BRINDISI – Una partita che conta poco nulla ormai, con un Enel già retrocessa ed un Avellino lanciatissimo verso i Playoff, se non fosse per i boatos che precedono la partita. Sono già sul tavolo del presidente Ferrarese le dimissioni del Dg Antonello Corso che ha rimesso il mandato nelle mani della società. La città non ha preso ovviamente molto bene la retrocessione e consapevoli di questo pare siano anche i giocatori, soprattutto i tre americani, al punto tale che non se la sentano di scendere in campo domenica. Le voci si sono rincorse fino a tarda ora, vedremo sul campo cosa accadrà. Il fatto sarebbe certamente di una gravità assoluta, l’ultimo insulto ad una piazza fra le più corrette d’Italia. Una piazza che era stata illusa dai facili proclami estivi, e che si è ritrovata sul campo una squadra completamente diversa da quella annunciata, e la sarabanda di inserimenti effettuata è parsa ai più una sorta d’ incomprensibile cortina fumogena che non una volontà vera di risolvere i problemi di un gruppo palesamente incombatibile, per caratteristiche tecniche e caratterali.
Avremo tempo e luogo di sviluppare l’analisi in maniera più approfondita, intanto domani l’epilogo di una stagione che si annunciava trionfale, e si chiude nella maniera più deludente immaginabile.
Retrocessi con una giornata d’anticipo..Desolante !
Raffaele Mauro