SIENA – La madre di tutte le partite, gara senza appello, viaggio senza ritorno e chi più ne ha più ne metta: quella che va in scena domani sera al Palaestra di Siena, palla a due alle 20,45, è una di quelle partite per chi ha coronarie e cuori forti, anzi fortissimi. Le due squadre sono di fronte ad un vero e proprio spareggio per decidere chi accompagnerà il Real Madrid nel passaggio del turno di Eurolega e quindi approderà ai play-off della manifestazione. Ad onor del vero c’è da dire che esiste una remota possibilità che dalla partita di domani sera non esca un verdetto definitivo, ciò si verificherebbe nel caso di una vittoria di Siena con 1 o 2 punti di scarto: in questo caso sarebbe necessario attendere l’ultima giornata del girone per sapere chi delle due contendenti accompagnerebbe i madrileni nel prosieguo dell’avventura europea. In questo caso acquisterebbe importanza anche il risultato del Real che potrebbe rientrare in un discorso di classifica avulsa, siamo comunque nel campo della fantascienza. Diciamo che realisticamente la partita di domani sera offrirà la seconda classificata del girone, in caso di vittoria dei turchi sarà l’Efes Pilsen ad approdare alla fase successiva, in caso invece di una vittoria senese con uno scarto minimo di 3 punti sarà la Montepaschi ad andare avanti. Detto tutto questo è ovvio che per gli uomini di Pianigiani esiste un solo risultato e cioè una vittoria con almeno 3 punti di scarto. L’impresa, lungi dall’essere facile, è comunque alla portata dei ragazzi in maglia biancoverde. La Mens Sana, nella partita di andata, andò vicina all’impresa di espugnare la Sinan Erdem Arena perdendo di soli 2 punti ed avendo in mano l’ultimo possesso della gara. A quell’epoca McCalebb già non c’era, ma si trattò della prima gara senza di lui, Jaric era francamente impresentabile a certi livelli ed Akindele non era ancora stato inserito nelle rotazioni biancoverdi. Oggi la Montepaschi può contare su uno Jaric decisamente diverso, ha Akindele in più, sa ormai come adattarsi all’assenza pesantissima di McCalebb ed avrà il conforto del proprio pubblico. Si va verso il tutto esaurito a Siena ed anche i giocatori, Stonerook e Moss in testa, hanno lanciato appelli alla partecipazione al pubblico senese.
Tecnicamente le due squadre si conoscono molto bene, sarà necessario non soffrire sotto i tabelloni come all’andata, magari è auspicabile avere a disposizione qualche tiro libero in più rispetto ai soli 4 dell’andata e sarà necessario limitare la bocca da fuoco principale dei turchi e cioè quel Rakocevic sul quale, verosimilmente, si alterneranno Moss e Carraretto in missione speciale. I vari Wisniewski, Akyol, Tunceri, Thornton, Gonlum, Vujicic, Nchbar non hanno certo bisogno di presentazioni ma c’è da dire che l’Efes sta attraversando un periodo di forma tutt’altro che trascendentale. Ricordiamo che i turchi sono stati sonoramente sconfitti in casa dal Real nell’ultima partita di Eurolega ed hanno subito anche uno stop in campionato. Anche la Montepaschi viene da una sconfitta subita a Caserta ma in linea generale lo stato psico-fisico dei senesi è più che buono. A Caserta è stato risparmiato Stonerook e sono stati limitati i minutaggi di molti dei senatori di Pianigiani. Non essendoci, in Eurolega, i problemi di referto per gli extra-comunitari che ci sono in Italia tutti i giocatori saranno in panchina pronti a dare il loro contributo. Bisognerà gettare il cuore oltre l’ostacolo, fare una partita di grandissima attenzione e di sacrificio difensivo oltre ogni limite, speriamo in un buon arbitraggio e che vinca il migliore.
Palla a due il 24 febbraio al Palaestra di Siena, ore 20,45.
Alessandro Lami