CASALE- 23 giugno scorso: la Reyer Venezia arriva a Casale per provare ad espugnare il “PalaFerraris” e tornare in serie A dopo tanti, troppi anni di purgatorio segnato dai campionati minori della pallacanestro italiana. E invece no, grazie ad uno straordinario Hickman, un Malaventura d’autore e ad un Olu Nnamaka in giornata di grazia, la partita va ai rossoblù, che raggiungono il massimo campionato per la prima volta nella loro storia. Molto è cambiato da quella data, poi rivelatasi inutile in seguito al ricorso tramutato in ripescaggio dei veneti e domani, le due compagini torneranno a sfidarsi sul parquet monferrino, per la prima volta da quella storica battaglia.
Beati gli ultimi…- La partenza dei vari Hickman, alla volta di Pesaro, Fantoni, passato proprio agli avversari di quella notte, ed una campagna acquisti a “stelle e strisce” pressochè fallimentare, non hanno consentito alla Junior di conquistare una salvezza serena, anzi la stanno costringendo ad un ultimo posto che, forse, un po’ stona con quanto visto fin ora in campo. Al contrario Venezia, ultima arrivata in ordine temporale nel campionato e che ha costruito in poche ore un roster da A1, anche se, obiettivamente, il quintetto di partenza che avrebbe dovuto giocare la Legadue avrebbe potuto ammazzare il secondo torneo italiano per ordine di importanza, si è ritagliata una classifica da play off e l’appellativo di sorpresa della stagione.
Casale-Venezia è Ja(nning) decisiva- Per la Novipiù, la partita di domani è da dentro o fuori. Per provare a restare aggrappati fino all’ultimo canestro a quella speranza chiamata salvezza, la squadra di coach Valentini dovrà a tutti costi strappare i 2 punti agli oro granata. In settimana, il tecnico dei piemontesi ha chiaramente chiesto “l’aiuto del pubblico”, inteso come il supporto dei tifosi che, a dire la verità, a Casale non è mai mancato. Ma il calore dagli spalti conta fino ad un certo punto. Imprescindibile è il talento del roster che, già da domani, potrebbe riabbracciare Matt Janning, il cui apporto potrebbe rivelarsi fondamentale nelle ultime gare della stagione. L’americano dovrebbe essere completamente recuperato dall’infortunio ed ha già iniziato a lavorare con la squadra.
Il ritorno dell’ex- Ormai è chiaro: lo staff della Reyer ha dato il suo assenso a coach Mazzon per aggregare Tommaso Fantoni, pienamente recuperato dall’ernia del disco che lo aveva afflitto un mese fa. Ora spetterà proprio all’head coach veneto scegliere quando schierarlo: difficilmente, però, lo “squalo di Livorno” scenderà sul campo della sua ex squadra.
All’andata la Reyer si impose per 87-84, primo match tra le due compagini in Serie A.
Dove si gioca: palla a 2 alle ore 6:15 (ricordatevi di tirare indietro gli orologi) al “PalaFerraris”, in Casale Monferrato.