Estate Zapatista in quel di Montegranaro, passatemi il termine, ma come potrei descrivere meglio la situazione in casa Sutor se non usando un aggettivo che più rivoluzionario non si può?
Il finale thrilling dello scorso torneo, che ha lasciato profonde ferite all’interno dell’ambiente, ha dato la stura ad un radicale cambiamento, uno stravolgimento a 360° sia a livello di uomini che di strategie tecniche e commerciali e con Agosto alle porte ci corre l’obbligo di fare un riassunto di quanto successo in questi ultimi sessanta giorni.
Raggiunta a fatica la salvezza sono iniziati i bilanci di fine anno ed a quanto pare il resoconto è stato quanto mai negativo visto che l’ossature della squadra edizione 2010-2011 è stata completamente smantellata ed i soli superstiti sono Ivanov ed Antonutti.
Cinciarini è volato a Cantù, scelta comprensibile visto che farà parte di un progetto importante e potrà esibirsi sui più prestigiosi palcoscenici d’Europa, Cavaliero è in procinto di firmare un biennale a Pesaro, scelta forse dettata dalla voglia di cambiare aria dopo tre anni mentre Maestranzi non ha potuto resistere alle sirene della MontePaschi anche se probabilmente verrà girato in prestito ad altra compagine. Per tutti e tre diverse esigenze e situazioni ma un minimo comune denominatore, la Sutor non ha fatto niente per trattenerli, segno che forse anche la dirigenza ha sentito forte l’esigenza di cambiamento.
Lo stesso può dirsi per i tre USA, con Ford è stata fatto un timido tentativo ma alle prime asperità, rappresentate da un correttivo al rialzo dell’ingaggio chiesto dal giocatore, si è subito virato verso altri obiettivi, Tucker aveva destato una buona impressione nelle tre uscite finali dello scorso torneo, ma anche per lui non si è voluto fare sacrifici mentre di Ray sono state appese foto segnaletiche in tutti i bar della zona con ricca taglia per chi lo catturerà, vivo o morto, possibilmente la seconda.
Uno smantellamento pressochè totale, che in assenza di contestuali arrivi aveva cominciato a creare, alimentato dalla solita stampa faziosa, qualche malumore. Ma la dirigenza ha tirato dritto rispondendo al chiacchiericcio sterile di certi giornalai come ha sempre fatto, cioè con i fatti. Così sono arrivati in rapida successione il portoricano Sosa, già protagonista di un ottimo torneo in quel di Biella, il passaportato Nicevic a dispensare esperienza sotto i tabelloni, l’ex Golden Eagle McNeal, esplosiva combo-guard statunitense. il ritorno del solido ed amatissimo Brunner e, ciliegina sulla torta, Fabio Di Bella per dare spessore ed esperienza al reparto guardie.
Considerando la conferma di Ivanov ed Antonutti, mancherebbero ancora 3 innesti per completare il roster, l’ala piccola titolare, il cambio di Ivanov ed una guardia per completare il reparto piccoli.
Per il 3 titolare i nomi in giro sono principalmente due, Pelekanos dato in uscita dall’Oly e Ken Winston, ex Virtus Bologna che pare sia in procinto di ottenere passaporto europeo. Si è accarezzato per qualche giorno anche il sogno di portare a Montegranaro Omri Casspi ma pare che la pista si sia raffreddata immediatamente per i problemi di ingaggio ed assicurativi che l’acquisizione del talentuoso Israeliano avrebbe comportato. Allo stato attuale sembra in vantaggio il greco nelle preferenze della dirigenza ma non sono da escludere sorprese dell’ultima ora.
Per il cambio di Ivanov pare siano intavolate trattative con l’Olimpia per il prestito di Melli mentre per la guardia di riserva circolano i nomi di Mordente e di Moraschini, con quest’ultimo favorito.
Nell’attesa di vedersi completare la campagna acquisti è già possibile però fare una prima riflessione sulle modalità scelte per comporre il roster. Prima di tutto sembra, dagli ingaggi fatti e dai nomi che circolano, che il budget sia stato ritoccato verso l’alto, forse grazie alla possibilità (finalmente…), di poter gestire in proprio la raccolta pubblicitaria del palas di Ancona, nuova sede fisica dopo anni di polemiche in quel di Porto San Giorgio . Altra considerazione da fare è che quest’anno l’ingaggio dei giocatori non verrà fatto con un occhio alla carta d’identità, Vacirca e coach Drucker sono in cerca di giocatori funzionali al progetto indipendentemente dall’anagrafe.
In settimana è attesa la conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti, si annunciano riduzioni sostanziose con la speranza di una massiccia adesione dello zoccolo duro montegranarese e una buona penetrazione nel territorio anconetano. Non ci sono obiettivi dichiarati dalla società ma l’impressione è che si voglia allestire una squadra attraente per poter raggiungere quanto meno le 2.500 tessere.
Staremo a vedere, al 20 Agosto, giorno del raduno, manca ancora un mese e le sorprese sono sempre dietro l’angolo…….
Francesco Andrenacci