La decima giornata nell’ACB è stata caratterizzata dalle sconfitte del Caja Laboral a Siviglia (-20) e del Barcellona contro l’Estudiantes. Soltanto il Real Madrid è riuscito a vincere fra le prime, contro l’Unicaja, vendicando così la sconfitta di due giorni prima in Eurolega. Importanti anche le vittorie di DKV Joventut e Blancos de Rueda Valladolid per restare nella corsa play-off. Invece, ancora sconfitte per Meridiano Alicante e CB Granada, che restano in coda alla classifica.
Qui i risultati:
Real Madrid | 88-72 | Unicaja |
BR Valladolid | 79-63 | M Alicante |
B Bilbao B | 72-75 | Gran Canaria 2014 |
PE Valencia | 86-60 | Fuenlabrada |
Cajasol | 91-71 | Caja Laboral |
A Estudiantes | 63-62 | Barcelona |
DKV Joventut | 75-73 | Lagun Aro |
Menoría | 75-65 | CAI Zaragoza |
A Manresa | 80-64 | CB Granada |
L’Estudiantes vince con il Barça in un finale da infarto
Dopo tutti i problemi con i controllori di volo vissuti in questo periodo, si è riuscito a giocare uno degli incontri classici nell’ACB fra Estudiantes e Barcellona. Quest’ultimo senza giocatori importanti come Navarro, Mickeal e Basile. Invece l’ Estudiantes arrivava alla gara con grande forza dopo il buon momento di forma.
La partita inizia 8-0 per l’Estu con un canestro di Caner-Medley in tuffo, che forza il Barça a chiedere il time-out. Qui la squadra catalana si sveglia, segnando quattro punti con Fran Vazquez. Comunque l’ Estudiantes domina a rimbalzo, mantenendo le distanze (11-4 minuto 6), poi, una tripla di Lakovic viene rapidamente risposta da Ellis e dopo un altro tiro da tre sbagliato sempre da Lakovic, si chiude il primo quarto 18-11 per gli estudiantiles.
Nel secondo quarto tutte e due le squadre faticano a segnare, grazie alle dure difese (zona 3-2 per Estudiantes e individuale per il Barça). Nemmeno i liberi vanno a segno, sfociando in un non entusiasmante parziale di 1-2 nei primi tre minuti e mezzo. Il ritmo rimane frenetico con tante palle perse per le due squadre, che mantengono lo score immobile (21-13 minuto 15). Un fallo tecnico di Lakovic dava il massimo vantaggio ai colegiales (25-13) con quattro tiri liberi di Oliver. Si deve aspettare fino al quinto minuto per vedere il primo canestro su azione da parte di Ingles. Un fallo di Ndong scatena le proteste del senegalese, punito con un fallo tecnico che regala il +18 ai padroni di casa dopo la tripla di Jasen (33-15). La tensione sale e gli arbitri sanciscono un fallo antisportivo a Jasen. Tutto resta invariato, però, con difese dure che provocano falli e tanti tiri liberi. Un contropiede spettacolare dell’Estudiantes fa saltare in piedi a Vistalegre, permettendo di andare alla pausa sul 39-24.
Nel terzo quarto il Barcelona rientra con l’idea di recuperare il terreno perso e basa il gioco nel dare palla nel pitturato e mordere i difesa, ma i tiri non continuano a non entrare per entrambe le squadre, lasciando il risultato su un modesto 42-29 al minuto 25. La difesa dell’Estu asfissia il Barcelona, obbligando a spendere spesso tutti i 24″ dei possessi, ma un 2+1 di Lakovic e un tiro di Grimau, riavvicina i blaugrana sul 49-39 alla fine del quarto.
