TREVISO – La Benetton batte la Canadian Solar, conquistando 2 punti utili per una salvezza ormai certa e che tengono anche viva una timida speranza di poter accedere ai Playoff. La partita, dal basso punteggio, è stata (facile intuirlo) dominata dalle difese, che hanno davvero concesso poco a degli attacchi di per sé poco ispirati. La Virtus ha confermato i suoi problemi in trasferta. Se da un lato i ragazzi di Finelli sono stati bravi a rimanere in partita fino alla fine nonostante una serata storta, dall’altro è innegabile che la loro prova offensiva sia stata davvero opaca. Douglas-Roberts è stato un fantasma (2 punti con 1/6 dal campo), ma anche altri giocatori importanti sono stati al di sotto del loro rendimento: Koponen (11 punti nel primo tempo, 12 alla fine) è calato clamorosamente nella ripresa, Sanikidze (10 + 10 r.) viceversa si è fatto vedere in attacco solo nei secondi 20’, mentre Poeta, visto l’andazzo dei compagni, avrebbe forse dovuto giocare un po’ più per sé. Buona invece la prova di Vitali (11).
Treviso ha comandato nel punteggio per tutti i 40’ solamente grazie ad una grande difesa (la migliore della stagione, secondo il coach). In attacco infatti le cose non hanno funzionato granché ed alcuni giocatori importanti, Goree, Becirovic e Thomas, hanno decisamente steccato. Ma per l’atteggiamento e la grande energia messa in campo la prova dei trevigiani deve essere comunque giudicata positiva, a prescindere dal risultato: la Benetton è ancora viva e vuole finire nel migliore dei modi il campionato. Ottimo Viggiano (13 punti ed un’ottima marcatura su Douglas-Roberts), bene anche Mekel (12), Ortner (11) e Cuccarolo.
In avvio gli ospiti soffrono i lunghi avversari (sono di Ortner i primi 7 punti dei 9 di squadra) ed in attacco le polveri sono decisamente bagnate. Con la tripla di Thomas la Benetton trova il massimo vantaggio (14-6). Finelli prova la zona, ma con risultati rivedibili, e se al primo mini riposo la Virtus ha solo 8 punti da recuperare è solo merito delle iniziative di Koponen negli ultimi possessi.
Nel secondo quarto si segna ancor meno. Il punteggio rimane fermo sul 22-15 per diversi minuti. Becirovic e Goree da una parte e Douglas-Roberts dall’altra non ne indovinano una e lo spettacolo, offensivamente parlando, è decisamente modesto. Treviso ha comunque tutta l’inezia dalla propria parte, ma non riesce a capitalizzare a dovere. Thomas fallisce un paio di comodi tiri dall’arco (1/8 per la Benetton nei primi 20’) che potrebbero scavare un solco importante e così, con il 36% dal campo (e con Koponen che mette a referto quasi la metà dei punti della squadra: 11), la Canadian Solar va al riposo con appena 5 punti da recuperare.
Il terzo quarto è segnato dalle prodezze di Viggiano. Due canestri dell’italoamericano portano Treviso sul + 9. Bologna ha una reazione, ma i padroni di casa sembrano avere più energia e toccano il massimo vantaggio con un alley-oop di Viggiano (42-30). Vitali mette un paio di canestri che tengono a galla i suoi, ma la Canadian Solar non è proprio in giornata: emblematica un’infrazione di 8” commessa senza alcuna pressione della difesa. La Benetton va all’ultimo mini riposo avanti di 9 (47-38).
Nell’ultimo quarto i padroni di casa, grazie alle iniziative di Mekel, sembrano essere in controllo, ma negli ultimi minuti la Virtus si fa incredibilmente sotto con i canestri di Vitali e Sanikidze: proprio una tripla della guardia italiana regala ai suoi il – 4 (58-54). Bologna rosicchia ancora un punto, quando manca 1’ e 14”, ma due rimbalzi offensivi consecutivi permettono alla Benetton di tenere palla per quasi un minuto. Poeta dalla lunetta firma il – 2 (59-57), ma Viggiano e Bulleri non falliscono i liberi e così Treviso vince una partita che in fondo ha sempre condotto.
Sala Stampa
Finelli
“La Benetton ha messo in campo intensità e fisicità, difendendo con molta energia sui nostri giochi a due. Così noi abbiamo faticato a costruire buoni tiri. Volevamo giocare una partita efficace ed abbiamo combattuto fino alla fine. Purtroppo abbiamo perso un po’ di fiducia e così abbiamo sbagliato molti tiri. Abbiamo però il merito di essere rimasti in partita fino alla fine, nonostante i molti errori al tiro. Ci siamo rifatti sotto solo nel finale e non è bastato: nell’ultimo minuto abbiamo anche concesso qualche rimbalzo offensivo che ci è costato caro. Douglas-Roberts? Ha faticato contro l’atletismo di Viggiano, che ha vinto il duello nell’uno contro uno, e non è mai entrato in partita”.
Djordjevic
“Sono contento per l’attenzione e la concentrazione messa in campo dai miei giocatori. Se non avessimo sbagliato dei tiri comodi nel secondo quarto, saremmo andati al riposo con un margine più ampio e probabilmente avremmo vinto più agevolmente. Abbiamo fatto una buonissima difesa, la migliore dell’anno: ciò è conseguenza del fatto che da un po’ di tempo ci alleniamo tutti insieme ed ormai ci conosciamo. Abbiamo difeso bene sui loro esterni e fermato il loro contropiede, che per Bologna è un’arma molto importante. Questa vittoria ci dà ulteriori motivazioni per continuare ad inseguire i playoff, che sarebbero il giusto premio per il duro lavoro di questa stagione. Finché ci sarà la possibilità di conquistarli noi continueremo a lottare. Ringrazio il pubblico: questo era un match di cartello, una sfida sentita ed i nostri tifosi hanno risposto bene.”
Benetton Treviso – Canadian Solar Bologna 63-59
Parziali: 20-12; 8-11; 19-15; 16-21
Progressione: 20-12; 28-23; 47-38; 63-59
MVP: le giocate migliori, su entrambe le metà campo, sono state di Jeff Viggiano
WVP: Douglas-Roberts è stato nullo
Paolo Brugnara