Desio – Inizio favorevole agli ospiti che con tre canestri consecutivi di Teletovic volano sul 7 a 0 dopo due minuti. Cantù rompe il ghiaccio con un lay- up di Marconato, ma la bomba di San Emeterio vale il 10 a 2 esterno e costringe coach Trinchieri a chiamare time- out. La nuova tripla di Teletovic fissa il punteggio sul 13 a 2 per i baschi a metà della prima frazione. La reazione casalinga, targata Mazzarino- Shermadini, permette ai biancoblu di riavvicinarsi sul –5 (15 a 10) a tre minuti dalla fine del periodo. Vitoria replica con Teletovic e Dorsey e torna avanti di 9 punti sul 19 a 10. San Emeterio risponde a Leunen portando il risultato, al termine del primo quarto sul 21 a 12 per il Caja.
La seconda frazione si apre con il canestro di Cinciarini per il -7. La Bennet corre in contropiede proprio con il Cincia e Basile rimettendosi a contatto sul – 2 (19 a 21) a 7 minuti dall’intervallo. I baschi non ci stanno e con Dragic e Oleson riallungano sul + 6 (21 a 27) a metà secondo periodo, nonostante il bel tiro di Markoishvili. La nuova reazione di Cantù, targata Micov, riapre il match sul -2 interno (25 a 27) a tre minuti dalla fine del primo tempo. E’ la tripla del Mazza che porta i bianco- blu in vantaggio per la prima volta nella sfida. La Bennet non si ferma più, realizza una bomba con Basile, e all’intervallo è in vantaggio per 35 a 30.
Il secondo tempo comincia con due liberi di Micov per il +7 interno. Mazzarino insacca una tripla permettendo ai padroni di casa di volare sul + 10 (40 a 30) dopo 3 minuti. Il Caja prova a riavvicinarsi e con Teletovic arriva sul 40 a 32 a metà del terzo quarto. Markoishivli perà insacca 5 punti consecutivi concedendo, insieme anche alla tripla di Basile, a Cantù di riprendere il largo sul 48 a 34 a due minuti dal termine della frazione. I liberi di Mazzarino e il tiro da fuori di Marconato valgono il massimo vantaggio per la Bennet sul 52 a 36 di fine terzo periodo, con la difesa bianco- blu che ha tenuto i baschi a soli 6 punti realizzati nell’intero quarto.
Marconato replica a Bjelica in avvio di ultima frazione mantenendo Cantù sul +16. Vitoria cerca di riaprire il match affidandosi a Bjelica, ma Basile con due bombe porta i padroni di casa sul + 17 (60 a 43) a sette minuti dalla conclusione della gara. Shermadini insacca un libero, Basile un’altra tripla e il risultato, a metà dell’ultimo periodo, è sul 64 a 43 per i bianco- blu. Il Caja non molla e con un break di 8 a 0 torna a – 13 (64 a 51) a tre minuti dal termine della partita. Prigioni segna un tiro pesante, Oleson lo imita a gli spagnoli si ritrovano a -6 (66 a 60) a 90 secondi dalla fine della sfida. La rimonta degli ospiti, che approfittano di numerosi tiri liberi, arriva fino al 67 a 64 a un minuto dalla sirena conclusiva. Leunen insacca due liberi, ma Teletovic mette un’altra bomba per il -2. L’1 su 2 dalla lunetta di Bjelica vale il -1 esterno a 30 secondi dalla fine. Per due azioni non si segna prima del contropiede decisivo di Mazzarino che permette alla Bennet di conquistare un grande successo per 71 a 68.
Sala stampa:
Andrea Trinchieri è stremato ma felice al termine di Bennet Cantù-Caja Laboral Vitoria: “Davanti a seimila persone abbiamo vinto contro una grande squadra pur finendo sulle ginocchia. E’ stata una bellissima serata in un palazzetto stracolmo: sembrava una piccola Belgrado” dice il coach dei brianzoli “Nel finale abbiamo sofferto tantissimo, c’era costato tantissimo andare così avanti e loro sono riusciti a realizzare una serie incredibile di canestri costruiti in fretta e sotto pressione. Se prima della partita mi avessero chiesto ‘Ti va bene vincere di 3?’ avrei detto sì. Sarebbe stato meglio ribaltare la differenza canestri, ma va bene così. Basile? Ha azzannato la sfida e dato sicurezza ai compagni“, conclude Trinchieri.
Replica Dusko Ivanovic:”Siamo partiti bene ma nel secondo e enl terzo quarto la nostra difesa è stata pessima e ha permesso a Cantu’ di prendere un ampio vantaggio. Abbiamo poi battagliato negli ultimi minuti per arrivare alla vittoria, ma onestamente abbiamo giocato male per larga parte dell’incontro”
Parziali: 12-21; 23-9; 17-6; 19-32
Progressione: 12-21; 35-30; 52-36; 71-68
Andrea Pontremoli