SIENA – Ci siamo, finalmente i campioni d’Italia tornano a calcare il parquet di casa, dopo il precampionato tutto giocato lontano da casa, dopo la Supercoppa disputata e vinta in quel di Forlì e infine dopo l’esordio in campionato a Teramo, la Montepaschi si svela ai tifosi di casa incrociando i propri destini con quelli della Reyer Umana Venezia. Curiosa storia quella dei lagunari che sono passati in soli 15 giorni dalla consapevolezza di giocare la Lega Due alla certezza invece di dover incontrare i campioni biancoverdi al ritorno nella massima divisione cestistica. Lasciamo perdere tutta la storia di pagamenti per evitare la retrocessione, di ricorsi e di carte bollate che hanno portato la gloriosa società veneta ad essere ammessa alla Lega A e parliamo di basket giocato.
Umana Reyer Venezia
Gli amaranto si presentano in Toscana ben sapendo di non aver nulla da perdere stante un pronostico che pende inesorabilmente dalla parte dei padroni di casa. La Reyer presenta in panchina Andrea Mazzon, vecchia conoscenza del basket italiano, il suo vice è Walter De Raffaele che a Siena ha giocato nella seconda squadra cittadina, la Virtus. In campo i lagunari sono guidati nello spot di playmaker da Keyden Clark, giocatore “tascabile” (solo 173 cm di altezza), ma velocissimo, i suoi cambi sono Tomassini e Meini. Nel ruolo di guardia Mazzon può contare su due grandi giocatori: Tim Bowers, visto all’opera fino all’anno scorso a Caserta, e Alvin Young che ha classe ed esperienza da vendere già messe alle servigia di Capo d’Orlando. Chili e centimetri sono garantiti dagli italiani Magro, Fantoni, Causin, Allegretti, Rosselli e dal giovanissimo Candussi, classe 1994, dal polacco Szewczyk ex Scafati ed Avellino, da Tamar Slay ex Avellino pure lui e da Bryan.
Montepaschi Siena
Venezia si troverà di fronte la solita pattuglia di Simone Pianigiani, al momento non sappiamo chi dovrà restare fuori in ossequio alle norme su comunitari, extracomunitari e passaportati ma siamo certi che la Montepaschi sarà ultra-competitiva come al solito chiunque sia l’assente di turno. La condizione fisica generale dei senesi non è ottimale con diversi giocatori che hanno marcato visita: da Stonerook a Lavrinovic, da Kaukenas ad Andersen sono diversi i biancoverdi che stanno soffrendo per i malanni più disparati. Sembra invece completamente recuperato Zisis dopo i problemi alla caviglia palesati al termine dell’Europeo, infine ci sono Moss ed Aradori in grandissimo spolvero. Summers invece sta ancora inserendosi, non senza fatica, nei perfetti ingranaggi e meccanismi di gioco di Simone Pianigiani, ci vorrà del tempo per vedere il vero volto del ventitreenne americano ma di tempo non è che ce ne sia moltissimo dato che già la prossima settimana la Montepaschi esordirà anche in Eurolega. Pianigiani sta predicando calma e gesso e chiede tempo prima di giudicare una squadra che, in effetti, nelle prime due uscite stagionali ha palesato delle difficoltà e un generale ritardo di preparazione. Nonostante ciò è innegabile che Siena sia favorita in questa sua prima gara casalinga della stagione, il Palaestra sarà gremito anche di numerosi tifosi veneziani che si annunciano in buon numero.
Le strade di Siena e Venezia si sono incrociate anche in passato al tempo della primissima promozione in serie A della Mens Sana ed anche in seguito, l’Arsenale e il palazzo di viale Sclavo hanno visto le gesta dei vari Dalipagic, Haywood, Hawes, Christian, inoltre Siena è stata teatro, all’inizio degli anni Ottanta, di uno spareggio epico per la permanenza in A1 tra la Reyer e il Latte Matese Caserta con vittoria veneziana, infine c’è da ricordare che un grande del basket italiano, affermatosi a Venezia, ha terminato la sua luminosissima carriera proprio nelle file dei senesi: stiamo parlando di Lorenzo Carraro.
Si gioca a: sabato 15 ottobre, ore 20:30 al Palaestra di Siena
Arbitri: Filippini, Caiazza ed Aronne
Alessandro Lami