Angelico Biella: la truppa di Cancellieri arriva all’11° giornata con un record (5-5) decisamente positivo, viste le premesse stagionali. Ora è il momento di testare la reale consistenza di questa squadra, di capire per quali obiettivi potrà lottare, se solo per la salvezza o anche qualcosa di più. La sfida, sentitissima dalla tifoseria, contro Cantù darà certamente indicazioni importanti in tal senso: Biella deve riprendere la marcia dopo la sparatoria con Roma, in quella che presumibilmente sarà una gara dai ritmi molto più bassi. La Bennet predilige un gioco lento e ragionato, l’Angelico cercherà dal canto suo di forzare la velocità il più possibile. L’aspetto sotto il quale i rossoblu dovranno più impegnarsi è la difesa: restare in partita in una gara a basso punteggio è riuscito finora solo a Treviso e Cantù ha tutte le carte in regola per far inceppare la macchina offensiva biellese. L’unico acciaccato in casa laniera è Nicola Minessi.
Bennet Cantù: sui brianzoli peserà l’assenza del miglior tiratore da tre del campionato, Manuchar Markoishvili (Biella potrà schierare il secondo e il terzo, Matteo Soragna e AJ Slaughter), elemento fondamentale per coach Trinchieri. I biancoblu arrivano dall’agevole vittoria casalinga contro Brindisi e devono difendere la terza piazza solitaria in classifica, sognando magari di agganciare Milano al secondo posto, in caso di un favore da parte di Varese nel posticipo. Come già rilevato, la tattica che più probabilmente adotterà Trinchieri sarà basata su una difesa arcigna e un massimo controllo del ritmo della partita: Cantù non è priva di talento, ma lasciar correre Biella quest’anno è pericoloso per chiunque. Si delinea quindi una sfida punto a punto, senza violenti strappi fino alla fine, a meno di sorprese.
Statistiche: Cantù è in vantaggio negli scontri diretti per 13-8 (4-6 a Biella). L’unico ex di turno è Goran Jurak, che tra l’altro timbrerà martedì la sua 150° presenza in Serie A.
Dove si gioca: Lauretana Forum, ore 20.30.
Arbitri: Sabetta, Lo Guzzo, Filippini.
Lodovico Roberto