SIENA – Sarà la prima volta a Siena dopo l’eliminazione subita in Eurolega, la Montepaschi si ripresenta di fronte al proprio pubblico per recuperare la gara con Avellino rinviata, a suo tempo, proprio per permettere ai biancoverdi di preparare al meglio la serie contro l’Olympiacos. Nel frattempo la Mens Sana è uscita dall’Eurolega ed ha subito la battuta d’arresto di Desio, contro Cantù, andando poi a vincere a Casale Monferrato.
La partita contro Avellino riveste carattere di notevole importanza per ambedue le squadre: da una parte ci sono gli ospiti alla spasmodica ricerca di un posto nelle prime otto per partecipare ai play-off scudetto, dall’altra ci sono i campioni d’Italia impegnati a blindare il primo posto in regular season. Avellino non ha un bel calendario dovendo incontrare, dopo Siena, Milano Varese e Venezia e dovendo ancora osservare il turno di riposo, difficile quindi per gli uomini di Vitucci arrivare ad acciuffare l’ottavo posto utile per partecipare alla kermesse finale del campionato, ma i biancoverdi irpini arriveranno comunque a Siena con l’intenzione di provarci fino in fondo. Dall’altra parte del campo ci saranno i biancoverdi toscani che sono a 2, forse 3, vittorie dalla certezza di un primo posto che, calendario alla mano, appare non certo difficile da raggiungere e la partita contro la Sidigas è il primo scalino da salire per arrivare al tetto del campionato garantendosi così il fattore campo per tutte le serie finali.
All’andata la partita fu combattutissima, si risolse solo dopo un overtime e si trascinò dietro delle notevoli polemiche per alcune affermazioni di Vitucci in relazione a certe chiamate arbitrali non propriamente condivise dallo staff irpino. Siena vinse, nonostante l’assenza di McCalebb, grazie alla migliore partita stagionale di Rakocevic che chiuse con 26 punti e 24 di valutazione. Stavolta il serbo non ci sarà, non ci sarà neppure Kaukenas, così come mancherà Michelori, Lavrinovic soffre ancora per problemi alla schiena ed anche Stonerook sarà costretto a stringere i denti, infine Thornton è ancora alle prese con la frattura alla mano sinistra. La situazione dell’infermeria senese, quindi, non consente di approcciarsi a questa partita con leggerezza, dall’altra parte poi ci sarà una Sidigas che può contare sul fenomenale Marques Green, sul sempiterno Slay, su un Linton Jhonson che nell’ultima di campionato ha arpionato ben 22 rimbalzi. Proprio la lotta sotto i tabelloni sarà la chiave di volta della gara, Siena soffre sempre e comunque sotto le plance concedendo a più riprese tanti rimbalzi agli avversari, ed aver di fronte un vero e proprio specialista come Jhonson non faciliterà il compito dei lunghi senesi. Sicuramente la Montepaschi parte favorita, anche perchè le rotazioni di Vitucci sono limitate a 7 giocatori con una nidiata di giovani sui quali sarà difficile fare conto in una partita difficile come quella contro la Mens Sana.
La palla a due sarà alzata alle 20,30 del 19 aprile al Palaestra di Siena. Arbitreranno i signori Cicoria, Filippini e Provini.
Alessandro Lami