62° incontro tra Varese e Treviso, quelle che furono le finaliste nel 1998/99 ora si contendono un posto tra le prime 8 che vorrebbe dire molto in chiave futura; sotto le prealpi porterebbe nuova linfa al consorzio “Varese nel Cuore”, mentre nella marca potrebbe spingere qualche imprenditore a prendersi sulle spalle la squadra e salvare quella che è stata ed è tuttora una delle più belle realtà dello sport italiano.
Nelle ultime 4 partite Varese le ha buscate 3 volte, perdendo in maniera ampiamente evitabile a Sassari e Pesaro per poi arrivare al derby di domenica contro Cantù, perso con un doloroso -16 che grida vendetta.
La sconfitta davanti al proprio pubblico dovrebbe dare alla Cimberio quello spunto agonistico in più per scendere in campo con determinazione ed unità d’intenti, evitando che qualsiasi ingerenza esterna (voci di mercato, fischi o altro) distolga dall’obiettivo comune.
Treviso viene da 3 sconfitte consecutive tra campionato e coppa, una piccola serie negativa che in fondo poteva anche essere preventivata (gara ininfluente a San Pietroburgo, trasferta a Bologna e poi Siena in casa). La Benetton non è in un vero e proprio “momento nero”, ma è chiaro che tra partenze e nuovi arrivi prima o poi si sarebbe dovuto pagare lo scotto di un simile stravolgimento; persi in un sol colpo i fuggitivi Scalabrine-Adrien-Moore, l’infortunato Mekel ed il neo-milanese Gentile, Djordjevic si è visto arrivare in palestra il trio Viggiano-Ortner-Thomas e da lì è dovuto ripartire.
La squadra è rimasta unita e finora è scesa in campo sempre con il giusto atteggiamento, il problema però è l’inesperienza dei vari Cuccarolo, Sandri e De Nicolao che pesa specialmente nelle gare in trasferta e nei momenti in cui la palla diventa pesante.
Per poter vincere a Varese i biancoverdi dovranno stringersi attorno ai veterani Becirovic-Bulleri-Thomas, sperando in una loro gran prestazione che faccia da traino al resto di una squadra lla quale piace correre…cosa poco gradita ai padroni di casa che sicuramente cercheranno di cadenzare i ritmi secondo le proprie esigenze.
[b]Cimberio Varese:[/b] nessun problema di formazione per Carlo Recalcati anche se qualche biancorosso non è proprio al top della forma, Fajardo ha ancora un po’ di dolore ad una caviglia, Diawara è dolorante per un colpo alla tibia e Rannikko convive con un ginocchio malandato.
[b]Benetton Treviso:[/b] Sasha Djordjevic dovrà fare a meno dell’israeliano Gal Mekel, bloccato da una fastidiosa fascite plantare.
[b]Precedenti e curiosità:[/b]
28 vittorie varesine, 32 trevigiane, 1 pareggio;
a Masnago il bilancio è di 19-11;
Recalcati-Djordjevic 0-1;
Varese ha vinto le ultime 5 sfide con Treviso.
[b]Gli ex dell’incontro:[/b]
Jobey Thomas, a Varese nelle ultime 2 stagioni, 28 partite nel primo anno e solo 14 nel secondo, quest’anno al momento della riattivazione dopo l’operazione al ginocchio riparte ad allenarsi proprio con Varese, finché accetta l’offerta di Treviso;
Sani Becirovic, in maglia biancorossa nel 2004/2005.
[b]La partita:[/b] si gioca al PalaWhirlpool di Masnago, alle 20:30 del 3 gennaio.
[b]Arbitri:[/b] Sahin-Duranti-Bettini
[b]Per le fotografie si ringrazia MGF Fotografia di Marco Guariglia[/b]
Stefano Pozzi