BENETTON TREVISO – MONTEPASCHI SIENA: 77-79
TREVISO – In una situazione di emergenza, perdere di 2 con i Campioni d’Italia ed avere anche qualche rammarico per qualche errore di troppo la dice lunga sulla qualità (almeno dal punto di vista dell’agonismo), della partita della Benetton. I ragazzi di Repesa, con la zona, hanno rimesso in piedi sul finale del primo tempo un match che si era messo molto male, arrivando poi a giocarsela fino alla fine, cavalcando per la maggior parte del secondo tempo la soluzione (rischiosa) dei 4 piccoli. Monumentale la prova di Brunner, bene anche Peric (13 punti) e Gentile (9), confortante prestazione di Toolson (4/5 dall’arco), mentre Motiejunas e Smith non sono stati molto brillanti.
Gli ospiti, dopo aver mostrato ottime cose per quasi tutto il primo tempo, si sono fatti sorprendere dalla zona. Nel secondo tempo non hanno saputo allungare e sono anzi apparsi talvolta in affanno, ma, in una giornata complessivamente tutt’altro che brillante, negli ultimi possessi gli uomini di esperienza, McCalebb (13), Kaukenas (13) e Carraretto (11), hanno fatto la differenza. Siena è anche questa.
L’intensità difensiva senese mette presto in difficoltà la Benetton (nullo l’impatto iniziale degli esterni). Il Montepaschi e in attacco muove bene la palla e trova punti con continuità (15-7, con la tripla di Moss). Alcuni fischi arbitrali scaldano il pubblico, ma i Campioni d’Italia non si lasciano intimorire. Toolson finalmente si sblocca (bomba del -4), ma gli ospiti riallungano impietosamente con un parzialino di 6-0. Il primo quarto ha un chiaro padrone e si chiude sul 25-16 per Siena.
Nel secondo parziale gli ospiti, con un ottimo apporto dalla panchina (Ress e Carraretto su tutti), hanno sempre più la partita in mano. La Benetton fallisce conclusioni comode, commette falli stupidi e non riesce ad acquisire un minimo di inerzia dalle sporadiche buone giocate. A circa metà quarto Siena tocca il + 12 (35-23). Smith è completamente fuori partita. A questo punto però Repesa ordina la zona e la partita, improvvisamente ed incredibilmente, è girata come un guanto. Siena va in difficoltà, mentre Treviso, spinta dal proprio pubblico e dalla grinta di Brunner e Peric, muove finalmente lo score con continuità. Il finale è perciò tutto per i biancoverdi trevigiani, che vanno al riposo sul -1 (38-39).
Treviso, ancora in piena fiducia, trova un mini vantaggio (44-41) in avvio di una ripresa che sarà tutta punto a punto. Siena, che appare meno sicura e fatica a ritrovare la fluidità esibita per quasi tutto il primo tempo, rimane a contatto con i viaggi in lunetta. Già a metà quarto Treviso deve però affrontare una pericolosa situazione di falli: Repesa, per non rinunciare all’aggressività (nonché per mancanza di alternative) è costretto a schierare un quintetto con 4 piccoli (nel quale l’unico lungo è il “piccolo” Brunner…). Si arriva all’ultimo mini riposo con i padroni di casa sempre più consapevoli di potersela giocare.
L’equilibrio non si spezza nel primi 4’ dell’ultimo quarto (61-61), ma c’è la sensazione che Treviso stia sciupando qualcosa di troppo (e si sa come va a finire con Siena). Ed infatti nei minuti finali viene fuori la maggior esperienza senese. Carraretto punisce la zona trevigiana firmando il + 4 con una tripla dall’angolo (69-65) e poi i compagni allungano dalla lunetta a +8. A questo punto, con meno di 2’ da giocare, la partita sembra segnata, ma la Benetton ha la forza di infilare un parziale di 6-0. a 1’ e 14” dalla sirena Siena conduce per 73-71. Brunner non si arrende, ma i senesi (con McCalebb, KAukenas ed ancora Carraretto) segnano in tutti gli ultimi possessi e si aggiudicano la partita. La partita finisce con i meritati applausi per i padroni di casa.
SALA STAMPA:
Repesa: “Complimenti anzitutto a Siena, che ha vinto con merito. Siamo dispiaciuti, perché siamo riusciti a rientrare 2 volte. In particolare nel primo tempo, con la zona, quando la partita sembrava andata: andare all’intervallo sul -1 è un ottimo risultato. Devo fare i complimenti ai ragazzi per la determinazione che hanno messo: ci credevamo e questo aspetto mentale è fondamentale per giocare contro Siena. Sotto l’aspetto tecnico-tattico però nel secondo tempo abbiamo commesso troppi errori. Ad esempio gli 8 tiri liberi consecutivi regalati a Siena con falli evitabili. Le rimesse regalate. Ancora, il tap-in a McCalebb dal lato debole. Con Siena non puoi permettertelo. Ma ci abbiamo provato. Smith? Ha sbagliato dei tiri che doveva prendere. Succede. E comunque tutta la squadra ha fallito dei tiri aperti dall’arco. Bulleri? Ha giocato poco negli ultimi minuti perché mi ha chiesto il cambio. Non è stato bene negli ultimi giorni. ”. Sulla necessità di rinforzare il reparto lunghi: “A breve torneremo a giocare 2 volte alla settimana. Per esperienza dico che se non arrivasse un altro lungo sarebbe un suicidio, perché siamo troppo corti e giocando intensamente in queste condizioni ci porterebbe ad avere infortuni a catena. E oltretutto non si può pensare, soprattutto in Europa di adottare i 4 piccoli come prima scelta. Tornando al campionato e guardando la classifica, sarà necessario vincere le prossime partite, anche in trasferta. Non sarà facile, ma ci crediamo”.
Pianigiani: “Vittoria importante. Ci tenevo, perché sapevo che eravamo arrivati un po’ scarichi: in questi mesi abbiamo infatti speso molto, per arrivare dove siamo, in Italia e in Europa. Volevamo partire bene, perché alla lunga sarebbero ricorsi ai 4 piccoli e ci avrebbero messo un po’ in difficoltà. Eravamo in controllo, poi sono arrivati quei 3 sciagurati minuti, nei quali, pur facendo le scelte giuste, abbiamo sbagliato dei tiri comodi e ci siamo esposti ai loro contropiedi. Abbiamo giocato il secondo tempo con uomini importanti a lungo in panchina, in quanto volevo tenerli freschi per il finale. Ne è uscita una partita punto a punto e abbiamo giocato bene gli ultimi possessi. Certo, avrei voluto giocare di più con i due lunghi, senza snaturare il nostro gioco, ma ho comunque avuto buone risposte in nuove situazioni: tutto sommato abbiamo attaccato bene, facendo le scelte giuste, contro un’ottima difesa”.
Benetton Treviso – Montepaschi Siena: 77-79
Parziali: 16-25; 22-14; 17-18; 22-22
Progressione: 16-25; 38-39; 55-57; 77-79
MVP: si potrebbe dare al “trevigiano” Marco Carraretto, ma la provsa di Greg Brunner è troppo tosta (19, con 9/10 dal campo, 9 r. e 28 di valutazione)
WVP: Devin Smith ha fatto il suo in difesa, ma in attacco ha avuto una serataccia (2/11 dal campo, 0/7 dall’arco)
Paolo Brugnara