TREVISO – Sudando le classiche sette camicie, in una partita molto tirata nella quale le difese hanno spesso avuto la meglio sugli attacchi, una Benetton non brillantissima supera solo nel finale Cremona, protagonista di una prestazione difensiva molto efficace (in attacco, ovviamente, le cose hanno funzionato meno). Sulla prova offensiva non esaltante dei trevigiani hanno naturalmente pesato molto le assenze: al “solito” Mekel si sono infatti aggiunti Bulleri (che non ha recuperato dalla botta rimediata con Milano), e Sandri (operato al ginocchio, sarà indisponibile per diversi mesi). Djordjevic è stato perciò costretto a dividere il minutaggio tra soli 7 giocatori, alcuni dei quali visibilmente stanchi (Thomas su tutti). Ottima prova di De Nicolao e Viggiano (14 punti a testa), mentre Becirovic (12) non ha fatto il partitone, ma è stato comunque decisivo negli ultimi possessi. Anche Ortner (8 + 7 r.), ha fatto giocate importanti su entrambe le metà campo proprio nei minuti finali. L’esperienza di Goree (9 + 6 r.), in questo match si è notata soprattutto in difesa.
La Vanoli Braga ha davvero poco da rimproverarsi. I ragazzi di Caja sono stati davvero encomiabili in difesa: a titolo di esempio, gli appena 8 tiri tentati dai padroni di casa (tutti negli ultimi 5’ di gara), non sono infatti solamente conseguenza della scarsa propensione della Benetton ad attaccare il ferro, ma anche delle chiusure sempre tempestive dei lunghi cremonesi. Tutti i giocatori hanno fatto la loro parte e sono andati molto vicini a fare il colpo in trasferta, ma le basse percentuali (39% dal campo, 4/18 dall’arco) sono state decisive. Lighty (17 p.) è stato il solo ad avere avuto un bottino importante.
La Benetton parte forte (6-0) e sembra poter avere un importante allungo fin dai primi possessi: cosa che però non avviene a causa di alcuni tiri comodi falliti. Cremona ringrazia e non solo ricuce lo strappo, ma infila addirittura un parzialone di 15-2 (nel frangente 7 punti di Lighty). Moldoveanu mette un paio di triple, ma Treviso ha chiaramente perso l’inerzia. 19-17 per gli ospiti all’intervallo.
Nel secondo quarto regna l’equilibrio e si segna pochissimo. La bomba di Becirovic ridà il vantaggio ai padroni di casa, ma, proprio perché la guardia slovena non sembra in palla (così come Thomas, 0 punti e 0/4 nel primo tempo), la Benetton non riesce a mettere le mani sulla partita.La Vanoli difende con efficacia ed è presente a rimbalzo, ma in attacco produce poco (1/11 dall’arco all’intervallo). Nessuna delle due squadre riesce perciò a prendere un buon ritmo in attacco e Treviso va al riposo in vantaggio di soli 2 punti grazie ai punti di Goree negli ultimi possessi.
L’equilibrio non si spezza nemmeno nel terzo quarto e le difese continuano a farla da padrone sugli attacchi. Becirovic e Thomas faticano ad entrare in partita e per la Benetton sono De Nicolao e Viggiano a fare le cose più importanti. Dall’altra parte del campo Cremona risponde però colpo su colpo con Milic (10 p. alla fine) e Lighty. Proprio una schiacciata di Lighty dà alla Vanoli il + 4 (50-46), ma Becirovic replica dall’arco. 50-49 per gli ospiti all’ultimo mini riposo.
I canestri di Goree e De Nicolao (tripla) portano la Benetton sul + 4, ma Cremona reagisce al momento di difficoltà pescando la bomba di Tusek allo scadere dei 24”ed un successivo gioco da tre punti di Roderick riporta la Vanolisul + 3 (57-54). A 5’e 30”dalla fine Treviso va finalmente in lunetta con Becirovic (1/2). De Nicolao sigla il nuovo sorpasso dall’arco (58-57). Cremona regala qualcosa dalla lunetta e Becirovic punisce alla prima azione la zona ordinata da Caja con una tripla dall’arco. Con gli ospiti sempre a zonala Benetton conquista importanti extra possessi e riesce ad allungare negli ultimi2” fino al + 10 (68-58). Non c’è tempo per una rimonta della Vanoli: 68-62 il finale.
Sala Stampa
Caja
“Ho fatto i complimenti alla mia squadra, perché abbiamo fatto una grande partita: di attenzione in difesa, ma anche in attacco le sole 9 palle perse evidenziano un miglioramento. Alla fine ci hanno condannato le percentuali e Becirovic nel finale ha fatto la differenza. Ma abbiamo fatto quel che dovevamo fare: difendere forte e controllare il ritmo. Purtroppo segniamo poco. Abbiamo lavorato sul gioco, ma se i tiri non entrano c’è poco da fare. Alla fine con la zona abbiamo purtroppo concesso rimbalzi in attacco che sono risultati decisivi. Ma avere meno qualità dell’avversario, che nel finale ha potuto affidarsi a Becirovic, non può essere una colpa”.
Djordjevic
“Sapevo che questa partita sarebbe andata così, una lotta in ogni possesso. È assolutamente la vittoria più importante della stagione, arrivata con l’esordio in casa di Goree, che ci ha dato una grossa mano. Cremona ha preparato bene la partita ed era più fresca di noi, per il turno di riposo e alcuni nostri giocatori hanno giocato troppi minuti, anche perché oggi eravamo in emergenza nel reparto piccoli, dove oltre a Mekel ci mancavano anche Bulleri e Sandri, che si è operato al ginocchio e starà fuori per diversi mesi. Oggi abbiamo ancora una volta mostrato una grande voglia di lottare, ma certo, ci sono anche tante cose da sistemare. Nel primo tempo dovevamo giocare con più pazienza, perché non è con i tiri affrettati che si riesce ad andare via ad una squadra come Cremona, che ha una difesa molto attenta, che si muove bene e chiude gli spazi, sfruttando la mobilità dei lunghi. Proprio per l’atipicità dei loro lunghi non ho schierato Cuccarolo: non era la sua partita. Bene de Nicolao, che ha fatto qualche errore, ma si è preso responsabilità importanti. I pochi tiri liberi tentati? Per quel che ho già detto sulla loro difesa, non è una cosa che mi sorprende: loro erano freschi e a noi mancavano esterni importanti, atleti che avrebbero potuto attaccare il canestro. Però contro la zona, che ci aveva messo molto in difficoltà con Venezia, abbiamo attaccato bene e costruito buoni tiri nel finale. Sono ancora una volta contento per il nostro atteggiamento. Ora spero anche che la fortuna ci sorrida, perché gli infortuni ci stanno penalizzando parecchio.”
Benetton Treviso – Vanoli Braga Cremona: 68-62
Parziali: 17-19; 12-8; 20-23; 19-12
Progressione: 17-19; 29-27; 49-50; 68-62
MVP: Becirovic è stato decisivo nel finale in volata, ma Andrea De Nicolao (14 p., 5 r. e 5 ass.) ha giocato con la personalità e l’impatto di un veterano
WVP: Jobey Thomas (1/6 e -7 di valutazione) questa sera non c’era
Paolo