FORLI’ – Non c’è pace all’ombra di San Mercuriale. Il rush finale la FulgorLibertas lo dovrà affrontare senza play titolare, senza passaportato e senza capitano. Lo stop di Mike Roman Nardi pare infatti propendere più per il definitivo che il temporaneo, come peraltro era più facilmente prevedibile per un infortunio “subdolo” come quello che interessa il tendine di Achille, ancorchè non operato chirurgicamente.
Così Forlì riceverà la Brescia degli ex Leemire Goldwire e Massimo Farioli in condizione a dir poco disperate. Borsato tornerà a dover vestire il ruolo di play, con il giovanissimo Basile a dargli pochi minuti di riposo dalla panchina. Il neoacquisto Roderick, reduce dall’ottimo esordio nella sconfitta del PalaTriccoli, completerà il quintetto romagnolo insieme ad Huff, Coleman e Poletti. I lunghi biancorossi dovranno riscattare la deludente prova in terra marchigiana, dopo la quale Casoli avrà tanta rabbia da sbollire, per l’incredibile errore che ha decretato il ko forlivese ad un secondo da un overtime praticamente già conquistato. Vucinic chiede ai suoi tanta intensità, soprattutto in difesa, ma i problemi potrebbero arrivare dall’attacco, orfano anche di Freeman, volato negli States per operarsi ad un’ernia discale, ma ancora contrattualmente legato alla società di via Zuelli. In queste condizioni appare complicato poter trovare il bandolo della matassa. Inutile poi, sottolineare quanto sarà fondamentale il supporto del Palafiera, che ancora una volta si stringerà attorno alla squadra che, in condizioni più o meno analoghe, riuscì a battere la capolista Pistoia, a gennaio, potendo contare su un solo americano e senza il pivot titolare, per effetto della cessione di Easley.
A sollevare gli animi dell’ambiente forlivese ci pensa comunque la primavera, stagione in cui fioriscono le piante, cresce il fatturato degli antistaminici per curare le allergie, ma soprattutto arrivano le penalizzazioni della Comtec. Sulla graticola ci sono Ostuni, Brescia e Sant’Antimo. Ecco allora che i due punti di penalizzazione che dovrebbero essere sanzionati ai campani, potrebbero consentire alla Marcopolo, pur eventualmente perdendo con Brescia, di agganciare Sant’Antimo e tornare in zona salvezza per effetto del vantaggio negli scontri diretti. La comunicazione dei provvedimenti sanzionatori è prevista fra 15 giorni.
Brescia arriva Forlì forte della bella vittoria casalinga di domenica scorsa contro Brindisi, ma indebolita nell’anima, dai problemi finanziari che attanagliano la società biancazzurra. Sul piano della formazione non dovrebbero esserci problematiche di sortaa e così coach Dell’Agnello potrà schierare il canonico quintetto formato da Gergati, Goldwire, Thompson, Ghersetti e Busma. Più forte degli avversari sotto canestro, rapidi ed imprevedibili sugli esterni, i lombardi hanno le carte in regola per bissare il successo di 7 giorni fa. Occhio però all’effetto Palafiera, Goldwire sa benissiimo quanto questo possa contare.
Già, perchè Leemire ha già sperimentato il calore del pubblico forlivese, nella clamorosa rimonta dello scorso anno. Rimonta incredibile, che vide proprio il colored di Palm Beach tra i protagonisti e che domani scenderà in campo da avversario, tra l’inevitabile saluto appassionato di quei tifosi che ancora oggi ricorda con grande affetto. Altro ex, sempre in maglia biancazzurra, è Farioli, che ha vissuto la riapertura del Palafiera, dopo 10 anni dalla scomparsa della Forlì professionistica, giocando le fase finali dei playoff di A Dilettanti 2 stagioni orsono. Tante emozioni e tanti riordi anche per Massimo, quindi, che in questa stagione radiomercato dava vicino al ritorno nel capoluogo romagnolo.
L’unico precedente tra le due formazioni è rappresentato dalla gara di andata, in cui Forlì perse facendosi recuperare soltanto nel finale.
Palla a due prevista per oe 18:15. Si gioca al Palafiera di via punta di ferro, con la direzione arbitrale dei signori Mauro Moretti, Denny Borgioni e Michele Rossi.
Massimo Framboas