MONTEGRANARO – Tempo di big games al PalaSavelli dove la Sutor ospita, in diretta per le telecamere di Sky, la Montepaschi Siena. Una sfida che sulla carta non dovrebbe concedere nessuna chance di vittoria alla Fabi ma che è comunque resa affascinante dal blasone dell’avversario, dalla sua forza e dalla sempre intrigante analogia con la leggenda di Davide e Golia.
Nei sogni più inconfessabili dei tifosi e dello staff gialloblu si vorrebbe che l’epilogo della sfida di domani ricalchi quello della leggenda biblica, ma più verosimilmente ci si augura che la Sutor tenga fede ai miglioramenti mostrati nelle ultime vittoriose trasferte e mostri, in primis l’animus pugnandi, che deve essere parte imprescindibile del suo DNA e che per lo meno riesca a rimanere in partita.
La situazione in casa Montepaschi non è certo delle più felici. Reduce dal KO interno col Real Madrid di giovedì scorso che ne mina il futuro in Eurolega, sconta la pesante assenza di McCalebb e le cattive condizioni fisiche di alcuni uomini chiave dello scacchiere di Pianigiani come Lavrinovic, in forse il suo utilizzo per il riacutizzarsi dei problemi alla schiena operata e Kaukenas, in fase di appannamento dovuto ad un evidente calo fisico.
Sulla sponda opposta invece, dopo le due recenti importantissime vittorie esterne, si guarda al futuro con molta più tranquillità. Gli attesi miglioramenti stanno pian piano arrivando e se anche sul piano del gioco c’è ancora molto lavoro da fare, sul piano dell’atteggiamento e dell’intensità sembra proprio che la strada imboccata sia quella giusta. Il fondamentale recupero ad uno standard di prestazioni quantomeno accettabili di alcuni uomini chiave, Ray e Jones su tutti, sembra ben avviato e se a questo aggiungiamo il ritorno in campo di Maestranzi, assente a Sassari, la Fabi si presenta al completo e bella carica all’appuntamento di domani.
Dal punto di vista mentale per gli uomini di Pillastrini questa dovrebbe essere la gara più facile della stagione, grandi motivazioni e niente da perdere dovrebbero alleggerire di molto la testa dei gialloblu, mentre dopo le fatiche e l’adrenalina di Eurolega per la truppa di Pianigiani molto probabilmente le motivazioni non saranno le stesse.
Dal punto di vista tattico c’è molto poco da dire, Siena è superiore in ogni aspetto del gioco ed in ogni fase tattica: più fisica, più talentuosa, più lunga in panchina e non dovrebbe avere problemi a far sua la gara ma quel che conta invece per i ragazzi di Pillastrini non sarà il risultato ma il come questo arriverà.
L’importante è che sia una festa e per questo si spera ci metta del suo anche il pubblico, riempiendo il PalaSavelli e creando quell’atmosfera da grande sfida che non si respira più ormai da troppo tempo a Porto San Giorgio.
Si gioca a: domenica 30 gennaio alle 11.45 al PalaSavelli
Arbitri: Sahin, Taurino, Filippini
Precedenti: nelle 10 sfide giocate in serie A il bilancio è di 9 a 1 per i senesi con l’unica vittoria Sutor ottenuta proprio al PalaSavelli.
Francesco Andrenacci