L’ottava giornata dell’ACB è stata caratterizzata dall’incontro fra Caja Laboral e Barcelona e dal suo epico finale. Parlando di epica, ci sono state altre gare terminate con scarto strettissimo come la vittoria di Manresa con un tiro alla sirena di San Miguel, oppure le vittorie in extremis di Fuenlabrada e Unicaja. Anche l’esordio di Pesic a Valencia rinnova l’aria levantina.
Qui i risultati:
Caja Laboral | 87-80 | Regal Barcelona |
Menorca | 57-58 | Unicaja |
PE Valencia | 83-72 | CAI Zaragoza |
Cajasol | 80-76 | Gran Canaria 2014 |
A Estudiantes | 92-72 | M Alicante |
B Bilbao B | 85-92 | DKV Joventut |
R Madrid | 87-82 | BR Valladolid |
Fuenlabrada | 74-72 | CB Granada |
A Manresa | 75-74 | Lagun Aro |
Un’altra volta, vittoria epica del Caja Laboral contro il Barcellona
Partita di carattere quella vissuta alla Buesa Arena, dove s’incontravano le due prime squadre del campionato nonchè finaliste dell’anno scorso in ACB, finita col 2+1 magico di Fernando San Emeterio. In campo il migliore attacco (Caja Laboral) contro la migliore difesa (Barcellona). Una vittoria basca sarebbe la numero 300 per Dusko Ivanovic in ACB.
Nei primi attachi della partita il Caja Laboral si trova a proprio agio, iniziando con un 5-0 e una difesa che forza spesso l’attacco avversario al limite dei 24 secondi. Cosi Xavi Pascual chiede il primo time-out, ma una tripla ed un contropiede di Oleson fanno scappare ancora di più i baschi (10-2). Ricky Rubio si prende responsabilità in attacco mettendo a segno i primi 7 punti (12-7 al minuto 5). Marcelinho Huertas segna il ritmo del match, mentre il Barcellona continua a fare fatica a trovare il canestro. Con tre minuti sul cronometro fa il suo debutto Joe Ingles, recentemente trasferito da Granada e con due triple, una sua ed una di Grimau, i blaugrana prendono il primo vantaggio (14-16 alminuto 8), obbligando al time-out di Dusko Ivanovic. Logan e N’Dong si scambiano canestri per chiudere la frazione 19-20.
Il secondo quarto inizia con molti problemi in attacco da parte delle due squadre che segnano soltanto con tiri liberi (22-21 al 13’). Il Caja Laboral non riesce a correre, mentre i catalani si e provano a scappare con una schiacciata di Morris. Un alley-oop di Vazquez, seguito da un fallo antisportivo di San Emeterio regalano il massimo vantaggio al Barça (24-30 al 17’). Dopo una dubbia infrazione di passi fischiata a Huertas, la Fernando Buesa Arena si accende contro gli arbitri. A un minuto dalla fine Barac propizia un parziale di 7-0 con una grande difesa (due stoppate consecutive) e correndo in contropiede, fissando il tabellino sul 33-32. Un canestro finale di Huertas permette ai baschi di andare al riposo sul 35-34.
Nel terzo quarto il Caja Laboral apre lo score con tre triple (Teletovic in due ocassioni e San Emeterio) e continuando la sua difesa tonica obbliga il Barcellona a cercare il tiro alla fine del possesso (sopratutto grazie all’intimidazione di Barac) e così i baschi arrivano a +9 (45-36). Un contropiede di Ingles e una tripla di Mickeal rimettono ancora una volta i catalani in partita (45-41 al 26’), due tiri liberi di Lakovic pareggiano a quota 47 e costringono Barac al terzo fallo. Dopo un fallo tecnico a Ivanovic il Barcellona arriva al massimo vantaggio nel quarto 47-51. L’ambiente si scalda ancora una volta contro gli arbitri dopo un fallo non fischiato su Teletovic ed uno troppo fiscale a favore di Grimau. Per finire il quarto un fallo tecnico di Huertas, permette ai catalani di arrivare addirittura al +10.
Prima d’iniziare l’ultima frazione l’arbitro espelle Ivanovic per doppio tecnico e il Barça scappa a +12. Il Caja Laboral prova a giocare con i lunghi e con i canestri di Teletovic e Barac, arrivavano al 64-71. Dopo un time-out del Barcellona il Caja Laboral schiera una difesa pressing, non permettendo nessun tiro comodo e forzando tante palle perse dei catalani. Con una tripla da lontanissimo di Teletovic e un’altra di Oleson, il Caja Laboral pareggia a 74 a quattro minuti dalla fine. Da questo momento parte il delirio. Un imperiale San Emeterio (i soliti sospetti) segna canestri impossibili nei momenti chiave, mandano il Barcellona fuori di testa e sancendo definitivamente la vittoria dei suoi.
Così il Caja Laboral vince la partita e conquista insieme al Real Madrid il primato dell’ACB.
Il migliore
Il MVP di questa settimana è stato Nick Caner-Medley dell’Estudiantes. L’ala ha giocato la miglior partita della stagione con 24 punti da aggiungere a 9 rimbalzi, 1 assist, 2 recuperi e 1 stoppata, per finire con 32 di valutazione.
Da notare anche la prova di Victor Claver (con 22 punti e 23 di valutazione nella vittoria di Valencia), Rodrigo San Miguel (18 punti, 5 rimbalzi e 5 assists, col canestro decisivo nella vittoria di Manresa) e Esteban Batista (16 punti, 11 rimbalzi e cammino da MVP stagionale)
La classifica
V | S | ||
1. | Caja Laboral | 7 | 1 |
2. | Real Madrid | 7 | 1 |
3. | Regal Barcelona | 6 | 2 |
4. | BR Valladolid | 5 | 3 |
5. | DKV Joventut | 5 | 3 |
6. | Lagun Aro | 5 | 3 |
7. | Fuenlabrada | 5 | 3 |
8. | Unicaja | 5 | 3 |
9. | B Bilbao B | 4 | 4 |
10. | Gran Canaria 2014 | 4 | 4 |
11. | Cajasol | 3 | 5 |
12. | A Estudiantes | 3 | 5 |
13. | CAI Zaragoza | 3 | 5 |
14. | Menorca | 3 | 5 |
15. | PE Valencia | 2 | 6 |
16. | CB Granada | 2 | 6 |
17. | A Manresa | 2 | 6 |
18 | M Alicante | 1 | 7 |
News
L’allenatore di Meridiano Alicante, Oscar Quintana è stato licenziato dopo la sconfitta contro l’Estudiantes, la settima della stagione, che lascia la squadra levantina fanalino di coda. Dopo tre stagioni in cui aveva riuscito a promuovere la squadra della LEB Adecco Oro (serie B di basket spagnola), Quintana va via dall’ Alicante con un record 14-28 in ACB. Il nuovo allenatore sarà Diego Tobalina, il suo secondo.
Quique Torres