SASSARI – Il match tra la Dinamo Sassari e la Banca Tercas Teramo, valevole per la terza giornata del girone di ritorno, conta molto di più dei due punti in palio. Al PalaSerradimigni, che presenterà l’ennesimo tutto esaurito, si respirerà l’atmosfera delle grandi occasioni. Entrambe le squadre sono reduci da vittorie importantissime ma palpitanti, arrivate dopo un tempo supplementare. Sassari ha reagito immediatamente all’amara sconfitta casalinga subita da Montegranaro, andando a vincere al PalaMaggiò di Caserta, mentre Teramo ha battuto in casa l’Angelico Biella.
Nella consueta conferenza stampa del giovedì, coach Meo Sacchetti ha presentato la sfida di sabato con concetti chiarissimi: “La partita contro Teramo è una delle tante battaglie da combattere nella nostra corsa verso l’obiettivo della salvezza. Arriviamo all’appuntamento reduci da due buone prestazioni, esattamente come ci era accaduto in occasione della partita contro la Vanoli Braga Cremona. Abbiamo l’obbligo di non mutare atteggiamento ed approccio, perché andiamo a giocarci un match molto importante, che ha tutte le caratteristiche di una gara da Play-Offs. Loro sono una squadra capace di importanti performance a livello balistico. Hanno cambiato allenatore ed inserito giocatori nuovi. Tutto ciò ha portato ad un mutamento rispetto allo spirito con cui hanno affrontato le prime partite, tanto da riuscire a ribaltare situazioni difficili come quella del match contro Biella. Da parte nostra, servirà che tutti diano il proprio contributo giocando una partita di carattere. Queste sono partite da vincere a tutti i costi, noi avremo il vantaggio di giocarla davanti al nostro caloroso pubblico”
E’ ancora nitido il ricordo dell’epilogo del match di andata, quando a soli 68 centesimi di secondo dalla sirena, una magica giocata del tandem Tsaldaris-White, diede la vittoria ai sassaresi.
Vittoria che, se bissata dagli uomini di Meo Sacchetti, porterebbe il vantaggio sui biancorossi teramani a 6 punti, con il computo degli scontri diretti a favore.
A prescindere dalle evidenti ragioni di classifica, la partita presenta diversi spunti di interesse. Primo fra tutti la sfida tra i cugini Diener. Nel presentare il match, Meo Sacchetti ha avuto parole importanti per Drake, definendolo: “Un giocatore molto bravo, ottimo interprete della pallacanestro, è un punto di forza del quintetto di Ramagli. E’ uno dei giocatori a cui sono più affezionato da quando faccio l’allenatore, avendolo avuto sia a Castelletto che nella bellissima avventura con Capo d’Orlando”.
Naturalmente a Sassari sperano che sia Travis a lasciare l’impronta sul match. Un Travis Diener finalmente in grado di giocare larghi tratti di partita con estrema lucidità, maestro nel mettere in ritmo i compagni di squadra e capace, all’occorrenza, di concludere a canestro con personalità. Si annuncia molto interessante il confronto tra James White e Rodrigo De La Fuente. Il primo ha ormai svestito i panni di sorpresa del campionato e, con una media di 20.8 punti a partita, si presenta come realizzatore principe del torneo. L’ex capitano del Barcellona, oltre che essere un ottimo difensore, è un artista nel leggere le variazioni tattiche all’interno del match. Molta attenzione anche nella lotta ai rimbalzi. La Dinamo si affida all’agilità e la velocità di Hunter, mentre Teramo presenta la solidità di Josh, che viaggia con 12 punti e 9 rimbalzi a partita.
L’ultima considerazione è per l’apporto delle panchine. Sassari ha trovato, nella vittoria di Caserta, un’ottima prestazione di Alessandro Cittadini, ma potrebbe risultare decisiva l’esperienza di Vanuzzo per la Dinamo, e Boscagin per Teramo.
Si gioca: PalaSerrradimigni di Sassari alle ore 20.00.
Diretta Sky Sport 2 .
Arbitri: Gianluca Mattioli, Roberto Chiari, Renato Capurro.
Marco Portas