SIENA – La Montepaschi, per il quinto anno consecutivo, è prima in classifica al termine della Regular Season. Anche se mancano ancora 3 partite, e per i senesi 4 contando anche il recupero di domani proprio contro Treviso, Siena è irraggiungibile in testa alla classifica. Questo significa che chiunque vorrà scucire lo scudetto dalla canotta della Montepaschi dovrà necessariamente violare almeno una volta il Palaestra ma, considerando che tale impresa non è riuscita a nessuna squadra italiana quest’anno, la cosa riveste particolare importanza per il raggiungimento del titolo. A parte questo importante obiettivo ancora una volta raggiunto dalla Mens Sana, i biancoverdi si apprestano a recuperare la gara con Treviso rinviata a suo tempo per gli impegni europei dei verdi della Marca che sono approdati alle Final Four di Eurocup, poi purtroppo amaramente concluse con 2 sconfitte su 2 partite giocate. Mercoledì 27 alle 20,30 la Repesa band sfida ancora una volta i biancoverdi senesi in una partita che ormai è un vero e proprio classico del basket italiano. Scorrendo l’album dei ricordi si trovano pagine epiche degli scontri tra toscani e veneti: da quella in cui la Mens Sana, neo-promossa nell’allora serie A1, trascinò al terzo scontro di playoff gli uomini di Skansi che poi avrebbero vinto lo scudetto, passando per una semifinale europea in quel di Barcellona vinta dai trevigiani non senza polemiche, arrivando ad una semifinale di coppa Italia, che più rocambolesca non si può, decisa da una perfida tripla di Soragna sulla sirena, semifinale che vendicò quella del 2002 vinta invece da Siena contro ogni pronostico ai danni di una Benetton che, di lì a poco, avrebbe vinto lo scudetto. Siena-Treviso non è mai banale, dunque.
Stavolta la posta in palio è alta soltanto per gli ospiti che si giocano l’accesso ai playoff e che sono ingolfati nel gruppone di 8 squadre, racchiuse in appena 4 punti, che si giocano i 5 posti utili finali magari cercando di evitare quell’ottava poltrona che obbliga ad incrociare, subito al primo turno, proprio la strafavorita Siena. Treviso viene da una partita rocambolesca giocata contro Cremona, una gara difficilissima risolta solo all’overtime al termine di 45 minuti tiratissimi nobilitati da una prestazione monstre di Motiejunas. Il bimbone lituano ha sciorinato una partita da 31 punti con 14 rimbalzi, 16 falli subiti e 49 di valutazione !!!! Il buon Donatas si è permesso perfino il lusso di sbagliare ben 8 tiri liberi, dei 21 a lui assegnati, altrimenti la sua valutazione avrebbe sfiorato quota 60!!!! Accanto al fenomeno lituano la forza di Treviso risiede in Devin Smith, temibilissimo dall’arco, in Peric, Skinner, Brunner, Nicevic e in quel Massimo Bulleri ben conosciuto a Siena e sempre accolto con pochissima simpatia. In panca Jasmin Repesa, l’uomo che più di tutti, in Italia, ha saputo mettere in difficoltà Simone Pianigiani nel corso di questi anni. I trevigiani cogliendo una vittoria metterebbero in cassaforte un posto per i playoff ed avrebbero poi altre 3 gare per migliorare la propria posizione, crediamo che Treviso scenderà in campo con la mente sgombra da qualsiasi assillo non avendo nulla da perdere su un parquet minato dove anche corazzate europee, Olympiacos su tutte, hanno pagato dazio. Anche Siena avrà la mente sgombra, il risultato è ininfluente per la classifica finale dei Campioni d’Italia e la partità sarà un’ottimo test atletico in vista dell’imminente impegno europeo di Barcellona. Solito turn over che sarà deciso all’ultimo momento dallo staff tecnico senese, nell’ultima di campionato hanno riposato Lavrinovic e Hairston, e solita partita alla ricerca della forma ottimale per tutti i biancoverdi con l’imperativo numero uno che sarà quello di evitare infortuni e di completare il rientro di Bo McCalebb. Il giorno di Pasqua gli uomini di Pianigiani hanno riposato per riprendere il lavoro in palestra il 25 Aprile, oggi solita doppia seduta con tutti gli effettivi a disposizione.
Si gioca: al Palaestra di Siena mercoledì 27 Aprile ore 20,30.
Alessandro Lami