PESARO – Ancora una volta ci si ritrova all’Adriatic Arena di Pesaro per una gara 3 di Playoffs che per i padroni di casa non ha prove d’appello; come controla Bennet in terra lombarda sono arrivate 2 sconfitte, non così amare come quelle rimediate a Cantù ma forse ancora più preoccupanti perché giunte, al contrario di quanto avvenuto nei quarti, dopo una prestazione quanto meno discreta della Scavolini Siviglia.
In ogni caso, dopo la spettacolare rimonta dei quarti, l’entusiasmo dei tifosi di casa non pare essere stato scalfito; già ad oggi sono stati venduti più di duemila biglietti e per l’occasione riaprirà anche il secondo anello. D’altra parte una semifinale contro Milano da queste parti ricorda momenti gloriosi sia perla Scavolini Siviglia che per tutto il basket italiano.
Già subito dopo gara 5 Dalmonte ha detto che lui e la sua squadra non mollano e ne ha ben donde; arrivati a questo punto sarebbe un delitto essere appagati, soprattutto dopo che nelle due gare del Forum la Scavolini Siviglia ha dimostrato di saperci stare a questi livelli.
In effetti già contro la Bennet è stata compiuta un’impresa ma questa volta va detto che forse occorrerà ancora qualcosa in più; come si diceva, paradossalmente, nonostante le sconfitte del Pianella fossero state numericamente e moralmente più pesanti, l’impressione è che questa volta nelle due trasferte i ragazzi di Dalmonte abbiano messo in mostra già buona parte del loro arsenale, venendo poi ricacciati indietro sulla lunga distanza da un avversario con molte più opzioni, sia offensive che difensive; né d’altra pare appare verosimile che anche l’EA7 Milano possa andare incontro a quell’improvviso crollo fisico che ha fatto sprofondare Cantù a partire dal secondo tempo di gara 3.
Al contrario dei ragazzi di Trinchieri, la truppa Olimpia sembra essere al pieno della forma in quasi tutti i suoi elementi ed anzi sembra che Don Sergio Scariolo per questi Playoffs possa contare su nuove ed inaspettate armi, come ad esempio il sorprendente Melli in versione stopper su Jones; peraltro i biancorossi di Milano, oltre ad essere in tanti in panchina, sono oggettivamente più grossi ed atletici degli avversari ed inevitabilmente i tre americani di Dalmonte stanno incontrando qualche difficoltà in più per affermare il proprio indiscutibile talento.
Il pronostico per questa gara 3 rimane comunque assai aperto; davanti al proprio pubblico Hackett & C. faranno di tutto per annullare almeno il primo match point, ma dovranno necessariamente mantenere elevato il livello della difesa e precisa l’esecuzione dei giochi in attacco; fino ad ora il piano partita è riuscito per circa 30 minuti a match, prima del sopravvento di un EA7 più fresca, ma con ogni probabilità il fattore campo potrà dare ai ragazzi quel quid in più per giocarsela fino in fondo.
Si gioca: Adriatic Arena, Pesaro – Sabato 2 giugno ore 20:30
Arbitri: Lamonica, Pozzana, Vicino
Giulio Pasolini