CREMONA – La Trenkwalder apre il 2013 con una vittoria rotonda ed altisonante sulla Vanoli Braga, che la proiettano con entusiasmo verso lo spareggio di domenica prossima contro la Juve Caserta, nel match casalingo che assegnerà matematicamente un posto nella Final Eight di Coppa Italia, dal 7 al 10 febbraio, al Forum di Assago. Due sono stati i fattori che hanno inciso maggiormente sull’esito finale della sfida del Palaradi, quello positivo per gli ospiti è consistito nella brillante prestazione di Donell Taylor autore di ben 35 pts. e quello negativo per i padroni di casa, consistente nelle cattive condizioni fisiche di Luca Vitali, con un dito incerottato, che ne hanno condizionato la sua performance soprattutto in attacco.
Il primo periodo inizia con un buon ritmo su entrambi i lati del campo. E’ sull’asse Cinciarini-Brunner, già rodato brillantemente l’anno scorso anche in Eurolega in quel di Cantù, su cui gli ospiti trovano un primo vantaggio di 5-9 e che provocano la chiamata di un time out, a nostro avviso un pò frettoloso, da parte di coach Gresta. Kotti ed Huff, trovando minutaggio iniziale insperato a discapito di Stipanovic, resosi poi protagonista nel resto del match, sfiorando la doppia cifra, con 12 pts. e 9 rimbalzi, risultano inefficaci sotto le plance, soprattutto nei rimbalzi difensivi, sbagliando anche delle facilissime conclusioni. Brunner ne approfitta, inanellando una serie di canestri sugli extra possessi conseguenti ai rimbalzi catturati dai propri compagni in attacco, realizzando sia dalla corta che dalla media, sfiorando anche la tripla sul finire del periodo che si chiude con il vantaggio ospite di 17-20.
Il secondo periodo, che vede la realizzazione di 16 pts. di Taylor dei suoi 35 finali, segna un parziale in favore di Reggio Emilia di 12-22, e sicuramente dal punto di vista mentale la svolta in favore di Reggio Emilia. Dall’altra parte lo 0/3 dal campo e quello di 0/2 dalla lunetta la dicono lunga sulle condizioni di Luca Vitali che sino ad oggi viaggiava su percentuali stratosferiche, e che invece alla fine della partita deve ” accontentarsi” comunque di un buon 15 di valutazione, frutto della sua caparbietà e del suo enorme talento. All’intervallo lungo si va con il perentorio vantaggio ospite di 29-42.
Nel terzo periodo, grazie ad un parziale di 14-0, Cremona esegue una rimonta strepitosa, portandosi in vantaggio ed annichilendo il folto pubblico reggiano presente sugli spalti. Una rimonta caratterizzata dalle triple di Jarrius Jackson per i padroni di casa e dalla miracolosa e ritrovata verve in attacco di Luca Vitali. Reggio Emilia si tiene in partita grazie allo straordinario stato di grazia di Taylor ed alla sagacia tattica in cabina di regia di un ottimo Andrea Cinciarini. Sul finire del periodo gli emiliani allungano nuovamente sul +5 (55-60), approfittando del normale calo fisiologico dei cremonesi, dovuto alla ” folle” rincorsa di inizio periodo per il recupero dello svantaggio accumulato durante i primi 20 minuti di gioco.
Nel quarto ed ultimo periodo assistiamo alla fuga vincente e definitiva dei reggiani che, grazie ad un parzialino iniziale di 6-1, si riprendono immediatamente la doppia cifra di vantaggio. Oltre al solito Taylor ci sono i canestri di Mladen Jeremic, sino a questo momento anonimo ed oscuro protagonista del match, e del friulano Michele Antonutti, implacabile anche dai 6.75 a fare la differenza mentre Cremona naufraga definitivamente anche per la scarsa vena dell’impalpabile duo Harris-Johnson.
Vanoli Braga Cremona – Trenkwalder Reggio Emilia 71-87
Parziali : 17-20; 12-22; 26-18; 16-27
Progressione: 17-20; 29-42; 55-60; 71-87
Sala stampa
Gresta
Noi non siamo stati bravi ad eseguire tutto ciò che ci eravamo prefissati di fare alla vigilia di un match che sapevamo quali insidie nascondesse. Il risultato finale parla di una disfatta. A mio parere, pur riconoscendo i meriti dei nostri avversari, non meritavamo questo passivo. Non ci sono alibi che tengano dopo una prestazione così scialba, considerato anche il buo periodo di forma che stavamo attraversando. Abbiamo peccato in presunzione nel considerare Reggio Emilia alla nostra portata, invece il talento e l’esperienza di giocatori affermati come Cinciarini e Brunner uniti all’immensa prestazione di Taylor ci hanno riportato sulla terra. Spero solo che i miei uomini assorbino in fretta le tossine di questa sonora sconfitta in vista del delicato match di domenica.
Menetti
Abbiamo disputato una buona gara tranne che nei minuti iniziali del terzo periodo in cui, concedendo troppe palle perse, abbiamo rimesso in carreggiata i nostri avversari, mettendo a rischio una partita ben preparata durante una settimana di allenamenti molto intensi. La nostra fortuna è di aver trovato anche Taylor in grande giornata. Il resto della squadra ha risposto presente in tutti i suoi elementi, questo ci fà ben sperare in vista dello spareggio di domenica contro la Juve Caserta.
Mvp : Donell Taylor che, grazie ad una percentuale di realizzazione totale del 60% ai 7 rimbalzi ed a 31 di valutazione, ha sparigliato le carte in tavola, regalando ai propri tifosi una vittoria esaltante.
Wvp: Shawn Huff, l’odore di taglio non può legittimare la sua prestazione deleteria e scarsamente professionale.
Serafino Pascuzzi