L’ultimo quarto comincia forte per il Barcellona, capace di mettere a segno un parziale di 7-2, frutto di una grande attività a rimbalzo. Gli errori s’incatenavano per le due squadre, fino che una tripla di Sergio Sanchez ridava il +9 all’Estu con cinque minuti da giocare. La risposta del Barcellona non si fa attendere con una stoppata selvaggia di Vazquez e un tiro da tre di Lakovic (56-50 minuto 36). Dopo un minuto senza canestri, una tripla d’Oliver ridava un vantaggio di +9 all’ Estudiantes. Il Barcelona cerca di ridurre il distacco con una difesa press, ma continua a sbagliare i tiri. Con 1:25 un tiro da tre di Lakovic dà il -4 alla squadra catalana, con tutto ancora in discussione. Dopo un altro canestro di Ndong a 45 secondi dalla fine sul 59-57, Oliver decideva di recuperare il rimbalzo d’attacco e subire fallo proprio da una sua conclusione sbagliata. Realizza solo un tiro libero, lasciando l’Estu solo a +3 con 15 secondi sul cronometro. Immediato fallo su Lakovic che segna etrambi i liberi. Il quinto fallo di Rubio manda alla linea dela carità Sergio Sanchez che realizza entrambe le conclusioni. A cinque secondi dalla fine Lakovic mette a segno la tripla che vale il 62-62, ma un fallo più che discutibile di Lorbek su Caner-Medley, con soli due secondi sul cronometro, permette all’ex Capo d’Orlando di segnare solo il primo, dando il vantaggio necessario ai suoi per vincere la partita.
Il migliore
Questa settimana sono due gli MVP. Felipe Reyes (Real Madrid) e Victor Claver (PE Valencia) che danno un sapore spagnolo a questa giornata con 28 di valutazione.
Reyes si è fatto sentire nella vittoria bianca contro l’Unicaja con 18 punti, 11 rimbalzi, 1 recupero e 2 stoppate, dominando nelle zone, tanto in difesa come in attaco.
Invece Claver torna sui livelli della stagione scorsa dopo l’arrivo di Pesic a Valencia. Nella partita contro Fuenlabrada ha messo insieme 18 punti, 4 rimbalzi, 6 assists, 1 recupero e 1 stoppata. Da notare il suo 7 su 8 nel tiro, con 4 su 4 nelle triple.
Importanti anche le prestazioni di Taurean Green (20 punti e 22 di valutazione) e Xavi Rey (14 punti, 7 rimbalzi e 25 di valutazione), entrambi di Gran Canaria, nella vittoria contro Bilbao dopo l’odissea del viaggio dovuto allo sciopero dei controllori del volo.
Per ultimo, grande prova nell’importante partita per il Assignia Manresa di Uros Slokar, grazie alla quale (19 punti, 9 rimbalzi e 25 di valutazione), la squadra catalana riesce ad uscire della zona retrocessione.
La classifica
V | S | ||
1. | Caja Laboral | 8 | 2 |
2. | Real Madrid | 8 | 2 |
3. | Regal Barcelona | 7 | 3 |
4. | DKV Joventut | 7 | 3 |
5. | BR Valladolid | 6 | 4 |
6. | Gran Canaria 2014 | 6 | 4 |
7. | Fuenlabrada | 6 | 4 |
8. | Unicaja | 6 | 4 |
9. | B Bilbao Basket | 5 | 5 |
10. | Lagun Aro | 5 | 5 |
11. | PE Valencia | 4 | 6 |
12. | Cajasol | 4 | 6 |
13. | A Estudiantes | 4 | 6 |
14. | CAI Zaragoza | 4 | 6 |
15. | Menorca | 4 | 6 |
16. | A Manresa | 3 | 7 |
17. | CB Granada | 2 | 8 |
18 | M Alicante | 1 | 8 |
News
Dopo l’esonero di Quintana del Meridiano Alicante, ha fatto il suo esordio con un’altra sconfita Txus Vidorreta. L’ex allenatore di Bilbao, con cui era riuscito a salire ben tre categorie fino l’ACB, non è riuscito a iniziare con una vittoria e quindi la sua squadra resta ultima.
Andre Owens ha firmato con CB Granada fino alla fine della stagione. La guardia americana di 1,93 m e 30 anni, ha giocato in NBA (Utah Jazz, GS Warriors e Indiana Pacers), Europa (Stella Rossa e Turk Telekom) e Spagna (Manresa). Cosi la squadra chiude il bucco lasciato dall’uscita di Ingles a Barcelona.
Anche Josh Fisher è tornato a Bilbao per finire la stagione e con l’opzione per un’altra. La guardia americana aveva fatto la pre-stagione con Bilbao per andare poi al Real Madrid per sostituire Prigioni, infortunato. Dopo il recupero dell’argentino, Fisher si era ritrovato senza squadra.
Per finire, Martin Rancik, centro slovacco di 2,04 metri, ha firmato con il Meridiano Alicante fino alla fine della stagione. Dopo aver gia giocato in questa stagione con Bilbao e Caja Laboral, l’ex- Olimpia Milano arriva per dare forza interiore al gioco levantino.
Quique Torres