Domenica al palazzetto San Filippo alle ore 18,30 (posticipazione di un quarto d’ora per esigenze televisive) andrà in scena una sfida tra due squadre dai valori sulla carta ben differenti. Basti pensare che l’anno scorso il Basket Brindisi giocava nel massimo campionato nazionale mentre la compagine bresciana calcava i campetti della serie A dilettanti, il terzo campionato nazionale. Quest’anno si ritrovano una contro l’altra nel campionato di Legadue e nella gara d’andata la Leonessa è addirittura scesa in Puglia ad espugnare a sorpresa il PalaPentassuglia. Da quella partita però sono cambiate tante cose. L’Enel Brindisi non ha smesso di credere alla promozione diretta per tornare in un campionato come quello della serie A che visti i risultati sul campo e il seguito di pubblico da categoria superiore anche nelle trasferte più lontane le competerebbe. Approfittando della sconfitta di Pistoia ieri sera a Verona e della difficile trasferta che Scafati dovrà affrontare in casa di una ritrovata Veroli, i brindisini potrebbe anche ritrovare la testa della classifica se pur in compagnia. Brescia invece, reduce da un periodo che per definire nero significherebbe usare un eufemismo si giocherà una delle ultime possibilità per capire cosa vuol fare da grande. A salvezza ormai acquisita, si tratta di capire se ci sarà una post-season o se i ragazzi di coach Dell’Agnello hanno già appeso le canotte al chiodo e stanno già pensando a dove andranno in vacanza quest’estate. Sicuramente le difficoltà economiche societarie non aiutano i giocatori a giocare con quella spensieratezza e spregiudicatezza che li aveva resi la vera sorpresa del campionato nel girone d’andata e una mina vagante per chiunque dovesse fronteggiare Dell’Agnello e i suoi terribili “gnari”. La Centrale del latte, reduce da tre sconfitte consecutive, deve dimostrare di non avere già mollato l’ancora anche perchè visto il calendario veramente tosto che l’aspetta nelle prossime settimane non può permettersi passi falsi in casa se vuole fare rotta verso la post-season. Ad oggi sembra si stia navigando a vista in alto mare, la speranza dei tanti appassionati che domenica (occhio al cambio dell’ora) alle 18,30 gremiranno gli spalti del palazzetto di via Bazoli è che il nocchiero Dell’Agnello ritrovi la rotta verso quel porto ancora molto lontano che si chiama play-off.
Andrea Buffoli
Si ringrazia per il contributo fotografico Pierpaolo Romano