SIENA- Dopo la sbornia di Istanbul, con una vittoria per certi versi indimenticabile visti gli avversari e il loro passato, Siena si ripresenta di fronte al proprio pubblico per riprendere il discorso in campionato bruscamente interrotto a Venezia, a fine 2012, con una sconfitta al termine di una partita dominata per lunghi tratti. La Montepaschi può approfittare del passo falso compiuto da Sassari,sconfitta ieri sera a Caserta, per agganciare proprio i sardi al secondo posto della classifica alle spalle di un’imprendibile Varese che sta facendo cammino a sè. Ogni partita racchiude delle insidie, la sconfitta di Venezia in questo senso è eloquentissima, e pertanto anche la Sutor è avversaria da prendere con le molle. I marchigiani vengono da una franca vittoria ottenuta a Pesaro e sono sembrati rivitalizzati dall’ultimo innesto che si chiama Valerio Amoroso, accanto a lui evoluisce un Tamar Slay che non ha certo bisogno di soverchie presentazione e un Di Bella faro offensivo, play titolare e probabilmente leader di un gruppo guidato dalla panchina da Carlo Recalcati. Proprio al Charlie nazionale Siena riserverà la solita calorosissima accoglienza: fu lui il nocchiero del primo indimenticabile e storico scudetto senese nel 2004. Meno calorosa sarà l’accoglienza per Amoroso che a Siena ha sempre trovato il modo di battibeccare col pubblico qualsiasi maglia abbia vestito. I senesi si presentano al gran completo con il solo dubbio di Kangur che risente di una botta patita ad Istanbul, Luca Banchi non vorrà rischiare inutilmente l’estone dato che tra 4 giorni, venerdì 11 gennaio, ci sarà l’attesissimo scontro al vertice d’Eurolega contro i russi del Kimkhi. Il pronostico è naturalmente tutto squilibrato verso i padroni di casa e i vari Cinciarini, Freimanis, Burns e compagnia dovranno sudare le proverbiali sette camicie per sovvertirlo. Il pericolo per Siena è la sottovalutazione dell’avversario o un calo mentale dovuto ai tanti impegni ravvicinati e tutti di notevole spessore, Montegranaro invece arriva in Toscana con la testa sgombra e con la consapevolezza di non avere nulla da perdere.
Il coach dei campioni d’Italia mette comunque tutti sull’avviso come si evince dalle sue chiare parole pubblicate sul portale ufficiale dell Società biancoverde:
“La gara contro Montegranaro nasconde evidenti insidie legate alla nostra marcia di avvicinamento a questo impegno e gli evidenti progressi che i nostri avversari di turno hanno compiuto con l’innesto di Amoroso. Dovremmo riuscire a giocare una gara di grande solidità difensiva per frenare un attacco che ha dimostrato di avere tante armi, grazie alla versatilità dei propri giocatori e ad un sistema ben rodato che ad oggi li attesta come il quinto miglior attacco del campionato ma il migliore in assoluto negli ultimi 4 turni. La sconfitta a Venezia ha interrotto una striscia di successi che ci aveva spinto fino al secondo posto ed ora vogliamo riprendere il giusto cammino con una gara di sostanza, chiedendo al pubblico la spinta che ci servirà per centrare un successo fondamentale pria della fine del girone di andata”.
Arbitreranno i signori Sabetta, Quacci e Ramilli. Palla a due al Palaestra di Siena stasera alle ore 20,45.
Alessandro Lami