BIELLA – Il sale è nella coda, la partita si decide negli ultimi 3 minuti grazie ad un rush finale di McCalebb che ribalta un 54-59 che sembrava aver indirizzato la partita a vantaggio dei padroni di casa al culmine di un secondo tempo nel corso del quale la Montepaschi ha dilapidato i 9 punti di vantaggio accumulati fino ad allora. I campioni d’Italia sono andati sempre più incartandosi in un’abulia offensiva che ha prodotto lunghissimi minuti di ferri scortecciati e di cross per improbabili colpi di testa col canestro di Biella che si faceva sempre più stretto. L’Angelico ha forse avuto due colpe: la prima è stata di non allungare perentoriamente in questo periodo di lunga astinenza senese, e la seconda è stata di avere “paura di vincere”, di farsi venire il braccino corto proprio sul più bello. Siena invece ci ha creduto fino in fondo ed onore a McCalebb che con 7 punti in fila ha ribaltato il 54-59 maturato fino a quel momento portando la Mens Sana in vantaggio sul 61-59 prima che Zisis, in penetrazione, e Stonerook, sua la tripla decisiva, chiudessero il 12-0 di parziale che ha deciso la partita. Prima di questo pirotecnico finale avevamo assistito ad una partita non bella, con ritmi non altissimi e con un punteggio molto basso. Siena aveva rinunciato al suo ultimo arrivato Rakocevic, bisognoso ancora di un completo inserimento nei giochi di Simone Pianigiani, mentre Biella si è presentata con le sue due bocche da fuoco Pullen e Coleman che costituiscono davvero una gran bella coppia di attaccanti. Su Pullen è stata montata una guardia spietata che, in qualche modo, ha effettivamente limitato lo statunitense tenuto a 12 punti con un insufficiente 4/11 dal campo, ma sulla sua prova pesano soprattutto le 5 sanguinosissime palle perse. Limitato Pullen è ovvio che la coperta senese sia risultata un po’ corta ed infatti hanno beneficiato di una maggiore libertà Dragicevic e Coleman, il serbo ha infilato 4 bombe dalla distanza ed ha marcato 21 di valutazione ma il vero mattatore della serata è stato il colored americano. Coleman è risultato imprendibile per la difesa senese subendo 8 falli, tirando con medie notevoli sia da 2 che dalla lunetta, la sua prova è macchiata soltanto da un modesto 1/5 dall’arco unico neo di una partita impreziosita anche da 4 recuperi. Il problema di Biella è stato che, al di fuori dei magnifici 3, Cancellieri ha avuto pochissimo dagli altri e praticamente solo disastri da un Chessa che ha chiuso con 1/6 al tiro e ben -7 di valutazione!!! Pianigiani, invece, ha avuto tantissimo dalla sua coppia di play, già detto del McCalebb match winner di serata c’è da segnalare uno Zisis chirurgico autore di una bomba e di una penetrazione decisive che ha anche catturato 4 rimbalzi, non proprio la specialità della casa, dando un contributo decisivo alla vittoria senese. Degli altri ricorderemo la solita intraprendenza di Kaukenas, un Andersen meno preciso di altre volte che ha catturato 7 rimbalzi ma ha tirato 3/8 dal campo e 1/4 dalla lunetta, il solito gioco sporco di Stonerook e Moss che rappresentano il duo oscuro di questa squadra col capitano che ha anche sganciato la bomba che ha chiuso il 12-0 decisivo per le sorti dell’incontro, un Michelori che finalmente ha assaggiato il campo anche se per soli 6 minuti e un Lavrinovic sotto tono rispetto al suo standard. L’impressione che si trae alla fine della partita è che, come da titolo, Biella abbia sprecato un’irripetibile occasione forse per inesperienza, o per paura, o per mancanza di forze, e Siena abbia portato a casa una vittoria figlia della fiammata conclusiva dei suoi ma che abbia ancora da lavorare, come Simone Pianigiani sta ripetendo da settimane, per tornare ad essere la macchina da guerra delle scorse stagioni.
Angelico-Montepaschi 67-70
Parziali: 17-22, 15-17, 20-13, 15-18
Progressione: 17-22, 32-39, 52-52, 67-70
MWP: Coleman uber alles, il colored ha segnato con continuità subendo 8 falli, impreciso dall’arco ha comunque marcato 27 di valutazione risultando il migliore dei suoi. Da segnalare anche la prova di McCalebb.
VWP: Un Chessa disastroso ha commesso 5 falli, tirato 1/6 dal campo, perso 2 palle e segnato -7 di valutazione. Biella deve necessariamente avere di più da lui.
Alessandro Lami