Sesta giornata di campionato al PalaOlimpia, per una Tezenis attesa a confermare i lievi progressi visti nelle scorse partite. Avversario di turno l’ultima squadra rimasta ancora al palo in campionato, la neopromossa Pallacanestro Sant’Antimo. Dopo l’inaspettato brutto inizio di stagione, le due partite casalinghe consecutive appaiono come una vera e propria manna per i giganti gialloblù, chiamati a dare un deciso rilancio. Forse è presto per parlare di vera e propria sfida salvezza, di sicuro siamo ad un crocevia della stagione.
Verona giunge alla sfida un po’ in ansia per le condizioni di Porta, in campo solo per 17 minuti contro Veroli ed apparso pesantemente limitato dall’infortunio alla caviglia. Il play argentino sarà comunque regolarmente della partita, ma potrebbe soffrire ancora più del previsto la fisicità degli esterni ospiti, soprattutto il rientrante Campbell. A conferme importanti è chiamato Renzi: il lungo della nazionale sembra aver ritrovato il bandolo della matassa offensivamente, e stavolta non dovrebbe trovare clienti particolarmente difficili. I napoletani, tanto forti tra gli esterni, sembrano infatti più sguarniti nel reparto lunghi, per cui Andrea dovrà sicuramente cercare di sfruttare il mismatch favorevole. Pure Edwards, finalmente incisivo in attacco contro Veroli, dovrà ripetere la prova offensiva, e magari dare una mano in più nei lavori in corso per sistemare la difesa scaligera.
Sant’Antimo, pur se ancora a zero punti, è squadra sicuramente più attrezzata di quanto possa sembrare. La squadra ha pagato una somma di circostanze negative: l’infortunio che ha colpito Campbell alla prima giornata, il calendario finora decisamente impervio e soprattutto il mancato completamento del palasport di casa. L’esilio dovrebbe concludersi per la prossima partita, però nel frattempo Scotto e i suoi ragazzi sono stati costretti a vagare tra Pozzuoli e Scafati di fronte a tribune quasi deserte, con esiti prevedibili. Nel mentre però hanno mostrato uno dei giocatori più interessanti del campionato, David Teague, realizzatore scatenato a quota 23.3 punti a partita. Molto importante sarà come la, finora deficitaria, difesa di Verona riuscirà a limitarlo, soprattutto con West. La stella di Sant’Antimo è più un tiratore con momenti di trance totale che un realizzatore dal palleggio, pertanto sarà importante cercare di farlo entrare in partita il meno possibile. A completare il roster ospite Nick George, comunitario ottimo come complemento e avvicinato a Verona da spifferi di mercato quest’estate.
Arbitrano Di Modica di Ragusa, Ciano di Pisa e Parnoelli di Varese, palla a due alle ore 18.15