FORLI’ – La FulgorLibertas torna sul parquet di casa dopo le due trasferte a Barcellona e Ferentino. Trasferte dagli esiti opposti, in cui si sono avvicendate l’inaspettata vittoria in Sicilia, sul campo di una delle favorite per la promozione, e la meritata sconfitta a Ferentino, dovuta forse all’appagamento della vittoria in Sicilia e dalla fame di vittorie dei laziali, fino a domenica scorsa ferma ancora a zero punti.
Ad affrontare Forlì sarà Scafati, che dopo la squalifica di Napoli dal campionato di LegaDue ha ingaggiato Maurizio Bartocci come allenatore, pronto a voler dimenticare il suo esordio a Trieste conclusosi con un sontuoso -20, che non può descrivere meglio il periodo negativo che sta attraversando l’ambiziosa società campana. Negli scontri precedenti, Forlì sul proprio campo ha sempre sconfitto scafati, mentre in Campania i romagnoli sono sempre tornati a casa senza punti.
In settimana ci sono stati problemi per diversi giocatori forlivesi. Roderick, affetto da influenza, ha saltato l’allenamento martedì, Natali ha evidenziato un problema ad un tendine, ma a destare più preoccupazioni sono le condizioni fisiche di capitan Borsato, che non si allena da giovedì in seguito ad una distorsione alla caviglia destra rimediata il giorno precedente in allenamento.
Forlì deve dimostrare innanzitutto di avere una propria identità. Le due belle vittorie a Veroli e Barcellona basterebbero a indicare Forlì come squadra ostica e ben formata, ma le altrettante pesanti sconfitte con Pistoia e Ferentino alimentano ancora dubbi sulla quadratura del roster forlivese. L’assenza di un vero “leader” e la giovane età del roster sono al momento indicate come le cause principali di questo inizio altalenante. Dell’Agnello quindi dovrà lavorare soprattutto per portare una quadratura che al momento, soprattutto nei momenti più tesi delle partite (quelle ufficiali), manca. L’uomo più atteso, Miroslav Todic, quello che in precampionato le dava e le prendeva con tutti, sembra al momento la sua copia castrata; domenica si aspetta soprattutto una sua prova “di carattere”, anche perché il pubblico del PalaFiera può solo caricare personaggi con questa indole energica.
Scafati viene dalla stessa posizione in classifica ma da una situazione totalmente diversa. Dopo le prime due vittorie, alla prima sconfitta coach Di Carlo è stato esonerato, e la seconda sconfitta consecutiva a Trieste mostra ancora come la squadra campana sia “Work in Progress”. Si attende che Bartocci porti il suo apporto e sappia far coabitare nello stesso roster più giocatori di alto valore. Come dichiarato da Dell’Agnello, infatti, “l’unico punto debole di Scafati può essere il fatto di essere composta da tante stelle, con tanti giocatori in grado di risolvere da soli una partita”.
Proprio quello che manca a Forlì.
Dove si gioca: PalaCredito di Romagna, Forlì. domenica 2 Novembre, ore 18:15
Arbitri: Maurizio Pascotto, Claudio Di Toro, Alberto Scrima
Gianni Gavelli