CUCCIAGO (CO) – Stati generali al gran completo nel parterre della N.G.C. Arena per la sfida tanto attesa, valida per la quinta giornata del massimo campionato di basket, tra i padroni di casa della Bennet Cantù e i campioni d’ Italia della Montepaschi di Siena. Palazzo dello sport assolutamente tutto esaurito in ogni ordine di posto che ha visto, purtroppo per tifosi di casa, per la diciannovesima volta consecutiva, trionfare i biancoverdi sui biancoblu. Ha perso di tre Cantù dopo aver tirato dall’ arco dei tre punti con una media da zero in pagella (1 su 16). Una serata, comunque, di grande basket quello che ieri sera s’e’ visto al cospetto di così tanti tifosi.
Cronaca
L’ equilibrio del primo quarto si rompe in apertura del secondo, quando sul 22-19 per i bianco blu, la Bennet subisce un break negativo di 14-0 figlio di un’ insistente quanto poco prolifica gara al tiro dei propri tiratori, questa sera in scarsa vena. Finira’ per incidere sul risultato finale questo periodo ( il secondo), che vede Cantù riproporsi nelle realizzazioni dopo sei minuti di astinenza totale. Siena ne approfitta con il terrificante Lavrinovic, autentica spina nel fianco per Cantù, che già lo scorso anno, sia durante la regular-season che nei Play-offs, ha mortificato gli sforzi dei propri avversari. Un ottimo Aradori nelle ripartenze punisce i canturini, per la loro scarsa consistenza a rimbalzo, malgrado il buon Marconato visto all’ opera nell’ arco dell’ intera gara. Sul 22-33, ci mette una pezza l’ ottimo Ortner di questo avvio di stagione, facendo in modo che il divario, all’intervallo lungo, non sia così accentuato (28-35). Nella ripresa, Cantù prende maggiori iniziative, modificando il sistema di gioco, per cercare di ovviare alla scarsa vena relizzativa dei propri cecchini, congeniando delle belle giocate, che vedono caracollare leggermente, i lungaccioni senesi, fatte di azioni lineari, con penetrazioni e scarichi in velocità alla ricerca dei falli avversari che comportano un 9 su 10 sui tiri liberi. Il periodo si chiude con Cantù in rimonta (53-56), e con Trinchieri costretto ad inventarsi quintetti, per ovviare all’ accidente occorso a Leunen alla già malconcia caviglia, e con un testa a testa tra le due squadre, con Marconato che mette il canestro dell’ ultimo sorpasso interno (66-64), a 4′.50″ dalla fine. La tripla di Stonerook ridà fiato a Siena (66-71 a 2′ 17″), proprio quando Cantù non ne ha proprio più.
Sala Stampa
Andrea Trinchieri: ” Fa male perdere una partita nella quale abbiamo messo il massimo impegno, con la valutazione di squadra vinta (88-82), con 18 assist all’ attivo, nella quale siamo stati sempre lì, abbiamo combattuto, abbiamo accusato anche qualche giocata sfortunata, ma la realtà è che i due punti vanno a Siena. Non posso prendermela con i miei giocatori perchè hanno sbagliato qualche tiro aperto ma sono stati capaci di rientrare con la forza dei nervi. Abbiamo messo anche il muso avanti , ma lì ci è pesata la stanchezza. Stanchezza dovuta anche alle rotazioni accorciatesi per l’ infortunio accorso a Leunen. Purtroppo oltre all’ entita’ dell’ infortunio in se’, fa rabbia la banalita’ della dinamica dell’ incidente ( il piede che finisce sul piede di un bambino a bordo campo). Con Leunen out abbiamo giocato per lunghi tratti anche con un quintetto che rendeva peso e centrimeti in tutti i ruoli tranne che nel centro, con Green affiancato da Tabu, Mazzarino e Micov da ” quattro” che si è immolato nella marcatura di Lavrinovic. La stanchezza alla fine ci ha penalizzato con la zavorra accumulata durante il secondo periodo. Ed è questa stanchezza che ci ha fatto giocare gli ultimi tre o quattro attacchi di pura foga, anche con quell’ 1 su 4 ai liberi risultato pesante. Bisogna fare un plauso di merito ai miei giocatori perchè ci hanno messo la faccia, si sono buttati per terra, hanno recuperato un pallone su una una rimessa a poco più di un secondo dalla fine, hanno dato tutto. La malasorte della mancata realizzazione delle triple ha recitato il ruolo decisivo per il risultato finale.
Simone Pianigiani: ” Abbiamo disputato una partita molto buona contro una squadra che sta giocando il miglior basket attualmente in campionato. Per noi era un test molto importante perchè la Bennet ha un ottimo sistema di gioco e un fattore campo che può incidere notevolmente sul risultato. Abbiamo vinto in volata,magari non abbiamo convinto, ma vincere fuori casa non e’ mai facile. Abbiamo condotto quasi sempre nel punteggio e messo in pratica , qualche volta bene , altre volte meno, il piano partita che avevamo preparato”.
Bennet Cantù-Montepaschi Siena 72-75
Parziali: (17-19; 11-26; 25-21; 19-19)
Progressione: ( 17-19, 28-35, 53-56, 72-75).
Tabellini: http://195.56.77.210/game/64185.html
Arbitri: Lamonica, Pozzana , Quacci.
Note: spettatori 36oo circa , incasso 49.500 euro.
Serafino Pascuzzi.