Le amichevoli prestagionali tra EA7 e Caja Laboral sembravano il preludio di grandi scontri anche in campo europeo, invece si sono rivelati quasi più ricchi di contenuti, rispetto a quello che metterà di fronte le due squadre nella prossima giornata di eurolega.
La squadra di Vitoria ha da poco dato il ben servito a coach Ivanovic, affidando la squadra a Zan Tabak. Per ironia della sorte, però, l’unica vittoria in campo europeo dei baschi, è arrivata proprio contro Milano al Forum con addirittura 105 punti segnati. Se paragoniamo il lauto bottino di quel match ai 45 punti realizzati nell’intera partita di settimana scorsa contro lo Zalgiris, i tifosi milanesi non possono che infastidirsi al solo pensiero.
Gli spagnoli hanno giocato in campionato senza Taylor Rochestie, ma hanno conquistato un’ importante vittoria casalinga contro un osso duro come Malaga. Questo potrebbe essere il carburante per dare uno degli ultimi colpi di coda della stagione, perchè una sconfitta contro Milano eliminerebbe matematicamente i baschi dalle top 16 per il secondo anno consecutivo.
Milano ha tutto l’interesse e il bisogno di togliersi la prima potenziale rivale per la qualificazione, eliminandola con le proprie mani, volgendo un orecchio alla partita di Zagabria, dove, in caso di contemporanea vittoria dell’Efes sul Cedevita, si ritroverebbe aritmeticamente qualificata con due giornate d’anticipo.
I timidi passi avanti nelle tre vittorie consecutive tra campionato e coppa non possono lasciar tranquilli coach Scariolo, perchè la qualità di gioco è ancora lontanissima dalla piena sufficienza. Anche se il coach ha dichiarato che il clima è cambiato, ci sono ancora diversi problemi da sistemare, ma farlo con la qualificazione alle top 16 acquisita, porterebbe maggior tranquillità.
La priorità è eliminare gli avversari di turno, che già vantano una differenza canestri nello scontro diretto piuttosto scomoda, poi si penserà ai risultati avversari e alle partite successive.
Potremmo limitare i potenziali successi biancorossi alla qualità della pressione difensiva che sarà in grado di mettere sugli avversari, perchè come più volte detto, se la squadra riesce a prendersi qualche canestro in contropiede, diventa difficilmente arginabile, anche per avversari di rango europeo.
“Affrontiamo una squadra con un roster di altissimo livello europeo soprattutto adesso che ha recuperato tutti i giocatori. -ha detto coach Scariolo- La grande vittoria sull’Unicaja Malaga in campionato dimostra che il periodo di difficoltà è stato superato e soprattutto avranno l’appoggio di 10.000 tifosi che soprattutto nei momenti difficili sostengono e spingono la loro squadra. Da parte nostra le linee della crescita sono state individuate e sono chiare, quello che dobbiamo fare anche quindi a Vitoria sosterremo un test di competitività e di personalità”.
Arbitri: Sasa Pukl, Olegs Latisevs, Sergio Silva
Si gioca alla Fernando Buesa Arena di Vitoria il 29-11-2012 alle ore 20.30
Simone Mazzola