CASERTA – Nella finale per il terzo e quarto posto non rispecchia le aspettative il match tra l’Umana e la Virtus Roma. Venezia non scende in campo con il Puglia giusto ma il primo quarto vive sull’onda dell’equilibrio tendente al ribasso. Un positivo Czik e un Taylor molto attivo permettono a Roma di arrivare sul 12-4, ma proprio sulla sirena un gioco da tre di Zoroski riesce a contenere lo scarto a sette punti. La ripresa vede i ritmi alzarsi e con due zone-press a fronteggiarsi gli attacchi dominano. Goss e Datome ampliano il vantaggio fino alla doppia cifra, poi però Clark sveglia un po’ i suoi e con tre bombe che valgono il 26-33 al 17′. Condotta dalle magie di un Datome ispirato e di un Bobby Jones che fa bene a sportellate in vernice e porta a casa punta preziosi. All’intervallo il punteggio sul tabellone è di 30-37.
Il secondo tempo si apre ritmi che sono più blandi decisamente rispetto al primo tempo. Czyk e Williams si rispondono facendo valere i propri fisici, poi Venezia spegne la luce e perde tra palle davvero improponibili, consentendo a Taylor e Goss di allungare il margine sul nuovo +15 per i ragazzi di Calvani.
Spinta da un Clark incontenibile, Venezia prova a rimetterai in carreggiata, ma il solito Datome riesce a tenere il vantaggio vicino alla doppia cifra. I tiri dalla distanza di Goss ricacciano indietro i lagunari, che alla terza sirena inseguono sul 47-60. Il quarto periodo è puro garbage time, con tanti giovani in campo, tra cui anche Candussi che riesce a segnare una tripla poco dopo il suo ingresso. Le panchine si svuotano e la gara scorre via tranquilla. Sul finale sembra tutto scritto scritto a favore dei capitolini ma un doppio tecnico con espulsione a Calvani regala ben 7 liberi a Venezia che rientra magicamente in partita fino al -2 a pochi secondi dalla fine. Czyk fa un mortifero 0/2 dalla lunetta e Venezia agguanta l’overtime con un canestro in mischia (parafrasando il gergo calcistico) di Young.
Nel supplementare si rispondono Goss e ancora un super Alvin Young, con entrambe le squadre che si palleggiano il vantaggio. Decide nel finale un super Goss che riesce a far prevalere i suoi.
UMANA VENEZIA – VIRTUS ROMA 84-86
Parziali: 7-12; 23-25; 19-23; 28-17; 7-9
Progressione: 7-12; 30-37; 60-49; 77-77; 84-86
Tabellini
VE: Clark 33, Mihalich 5, Diawara ne, Zoroski 10, Young 15, Pipitone ne, Fantoni, Rosselli 7, Magro 2, Candussi 3, Williams 9. All. Mazzon
RM: Goss 18, Tonolli, D’Ercole 3, Gorreri ne, Datome 21, Jones 5, Taylor 20, Lorant, Lawal 1, Czyk 14. All. Calvani
Mvp: di sicuro Datome, ma anche Goss e Czyk hanno portato un ottimo contributo. Eccellente per Venezia Clark, buono Young.
Wvp: Fantoni da una parte, Lorant dall’altra.
Domenico Landolfo / Babrauskas