BIELLA – La Benetton Treviso batte la bolgia del Lauretana Forum. I verdi di Repesa, sotto in doppia cifra nel primo quarto, dominano l’ultima frazione, ma subiscono negli ultimi minuti la rimonta biellese: un eccellente Viggiano vanifica il possibile pareggio. Partita segnata da un arbitraggio di livello scandaloso, con errori grossolani sia contro i veneti, sia contro i piemontesi. Per Treviso, priva di Brunner, è la sesta vittoria nelle ultime otto e può segnare la svolta anche in campionato. L’Angelico invece si mangia le mani, dovendo giocare 4 delle ultime 6 decisive partite lontano dal Piemonte.
Inizio a freno a mano tirato per entrambe le formazioni, con il punteggio che si sblocca solo dopo 2′, grazie a un jumper di Chessa. Motiejunas risponde subito, poi ricominciano a grandinare errori. Al 5′ si ha il primo strappo, ancora per mano di Chessa: un gran canestro in entrata e un facile appoggio da sotto valgono l’8-2. La zone press si conferma arma tattica prescelta di Cancellieri, come nelle ultime uscite: dalla persa di Smith nasce la tripla di Viggiano (11-2 al 6′). Treviso continua a faticare a passare la metà campo e non riesce a costruire buoni tiri, mentre ancora l’oriundo americano arrotonda dalla lunetta (12-2 al 7′). Motiejunas è l’unico biancoverde a vedere il canestro nella prima frazione: il lituano rompe il 12-0 biellese, prima da sotto, poi da tre (14-7 all’8′). L’Angelico non si scompone, Slaughter segna con un bell’arcobaleno, poi Moraschini fa 2/2 ai liberi: il primo quarto si chiude sul 18-7 per i lanieri.
Repesa, già nervoso, comincia il secondo quarto facendosi fischiare un fallo tecnico: Soragna però sbaglia un libero e l’attacco rossoblu si spegne al 24” (20-9 al 12′). La sfuriata sortisce comunque l’effetto desiderato, perché Motiejunas, Gentile (2+1) e Nicevic rianimano i veneti, che tornano a -4 (20-16 al 15′), mentre Biella comincia a pasticciare in attacco. La gara torna sugli inguardabili livelli iniziali, Repesa cerca maggior intensità difensiva con la 2-3, Gentile e Peric riportano i biancoverdi sul 20-19. L’agonismo sale, gli arbitri perdono il controllo della situazione, commettendo pesanti errori da ambo le parti. Peric firma il primo vantaggio trevigiano dall’arco dei 6.75 (25-27), Viggiano segna subito con fallo e ribadisce nell’azione successiva (30-27 al 20′). La nuova parità è fissata da Gentile con una schiacciata in entrata degna di Dwyane Wade.
La Benetton apre il secondo tempo con autorità, vuole dare una spallata alla partita e alzare i ritmi. Nicevic è implacabile dalla media, Viggiano e Chessa colpiscono da tre, ma la bomba di Gentile vale il 36-41 (24′). Cancellieri ordina la 2-3 ma Motiejunas e Smith la battono agevolmente per il massimo vantaggio trevigiano, +10 (36-46 al 25′). La zona oggi non è scelta azzeccata, visto che permette alle squadre di aggiustare le percentuali dall’arco: Sosa segna il-5, Peric risponde (41-49 al 27′). Ancora il dominicano permette a Bulleri di colpire comodamente per il 44-54, Cancellieri lo spedisce in panchina, ma l’Angelico fatica tremendamente a restare attaccata alla partita. A questopunto la terna torna protagonista in negativo, permettendo colpi proibiti a Nicevic e Jurak. In ogni caso, il pubblico entra in partita, Soragna accorcia con i liberi, poi serve a Slaughter la palla per la tripla in transizione: la terza frazione termina 51-55 per Treviso.
