove risulta necessario lavorare di più, perché l’eccellente attacco dei veregrensi (quarto per punti a gara) non sempre potrà compensare alle disattenzioni dei gialloblu nella propria metà campo. I segnali positivi provenienti da Siena riguardano i lunghi: Burns e Amoroso hanno combinato la bellezza di 52 punti (rispettivamente 29 e 23) nella sconfitta con i toscani. A mancare è stato il contributo del resto della squadra, che si è affidata troppo ad iniziative personali con un Cinciarini sottotono e portando, oltre ai due pivot, solo Steele in doppia cifra. Come dichiarato anche da Recalcati nella conferenza stampa prepartita, la Sutor cercherà proverà ad arginare Lawal tenendolo lontano dall’area piccola e a limitare Datome, tentando così il colpo interno. Chiudere il girone di andata a 10 punti, come lo scorso anno, sarebbe già un passo considerevole per allontanare l’incubo retrocessione.
ACEA Roma
L’ACEA di quest’anno ormai non è ormai più solo la sorpresa del campionato (assieme a Varese e Sassari, ovviamente), ma una squadra che pur nella sua imprevedibilità ha dimostrato, con vittorie di calibro come quella contro Varese, di poter puntare in alto. Gli uomini di Calvani, che peraltro hanno quasi rischiato di andare KO contro Biella la scorsa settimana, saranno forse costretti a fare a meno di Jordan Taylor per il match con la Sutor, che soffre di una pubalgia. Un’assenza, quella del play statunitense, che sicuramente si farà sentire se ci sarà e che darà un vantaggio a Montegranaro in cabina di regia. L’ACEA, conoscendo le spiccate doti offensive degli avversari, cercherà di limitare nella propria metà campo la Sutor, per poi metterla in difficoltà in difesa. Lawal, se in giornata e non tenuto a dovere a bada, è un giocatore che sa fare veramente male (a Sassari e Varese ne sanno qualcosa), così come anche Goss, giocatore in grado di fare la differenza. Il duello tutto italiano in guardia tra Datome e Cinciarini offrirà al pubblico del PalaRossini un duello molto interessante fra due esperti tiratori. Se la Sutor si disporrà con una certa frequenza a zona, la Virtus potrà fare veramente male ai marchigiani con i suoi tiratori da tre, primo fra tutti D’Ercole, che tira dai 6.75 quasi con il 50%. Chiudere in bellezza il girone di andate per Roma, sarebbe l’epilogo di una prima parte di stagione quasi da incorniciare.
Precedenti: in 12 scontri nella massima serie sono 7 le vittorie dell’ACEA, contro le 5 dei locali
Arbitri: Cerebuch-Lo Guzzo-Terreni
Si gioca: domenica 13 gennaio presso il PalaRossini di Ancona, ore 18:15
Diretta TV: RomaUno
Federico D’Alessio