AVELLINO – Domenica va in scena l’ultima giornata del girone di ritorno della serieA 2011/2012. Al PalaDelMauro si affrontano la Sidigas Avellino, bisognosa dei due punti per raggiungere le Final Eight, e la Reyer Venezia vera e propria mina vagante di questo campionato. Non sarà certo un’impresa facile quella che attende la squadra di coach Vitucci, costretta a battere, per non rinunciare a disputare le finali di coppa italia che andranno in scena dal 16 al 19 febbraio a Torino, una squadra che reduce da due vittorie stellari (Treviso e Sassari), ha il morale alle stelle e si presenterà determinata ad ottenere altri due punti in classifica. Ciò su cui potrà fare affidamento Avellino è l’inviolabilità del proprio campo, infatti, in sette partite casalinghe gli irpini hanno collezionato ben 5 vittorie e 2 sole sconfitte, una delle quali giunta dopo un supplementare contro la corazzata Siena.
Sidigas Avellino
Avellino dovrà compiere l’impresa di fermare Venezia, che momentaneamente è la squadra più in forma del campionato e per fare ciò dovrà affidarsi al solito duo Green-Johnson. In particolare da Green ci si attende una grandissima prestazione, infatti la probabile assenza di Spinelli lo rende l’unico faro capace di dirigere i propri compagni. Punto chiave della partita sarà l’avvio di gara, poiché Avellino (primo attacco della serieA con 80.9 punti realizzati di media) è solita partire molto forte, situazione che non riesce quasi mai ai lagunari. La squadra di coach Vitucci dovrà essere molto brava a sfruttare questa peculiarità e se ci riuscirà, come hanno già dimostrato Roma e Bologna, potrà portare agevolmente a casa il risultato. Il punto debole della Sidigas è sicuramente la difesa che concede troppo, e avendo dinanzi il trio Clark-Young-Szewczyk (ottimi in difesa e letali in attacco) la difesa diviene la chiave fondamentale per evitare l’imbarcata. L’uomo da tenere sotto osservazione è Ronald Slay che è solito esaltarsi dinanzi al pubblico amico.
Umana Reyer Venezia
La squadra ha raggiunto traguardi che nemmeno i tifosi più ottimisti potevano sperare ad inizio stagione. Il carattere di coach Mazzon saprà trasformare la gioia per l’ottimo risultato raggiunto, Venezia è già sicura di disputare le Final Eight, in rabbia agonistica. Infatti, la Reyer non sembra mai appagata del proprio gioco e in ogni partita cerca sempre di dare qualcosa in più. Questa volta l’impresa sarà ardua, poiché Young e compagni dovranno superare il proprio punto debole. Gli orogranta sono una delle peggiori formazioni del campionato nei minuti iniziali e dovranno adeguarsi ad una formazione che parte fortissimo e fa del gioco in transizione una delle proprie armi fondamentali. Fattore in più per la Reyer potrebbe essere la panchina lunga, che consente a Mazzon di trovare continuamente soluzioni che possono far cambiare registro alla propria squadra. L’uomo in più per Venezia sarà sicuramente Szewczyk (rimpianto ex di Avellino) che con le sue triple e il suo furore agonistico sta diventando il simbolo dei lagunari. Interessante sarà osservare le modalità che Mazzon utilizzerà per marcare Johnson, il quale con il proprio atletismo e la propria forza fisica costringerà Bryan e Fantoni ad una partita di grossi sacrifici.
Precedenti: Non ci sono precedenti nella massima serie
Arbitri: Fabio Facchini, Luca Weidmann, Gabriele Bettini
Si gioca: La palla a due sarà alzata domenica alle ore 20.30 al PalaDelMauro. La partita sarà trasmessa in diretta su Rai sport 1
Francesco Codato