Sassari – Nella nuova sede sociale di Viale Umberto 44, prende ufficialmente il via la nuova stagione della Dinamo. In un ambiente assolutamente entusiasta, il neo Presidente ha presentato la nuova struttura societaria che si occuperà di gestire il periodo necessario al definitivo passaggio di consegne dalla famiglia Mele. Gli avvocati Giammario Dettori, in qualità di vice presidente, e Giovanni Cherchi come nuovo Direttore Generale, affiancheranno il neo presidente Stefano Sardara in questa delicata fase e si occuperanno durante la stagione di tenere in ordine i conti della società.
Confermatissimo lo staff tecnico, con in testa un frizzante Meo Sacchetti che sarà ancora affiancato da Ugo Ducarello e Paolo Citrini.
Con la premessa del coach che chiede a tutto l’ambiente biancoblù di dimenticare la splendida stagione che ha portato Sassari al sesto posto, e conferma l’obiettivo primario della salvezza, prende corpo anche il roster, con il primo colpo messo a segno dal nuovo direttore sportivo Federico Pasquini, ovvero la conferma del play Travis Diener. Confermatissimo anche il blocco degli italiani, con in testa capitan Vanuzzo ed “il Ministro della difesa” Jack Devecchi ormai sassaresi di adozione. Sul fronte dei possibili arrivi Meo Sacchetti non nasconde il desiderio di riunire i cugini Diener. Drake infatti, ha resistito alle avances di Varese e sono chiare le sue intenzioni di giocare con il cugino Travis. La trattativa è in fase molto avanzata. Pasquini lavora anche alla conferma di Vanja Plisnic e Othello Hunter, ma la loro splendida stagione ha portato inevitabilmente una lievitazione della loro richiesta di ingaggio che in questo momento è fuori dalla portata della società di Viale Umberto. Saluta Sassari il gioiello James White che ha firmato per i greci dell’Olimpiakos dopo lo strepitoso campionato disputato da assoluto protagonista. Si valuta anche il rientro di Patrick Baldassarre, ancora sotto contratto per la Dinamo, e anch’egli autore di una ottima stagione in Legadue con Scafati. Stefano Sardara vuole anche lasciarsi alle spalle il “tormentone main sponsor” che nell’era Mele ha agitato le notti estive dei tifosi biancoblù. La copertura economica del budget è la priorità della società, ma è convinzione del nuovo presidente, che si possa raggiungere con il coinvolgimento di un pool di aziende interessate ad accompagnare la nuova avventura della Dinamo.
Si pensa anche al potenziamento del settore marketing, vero tallone d’Achille dell’era Mele, e a questo proposito si fanno insistenti le voci di un coinvolgimento in questo ruolo di Gianmarco Pozzecco.
La società si aspetta molto dalla campagna abbonamenti. I prezzi invariati rispetto alla scorsa stagione, sono un segnale di ringraziamento verso il pubblico del PalaSerradimigni, assoluto protagonista nelle gare casalinghe.
Marco Portas