BRESCIA – Giorno dell’epifania e la capolista, Sigma Barcellona, è ospite a Brescia per tentare la fuga in classifica, approfittando anche della giornata di riposo di una delle altre capolista quale Scafati. La Centrale del latte Brescia dal canto suo vuole sfruttare un’occasione importante per non perdere il treno play-off e per riscattare un brutto mese di dicembre che l’ha vista cadere quattro volte su cinque partite disputate.
Quintetti ormai collaudati per entrambe le squadre. Barcellona parte con Green, Bell, Sanders, Callahan e Cittadini. Brescia risponde con Fernandez, Jenkins, Giddens, Barlos e Brkic.
E’ subito il pivot bresciano a dare spettacolo con i primi punti del match e un bel recupero difensivo. Barlos e Fernandez contribuiscono alla causa e Brescia si porta così rapidamente sul 10-0 e coach Perdichizzi non può far altro che rifugiarsi in time-out per chiarire le idee ai suoi giocatori. Ma la trama della storia non cambia. Un alley-oop da highlights di Giddens su assist di Jenkins porta i bresciani sul 15-1. Lo show dei padroni di casa continua ed è ancora una schiacciata di Giddens a decretare il 20-4. Barcellona riesce però a reagire grazie alla panchina, in particolar modo positivi Giuri e Mocavero, e aiutata anche dagli arbitri con un paio di fischi ampiamente contestati da tutto il palazzetto, riesce a rifarsi sotto fino al 16-23, risultato con cui termina il primo quarto.
Nel secondo quarto Brescia ricomincia a martellare la retina siciliana e si riporta rapidamente sul 35-23. Barlos scatenato non molla un attimo, colpendo sia da dietro l’arco che in penetrazione mentre Barcellona sbaglia incredibilmente alcuni tiri completamente aperti da lontano, in alcuni casi non arrivando nemmeno al ferro ed è tenuta a galla dal solo Giuri. Nel momento del bisogno è il neo-entrato Loschi con due triple consecutive ad allungare ancora fino al 46-33. Barcellona tuttavia conquista ottimi rimbalzi offensivi e si riporta così sotto fino al 48-37 con cui va in archivio il primo tempo. Sugli scudi la prestazione di Barlos, autore a metà gara di 15 punti, 4 rimbalzi e 4 falli subiti. Per i siciliani invece decisamente meglio la panchina dei titolari ed è soprattutto Marco Giuri a mettersi in mostra con 13 punti e 4 assist, bene anche Mocavero con 8 punti e 5 rimbalzi. La differenza grossa tra le due squadre però è nelle percentuali di tiro, con Brescia che da dietro l’arco tira col 60% al contrario dei siciliani che tirano col 15%. Anche da dentro l’area Brescia tira meglio col 72% contro il 54% dei giallo-blu.
Nel secondo tempo Barcellona, nonostante Natale sia già passato, continua a regalare occasioni alla squadra bresciana, emblematica è l’azione dove Cittadini solo in area a mezzo metro da canestro sbaglia l’appoggio regalando un canestro già fatto. Brescia così ringrazia e scappa sul 61-44. I lombardi però sono in bonus con i falli e Barcellona sfrutta appieno l’occasione piazzando un piazzale di 7 punti e torna a contatto riportandosi sul 61-51. Fernandez però non è d’accordo e piazza un personalissimo contro-parziale di 5-0 per riportare la truppa di casa al +15 sul 66-51. Fernandez scatenato mette anche il buzzer-beater da lontanissimo di tabella del +20 che manda in archivio il quarto sul 72-52 per la Leonessa.
L’ultimo ed apparentemente non decisivo quarto si apre ancora con la Leonessa a canestro per il +22. Brescia continua a macinare gioco nonostante il vantaggio fino al +26 sul 82-56 quando mancano 6 minuti al termine. La Centrale del latte continua a spingere fino al +31 del 98-67 e Martelossi ne approfitta per far esordire tra i professionisti anche i ragazzini Dalovic e Stagnati. Sebbene la partita sia ormai in cassaforte la Leonessa non molla l’acceleratore e Jenkins inchioda la schiacciata del 101-69 con cui termina la partita.
Non la migliore delle giornate per Barcellona che arrivata da capolista, se ne torna a casa con 32 punti di scarto sul groppone e con 101 punti subiti. Per Brescia addirittura 6 giocatori in doppia cifra con 24 punti di Giddens con 8 rimbalzi, 19 Barlos con 8 rimbalzi, 18 Fernandez con 6 assist, 16 Jenkins con 7 assist e 5 rimbalzi, 12 Brkic con 7 rimbalzi e 4 assist, 10 Loschi. Brescia chiude con il 64% da due e un mostruoso 62% da tre tirando con volume (13/21), per Barcellona invece 41% da due e 26% da tre (6/23). Il conto sui rimbalzi finisce alla pari a quota 33, Brescia meglio sui difensivi 30, Barcellona meglio sugli offensivi 13.
In sala stampa Giovanni Perdichizzi, coach della Sigma Barcellona: “Complimenti a Brescia che ha giocato una partita intensa per tutti i 40 minuti senza mollare mai come è giusto che sia. Noi non possiamo parlare di difesa perché siamo stati lì per 40 minuti a guardare e cercare di difendere. Brescia ha preso le redini dell’incontro fin dall’inizio. Noi avevamo probabilmente la pancia un po’ troppo piena per le recenti vittorie ed abbiamo pagato l’approccio soft che abbiamo avuto”.
Alberto Martelossi, coach della Centrale del latte Brescia: “Stasera c’è molto merito dei ragazzi, abbiamo battuto una squadra che ha grande qualità e che credo sia una grande favorita per vincere questo campionato. C’è molto merito nostro per quanto riguarda la fase difensiva. Io credo che le prime quattro squadre del campionato saranno quelle che sono davanti ora, mentre per tutti gli altri posti è bagarre. In questo campionato è possibile vincere con Barcellona e perdere con chi è ultimo in classifica. L’unica cosa che li ha tenuti in vita durante la partita sono stati i rimbalzi. Adesso ci attende una serie di partite con squadre del nostro livello tra Trento, Jesi e Trieste e in queste partite i punti valgono doppio”.
Juan Fernandez, play della Centrale del latte Brescia: “E’ stata una buona partita per noi dal primo all’ultimo minuto, giocando senza mai abbassare il livello. Dobbiamo essere capaci di mantenere questo livello di gioco non solo per questa partita ma anche per le prossime. La chiave del girone di ritorno è la difesa, non tutte le partite potremo fare 100 punti ma se teniamo sempre gli avversari sotto i 70 punti potremo vincerne parecchie”.
Andrea Buffoli