SCAFATI – Bella vittoria di Scafati che, nonostante l’assenza di Chiacig, trascinata da un ottimo Hunter, autore di 29 punti, riesce ad avere la meglio sulla capolista Udine dimostrando di avere i nervi saldi nel finale incandescente.
Partenza sprint di Scafati che piazza un parziale di 9-0 ma mostra soprattutto una grande intensità difensiva che consente ad Udine di realizzare il primo canestro solamente al sesto minuto del primo quarto. Unica pecca il non riuscire a concretizzare alcune facili occasioni con il risultato di chiudere il quarto con solo nove punti di vantaggio (19-10).
Nel secondo quarto Udine si ricorda di essere la capolista e recupera l’intero vantaggio portandosi addirittura in avanti, trascinata da Williams e Rinaldi che, colpevolmente, i difensori scafatesi hanno lasciato spesso indisturbato. Scafati però non si fa intimorire e chiude il quarto in parità (37-37).
Il terzo quarto si apre con l’infortunio a Williams che già aveva avuto problemi nel finale del secondo quarto e deve lasciare il campo. Le squadre lottano punto a punto ma la Sunrise deve ancora rammaricarsi per il gran numero di palle perse in maniera anche banale con errori che non dovrebbero essere commessi da giocatori professionisti. Ne approfitta Udine che riesce a piazzare un mini break subito rintuzzato da Scafati che contiene i danni chiude il terzo quarto sul -3 (56-59).
L’ultimo quarto inizia sulla falsariga del precedente con la Sunrise che spreca ancora e consente ad Udine di allungare fino al +6 a quattro minuti dalla fine. Ma Scafati in casa ha un’altra mentalità e non si da per vinta. Grazie ad un’ottima difesa, trascinata da un superlativo Hunter, non si smarrisce e recupera pian piano lo svantaggio riuscendo sulle ali dell’entusiasmo a piazzare la spallata definitiva ad una Snaidero che non ha saputo essere lucida nelle giocate cruciali del match.
L’unico rammarico è quello che se Scafati giocasse così anche in trasferta nessuno obiettivo le sarebbe precluso.
Sala stampa:
Griccioli : “ Abbiamo sudato parecchio, ma guardando i numeri nel lavoro sporco abbiamo fatto una gran partita, ottima difesa, buono attacco, lotta a rimbalzo vinta e ben 21 palle recuperate. Tutto questo è frutto del lavoro duro che abbiamo fatto in settimana, inutile dire che era una prova cruciale e anche senza Chiacig siamo stati concreti portando altri due punti alla nostra causa. Esorto il pubblico a venire sempre più numeroso, lo meritiamo per quello che riusciamo a dimostrare ogni domenica “.
Sunrise Scafati – Snaidero Udine: 79 –74
Parziali: (19-10, 37-37, 56-59, 79-74)
Mvp: Hunter autore di 29 punti ma soprattutto in grado di prendersi sulle spalle la squadra nei momenti cruciali dell’incontro prendendosi la responsabilità delle giocate decisive.
Wvp: Garelli, coach di Udine che ha insistito nel tenere in campo Williams non in perfette condizioni fisiche tanto che il giocatore si è infortunato.
Antonio Ferrara