Domenica 29 luglio comincia ufficialmente il torneo di pallacanestro delle Olimpiadi di Londra 2012 e ad aprire le danze sono le due squadre africane del girone A: NIGERIA e TUNISIA.Vince la Nigeria con un punteggio basso, 56 a 60, una partita alquanto deludente. Buona prestazione di Al-Farouq Aminu, ala dei New Orleans Hornets con 10 punti e 9 rimbalzi (con 5 tournovers) e di Ike Diogu (ex giramondo NBA) con una prestazione da 13 punti e 10 rimbalzi.
La seconda partita della giornata vede affrontarsi BRASILE ed AUSTRALIA in un match in bilico fino alla fine grazie alla tenacia dei canguri che recuperano fino al -2 a 9 secondi dalla sirena ma devono arrendersi a causa di un fallo di piede con conseguente palla persa e fallo sistematico. Partita a due facce per la guardia Leandrinho Barbosa degli Indiana Pacers, top scorer dei suoi con 16 ma autore di alcune giocate sconsiderate nel finale, ben supportato dalle tre torri Anderson Varejao dei Cavs (12p+7r), lo Spurs Tiago Splitter (7p+7r) e il mago di Washington Nenè Hilario che a 10 punti e sette rimbalzi aggiunge anche 2 stoppate tanto per gradire.
Il terzo incontro è il piatto forte della giornata, rappresentato dallo scontro tra la FRANCIA e gli STATI UNITI, incontro ricco di giocatori NBA da ambo le parti.Dopo un inizio con le polveri bagnate in cui le due squadre sembrano equivalersi fino al quasi pareggio della fine del primo quarto, gli Usa prendono in mano il pallino del gioco e scavano, grazie alla mano calda di Kevin Durant e di Kobe Bryant, un rassicurante divario fino al 98 a 71 finale.Durant finisce per essere il miglior realizzatore dei suoi con 22 punti e 9 rodmans, Lebron James si diverte a passare la palla (9 assistenze), Kevin Love ne mette 14 risultando il secondo marcatore americano mentre Kobe ne mette 10 in 12 minuti. Alla fine nessuno resta a bocca asciutta anche se Andre Iguodala risulta l’unico a non aver messo a segno canestri dal campo ma soltanto un misero tiro libero.
Menzione d’onore dall’altra parte per Tony Parker, che gioca con i goggles per via dell’infortunio all’occhio occorsogli in seguito ad una rissa in un locale e che realizza 10 punti; partita non sfavillante invece per Nicolas Batum (7p), la versatile ala che i Trailblazers hanno rifirmato andando a pareggiare l’offerta fattagli dai Minnesota Timberwolves. Chiudono l’elenco dei francesi nell’NBA Ronnie Turiaf (LAC) e Boris Diaw (SAS) con 16 punti e 15 rimbalzi in due.
Segue la sfida tra SPAGNA e CINA che vede gli iberici vittoriosi 97 a 81 grazie alle ottime prove di Pau Gasol (ala forte dei Lakers sempre a rischio di trade), del congolese naturalizzato spagnolo Serge Ibaka, anima della difesa tutta salti e poca posizione dei finalisti Oklahoma City Thunder, del play di Toronto Josè Calderon e del mai ambientatosi alla vita di Memphis Juan Carlos Navarro che, colto da saudade, è tornato al Barcellona dopo solo un anno di basket a stelle e strisce.Qualche numero: Pau 21 punti 11 rimbalzi e 4 assist, Serge 17 punti 5 rimbalzi e 3 immancabili stoppate, Josè 12 punti e 14 per “la bomba” J.C.Per la Cina ottima prestazione per l’ala Jianlian Yi, scaldapanchina dei Dallas Mavericks che chiude con 30 punti e 12 rimbalzi, e per il pioniere Zhizhi Wang, primo cinese a giocare nella National Basketball Association, con 15 punti.
Tocca finalmente ai padroni di casa della GRAN BRETAGNA contro l’orda di cosacchi venuti dalla RUSSIA, capitanati dal neoacquisto degli scatenati Minnesota Timberwolves, Andrei Kirilenko, che perdono davanti al pubblico amico per 95 a 75. Il biondo segaligno mette a segno 35 punti con 14 su 17 al tiro e a nulla possono i 26 di Luol Deng dei Bulls e i 22 più 9 rimbalzi di Mensah-Bonsu.Bella prestazione anche di Alexey Shved, prossimo giocatore dei Lupi del Minnesota insieme ad AK47, che chiude con 16 punti 13 assist e 6 rimbalzi e promette ulteriori gioie ad una squadra che con Kevin Love, Ricky Rubio ed il redivivo Brandon Roy può permettersi di essere parecchio ambiziosa.
Chiude la prima giornata ARGENTINA-LITUANIA, con i sudamericani che vincono divertendo grazie ai 32 punti del neoacquisto dei Phoenix Suns Scola e della guardia mancina di San Antonio Ginobili, 32 punti il primo e 21 più sei assist e 10 rebounds il secondo. Un applauso anche per il cerbiatto di Milwakee Delfino (una chimera?!) con 20 punti e per il rookie d’esperienza dei Knick Prigioni, preso per far rifiatare Jason Kidd.
MATTIA MESSORA