BENETTON TREVISO – DINAMO SASSARI: 90-78
TREVISO – La Benetton conferma il suo buon momento, battendo senza troppi patemi una Dinamo Sassari dimostratasi troppo corta per poter competere alla pari con Treviso e che ha pagato caro un brutto secondo quarto. 5 uomini in doppia cifra per Sassari sono un indubbio segnale di un buon gioco di squadra, ma per vincere a Treviso ci sarebbe voluta una grande prestazione dei due uomini di punta, White (21 punti ed un ingannevole il 27 di valutazione) e Diener (12, con 5/12), che invece non hanno incantato. Ma è soprattutto in difesa (e a questo aspetto si è riferito Sacchetti, quando nel post gara ha parlato di atteggiamento sbagliato) che la Dinamo avrebbe dovuto dare di più.
La Benetton, priva di Brunner, ha fatto il suo, dimostrando di stare bene e di non essere già con la testa alle imminenti finali di Eurocup. Dopo un primo quarto in cui ha concesso troppo a rimbalzo, Treviso ha preso il largo nel secondo parziale, grazie ad una buona applicazione difensiva (ottima la guardia di Gentile su White) e alla buone percentuali al tiro (10/20 da 3). Nella ripresa i Casuals hanno controllato il punteggio senza difficoltà. Buone le prove di Motiejunas (20), Smith (21), Gentile (13) e Skinner (12).
I primi minuti di gara sono di puro rodaggio. Treviso prende subito un vantaggio di 4/5 punti, ma Sassari, pur se molto imprecisa al tiro, non si fa distanziare ulteriormente, grazie ad un ottimo lavoro sotto i tabelloni (addirittura 8 rimbalzi offensivi per i sardi nel primo quarto). Due triple di Motiejunas (10 punti nel primo quarto) regalano ai suoi il +7 (22-15). White griffa 5 punti di fila ed il quarto si chiude sul + 4 per la Benetton.
La Benetton continua ad essere precisa al tiro (70% dal campo all’intervallo, esattamente il doppio dei sassaresi) e, preso finalmente il controllo del proprio tabellone, mette le mani sulla partita, toccando il +13 (42-39). La Dinamo, privata dell’arma che l’aveva tenuta in partita nel primo quarto, e con White poco incisivo, affonda di fronte ad un avversario che segna praticamente ad ogni possesso. All’intervallo Treviso conduce 53-35.
In avvio di ripresa l’attacco sassarese è più ispirato. I punti di Hunter (il migliore degli ospiti: 17 p. e 13 r.) e White riportano la Dinamo sul -11 (54-43). Treviso però, grazie anche ad un ottimo frangente di Skinner, mantiene il controllo della partita e arriva all’ultimo mini riposo sul +15.
La Dinamo si riporta sul -11 ad inizio di ultimo quarto, ma la partita è ormai in ghiaccio. La Benetton tocca il +21 (87-65) e, dopo diversi minuti di garbage time, il punteggio si fissa sul 90-78.
SALA STAMPA:
Repesa. Un paio di mesi fa avrebbe pensato di essere quarto in classifica e prossimo a giocare le Final Four di Eurocup? “Io ci credevo, perché alla fine il lavoro paga. Forse non avevate ben compreso quanti problemi abbiamo dovuto affrontare ad inizio anno: l’infortunio di Nicevic, poi quello di Brunner, poi ancora Nicevic e tanti altri ancora. In più avevamo in squadra tanti giocatori giovani e tutti alla prima esperienza in una squadra che giocava campionato e coppa. Io ero convinto che avremmo superato i problemi, perché credevo nella maturazione dei giovani e sapevo che era necessario dare loro il tempo di crescere. Gentile, per esempio, ad inizio anno era discontinuo. Oggi ha giocato da protagonista per tutta la partita, annullando White. La partita di oggi ci ha dato 2 punti molto importanti, perché se vincessimo con Cremona saremmo probabilmente ai playoff. Tuttavia, analizzando la prestazione, avremmo dovuto avere più consistenza, se penso che abbiamo concesso 12 rimbalzi nel primo quarto e abbiamo perso il terzo e quarto periodo. Ora possiamo pensare alla coppa e alla partita con il Siviglia, che è una squadra forte, che gioca un basket che a me piace ed ha una panchina molto lunga”.
Sacchetti: “Era troppo evidente il diverso atteggiamento delle due squadre. Treviso è più forte e più fisica e perciò noi avremmo dovuto metterci di più, a livello di atteggiamento. Ed invece non abbiamo avuto quello giusto. Nell’ultimo quarto, ad esempio, eravamo sotto di 20 e abbiamo commesso un solo fallo. Ci volevano più determinazione e cattiveria, abbiamo giocato con sufficienza. Mi aspettavo di vedere altro dai miei giocatori. A deludermi non è la sconfitta, ma il brutto atteggiamento. Dovremo lavorare per migliorare sotto questo aspetto”.
Benetton Treviso – Dinamo Sassari: 90-78
Parziali: 24-20; 28-15; 20-22; 18-21
Progressione: 24-20; 52-35; 72-57; 90-78
MVP: Diciamo Devin Smith (5/7 dall’arco)
WVP: Tsaldaris (1/8 dal campo) questa sera non ne ha indovinata una
Paolo Brugnara