Smith apre la frazione decisiva con un colpo durissimo allo stomaco di Biella: tripla e nuovo +8. Slaughter risponde però subito con un trepunti ad altissimo coefficiente di difficoltà (56-61 al 33′). Markovic e Gentile provano a chiuderla con i punti del 56-65, ma Sosa estrae dal cappello una gran tripla allo scadere. Smith torna a martellare dalla media, Gentile colpisce ancora da tre (61-72 al 36′); Sosa risponde in entrata, divorandosi poi però due liberi e un contropiede. Slaughter rimedia, poi Bulleri incappa in un’infrazione di 8” e Suton ringrazia con il canestro del 67-72 (38′). Ancora Slaughter trova la tripla del 70-74, a 1′ dal termine comincia il valzer dei tiri liberi: 1/2 di Suton e Bulleri, due centri per Sosa. Sul 73-75 l’Angelico ha la palla per pareggiare, ma Viggiano finisce in un vicolo cieco e la regala a Bulleri. Questa volta l’ex azzurro è implacabile a cronometro fermo, a 23” dalla sirena il tabellone recita 73-77. L’ex biancoverde Soragna a 16” dalla fine guadagna fallo e riporta Biella sul 75-77, Bulleri però lo imita immediatamente. Suton trova il canestro su rimbalzo offensivo, ma restano appena 2”, vince la Benetton.
Angelico Biella-Benetton Treviso 77-79
Parziali: 18-7; 12-23; 21-25; 26-24
Progressione: 18-7; 30-30; 51-55; 77-79
MVP: Alessandro Gentile. Ha segnato i canestri più pesanti (insieme a Smith), e mostrato un carisma da vero leader. Merita una menzione anche Jeff Viggiano, alla sua miglior prestazione biellese: 20 punti, 9 rimbalzi, 30 di valutazione. Non è bastato.
WVP: Brian Skinner. Dopo alcune giocate indegne, Repesa lo relega alla panchina per non richiamarlo più.
Sala stampa
Cancellieri
C’è tanto rammarico, continuiamo a salire e scendere nel corso della partita. Episodi? Ce ne sono stati tanti, il più pesante è la nostra percentuale ai liberi. Dovevamo sopperire alla loro fisicità con la nostra aggressività, non è stato semplice. Peccato anche per l’azione sul 73-75, Viggiano ha cercato il fallo ma è andata male. Sono soddisfatto della reazione degli ultimi minuti, rischiavamo di prendere un’imbarcata, invece siamo usciti bene e ce la siamo giocata. Treviso ha sfoderato una difesa magistrale, quella vista da un certo periodo a questa parte. I loro lunghi hanno fatto un gran lavoro sui nostri esterni, senza contare che anche in attacco hanno trovato buoni tiri. La nostra intensità è stata pari a quella della settimana scorsa, l’avversario però questa volta ha alzato l’asticella
Repesa
Partita molto intensa, importantissima. Noi volevamo ribaltare la sconfitta dell’andata e procedere verso i playoff, obiettivo fondamentale. Siamo arrivati senza Brunner, abbiamo avuto una serie di problemi prima e durante la partita. La chiave di volta è stata la rimonta nel primo tempo dopo un inizio davvero scarso. La colpa forse è mia, ho cercato di far ruotare gli uomini per allungare la panchina. Gentile? Siamo fortunati e felici di averlo, ma credo che anche lui sia fortunato a giocare a Treviso, ha sempre un minutaggio importante. E’ migliorato, ma i margini sono ancora ampi. Fondamentale è l’atteggiamento, stasera mi ha fatto infuriare all’inizio, insieme a Motiejunas. In ogni caso, ora siamo un gruppo vero, vincere oggi nelle condizioni in cui eravamo è stata una vera impresa
Alessandro Gentile
Biella ha già dimostrato di essere molto combattiva, noi abbiamo patito la fatica per il doppio impegno all’inizio. Vittoria della svolta? Effettivamente, in Europa abbiamo espresso il nostro meglio, mentre in campionato oscillavamo tra alti e bassi. Ora dobbiamo concentrarci e arrivare pronti ai Play-Offs
Lodovico Roberto