CASERTA – Doveva essere la scorsa partita quella della salvezza, con il 2-0 netto con Casale, ma poi le nubi si erano addensate sulla città della Reggia per la possibile scomparsa della squadra. E’ tornato il sereno, adesso, grazie all’intervento del sindaco casertano Del Gaudio che ha portato un nuovo, importante sponsor, la Iavazzi Ambiente che ha fatto sì che potesse essere lanciato un nuovo progetto a lunga scadenza per la squadra in canotta bianconera. Onore anche a chi, come Caputo, ha sempre messo la faccia e ha sempre parlato chiaro, spendendo anche oltre i limiti personali. Adesso la gara casalinga contro Varese non è più come “il probabile ultimo canto del cigno”, ma diventa uno scontro importante che può rilanciare gli uomini di sacripanti verso nuovi e insperati obiettivi. La squadra c’è e gira, e se c’è voglia, questa compagine non è inferiore a nessuno, e anche a Siena lo sanno. Col morale carico a mille, la situazione della due squadre è differente, entrambe vengono dallo stop forzato causa F8, entrambe hanno voglia di vincere e continuare a macinare punti verso la griglia playoff.
Otto Juvecaserta
Finalmente coach Sacripanti ha messo in sesto una squadra che non ha più nulla a cui pensare fuori dal campo, sia sul piano societario, sia di quello dell’infermeria. Solito dubbio tra Fletcher e Kudlacek per lo spot da passaportato, ma la grande presenza e forza di Varese sta proprio nel pacchetto interni, quindi, salvo imprevisti dell’ultimo minuto, il “macedone” ex teramo sarà il prescelto. Collins e Smith probabilmente sono una della migliori coppie del campionato e il loro gioco a due di sicuro condizionerà le scelte dei varesini in difesa. Attenti all’ex Pinar, che rumors insistenti volevano già con la valigia in mano alla corte di Sabatini, perchè è in un momento d’oro e sarà difficile fermarlo. Si aspetta riscatto anche da Charlie Bell che, ci crediate o meno, nell’amichevole settimanale di rito, ma segnato ben 22 punti (5/6 da tre) favorendo la vittoria contro la Sant’Antimo dell’omonimo Troy. Ci si attende riscatto anche dal superlativo Righetti che è tra i migliori italiani in campionato e che di sicuro non farà mancare il suo mordente in campo.
Cimberio Varese
La brutta sconfitta di due settimane fa contro Roma in casa, ha fatto passare una brutta settimana a coach Recalcati, che ha poco digerito lo stop non certo contro un top team. Di sicuro però la gara contro l’Acea ha dimostrato che forse questa squadra pecca troppo di superbia in difesa e basta un uomo solo spesso a sciogliere come neve al sole le convinzioni del pacchetto arretrato. Quindi partita di sicuro difficile per una squadra che come la Juve, predilige l’1vs1. Brutto lo scontro anche tra i play, dove il vecchio, seppur esperto, Teemu Ranniko, se la dovrà vedere contro l’estroso Collins e forse saranno necessarie anche le maniere forti per fermare l’uomo da Maryland. Indipendentemente da Diawara e Stipcevic (che all’andata fui decisivo), che fanno sempre un lavoro sopraffino in attacco, molte delle fortune della squadra lombarda dipenderanno dal pacchetto lunghi, con il trio Talts, Kangur e Fajardo che dovrà imporre legge nell’area di tre secondi. Si attendono grandi fischi per l’ex Luca Garri, poco rimpianto e troppo polemico l’anno passato verso la società bianconera. Sarà la seconda gara in Italia di Tony Weeden, giocatore che non esita ad alzare la mano e forzare, vedremo se non si pesterà i piedi con Diawara.
Si gioca al: Palamaggiò di Caserta, ore 18.15 di domenica 26 Febbraio
Arbitreranno il match: Paternicò – Duranti – Capurro
Ex e curiosità: Righetti e Garri. Precedenti 21-14 (15-1 a Caserta). Curiosa la coincidenza di come 26 anni fa si giocasse proprio questa partita, come semifinale di ritorno di Coppa Korac, e la vittoria di Caserta 91-75 le valse il passaggio in finale.
Domenico Landolfo