SIENA – La Montepaschi riesce a mettersi alle spalle la battuta di arresto di Istanbul e doma una Vanoli Cremona che, come all’andata, fa sudare le proverbiali sette camicie ai ragazzi di Pianigiani prima d’issare bandiera bianca. La prova dei campioni d’Italia non è stata brillante, la partita ha detto davvero poco dal punto di vista tecnico soprattutto nel primo tempo nel corso del quale è stata Cremona e menare le danze anche con 10 punti di vantaggio. Siena è apparsa nervosa, non al meglio sia come concentrazione che come resa sul campo e la Vanoli ha approfittato di qualche amnesia di troppo dei biancoverdi riuscendo a rimanere in vantaggio per tutto il corso del primo tempo. I ragazzi di Mahoric, a dire il vero, non hanno mai dato davvero l’impressione di poter far propria la partita ma sono riusciti comunque a tenere a distanza i più blasonati avversari esattamente come era successo nella partita di andata in Lombardia dove, dopo lunghi minuti di difficoltà, la Montepaschi era riuscita ad avere la meglio solo nelle ultime battute.
Stavolta la Mens Sana ha ribaltato la situazione nel terzo quarto quando, con un parziale di 19-10, è riuscita a mettere la testa avanti nel punteggio per non essere poi più raggiunta dagli avversari. Cremona non ha nulla da rimproverarsi, sul parquet senese nessuno ha vinto sia in Italia che in Europa ed i lombardi non hanno demeritato di fronte ad avversari che di fronte al proprio pubblico appaiono insuperabili.
In casa senese qualche giocatore sta tirando il fiato e si vede benissimo. Le assenze di McCalebb infortunato e di Lavrinovic fermo ai box per una botta subita in allenamento si sono fatte sentire, lo 0 nella casella dei punti segnati di Carraretto anche, la difficoltà di inserimento di Marko Jaric sono evidenti ed inevitabili così come il momento di leggero appannamento di uno Stonerook che, comunque, dopo un primo quarto davvero brutto è uscito bene alla distanza mettendo anche a segno una tripla dal peso specifico notevole. Chi sta facendo davvero pentole e coperchi è Zizis che, forse pungolato dall’assenza del titolare McCalebb, ieri è stato il miglior marcatore della serata con 18 punti sciorinando una prova anche da MVP della partita, cosa chiedere di più? Benino anche Hairston che ha dei lampi davvero di classe ma che deve trovare per forza di cose una maggiore continuità e una intraprendenza che per ora si intravede solo a tratti. Kaukenas e Moss sono le solite certezze, il lituano ha registrato un non entusiasmante 5/14 dal campo ma si è reso protagonista di iniziative decisamente produttive per i suoi colori in momenti di difficoltà, lo statunitense è il solito giocatore tuttofare colonna della difesa e del gioco sporco. Infine Michelori, fa piacere registrare una sua buonissima prova che lo pone al terzo posto assoluto nella graduatoria delle valutazioni delle due squadre.
I biancoblu lombardi hanno avuto una prova sufficiente da un Rowland dal quale forse però era lecito attendersi qualcosina di più, buona la prova di Sekulic come quelle di Perkovic, MVP dei suoi, e di Milic. Da segnalare un insufficiente 2/7 dal campo di Foster e il rientro di Drozdov, in dubbio fino all’ultimo, che è in chiara fase di recupero dopo il recente infortunio.
All’inizio della gara minuto di raccoglimento che a Siena è stato particolarmente sentito: il caporal maggiore Luca Sanna caduto in Afghanistan è stato giustamente omaggiato in tutti i campi d’Italia, così come lo è stato il grandissimo Pino Brumatti che proprio qui a Siena ha concluso la sua inimitabile carriera, i ragazzi della curva lo hanno ricordato con un toccante striscione (eternamente debitori ad un indimenticabile mito), e poi tutto il palazzo ha voluto/dovuto ricordare un grande tifoso, un ragazzo duramente colpito dalla malasorte che non mancava mai, sulla sua carrozzella, di sostenere i colori biancoverdi, la sua permanenza su questa terra è prematuramente finita, ciao Carlino!!!!!
Sala Stampa
Mahoric: Complimenti a Siena per la vittoria, abbiamo avuto una settimana dura ma da stasera pensiamo alla prossima gara con Cantù, finalmente potremo allenarci tutti insieme anche se Drodzov non è certo al 100% e speriamo che potrà esserlo alla fine della settimana in tempo per la partita con Cantù. Abbiamo perso troppe palle e abbiamo avuto meno energia di loro, bravi con la loro difesa a farci perdere tanti palloni. Peccato per qualche errore di troppo che non ci ha permesso di lottare punto a punto fino alla fine.
PIANIGIANI: Molto bene, bella vittoria, siamo stati bravi a tenere loro ad appena 60 punti quando invece sono abituati a segnarne più di 80 per ogni uscita in trasferta. Per noi è un momento particolare, difficile, abbiamo poche enrgie e dobbiamo giocare ogni 3 giorni pur avendo da sopperire all’assenza di Bo e a quella di Lavrinovic e dovendo inserire dei giocatori nuovi, Jaric su tutti. Stasera nel primo tempo abbiamo sbagliato proprio in chiusura gettando alle ortiche l’ultimo possesso e regalando a loro la palla che li ha portati sul -7 mentre invece potevamo noi andare sul +12 proprio sulla sirena. Devo dire che comunque nel secondo tempo siamo usciti bene e l’ultimo quarto lo abbiamo giocato sempre in controllo. Durante la settimana dobbiamo rivedere giochi nuovi, nuove situazioni, nuove strategie, nuovi accorgimenti per la presenza di nuovi giocatori e la mancanza risaputa di McCalebb. Adesso dobbiamo pensare al Real senza perdere di vista la necessità di inserire al meglio e al 100% Jaric e Hairston. Speriamo di avere il grande sostegno del nostro pubblico, da parte nostra ce la mettiamo tutta sia in allenamento che in partita, i ragazzi sono tutti disponibilissimi e pronti a dare tutto in qualsiasi momento. Purtroppo non abbiamo un attimo di tregua e ci aspetta un calendario difficilissimo, la partita col Real capita nel peggior momento possibile ma noi abbiamo massima fiducia. Due parole su Zizis che si sta sobbarcando un extra lavoro a causa dell’assenza di Bo McCalebb e lo sta facendo benissimo, ci dà equilibrio ma io so che lui è un ragazzo disponibilissimo e con grandi qualità.
Parziali: 15-22, 20,15, 19-10, 16-15
Progressione: 15-22, 35-37, 54-47, 70-62
Tabellini: http://195.56.77.210/game/64279.html
MVP: Nikos Zizis non sta sentendo affatto il peso della responsabilità che gli è piovuta addosso dopo l’infortunio di Bo McCalebb, bravo anche in questa partita con 18 punti e 19 di valutazione.
WVP: D’Ercole in 12 minuti di utilizzo segna 0 punti e marca -3 di valutazione. Per lui un ritorno molto amaro su un parquet che conosce benissimo.
Alessandro Lami