SIENA – La Montepaschi suda le proverbiali sette camicie per aver ragione di una Pepsi Caserta indomita che per lunghi minuti mantiene il comando delle operazioni. Gli uomini di Sacripanti, dopo la tripla di apertura di Jones, vengono agevolmente riacciuffati e superati dai biancoverdi senesi (10-3), sembra il prologo di una partita tranquilla per i padroni di casa che danno la sensazione di poter disporre agevolmente degli avversari. Così non è grazie soprattutto ad una prova balistica nel tiro dalla lunga che premia gli sforzi dei bianconeri ospiti, si mette in luce soprattutto Ere, sul quale Moss monta una guardia spietata, con un 5/7 totale dall’arco, il moro di Caserta è ben supportato da Jones e, soprattutto nel corso del primo tempo, da un imprevedibile Colussi che chiuderà l’incontro con 4/5 dal campo e il 100% dalla lunetta. Caserta va in vantaggio nel corso del primo quarto, che chiude sul +2, e non mollerà più la testa del match per lunghissimi minuti. E’ il trio statunitense formato da Jones, Ere e Bowers che mena le danze, i tre colored metteranno a segno 60 punti in totale e marcheranno 64 di valutazione sul totale di 88 della squadra campana. Forse Sacripanti è un po’ troppo legato a questi tre giocatori tanto da lasciarli in campo per circa 35 minuti (Bowers 32, in verità), è ovvio che alla lunga la lucidità dei tre venga meno ed in effetti Ere sparisce dal campo anche prima di aver commesso il suo quinto fallo. I tre sono poi portati un po’ a strafare e lo stesso Ere tirerà col 40% da due , 5/12, mentre Jones forzerà un po’ troppo dall’arco (2/9 alla fine). Comunque Caserta mantiene meritatamente il comando della partita anche all’ intervallo e appena tornati sul parquet gli uomini di Pino Sacripanti allungano sul +8 che rimarrà il massimo vantaggio dell’incontro. In casa senese il duo lituano scuote gli uomini di Pianigiani ed è un sontuoso Lavrinovic, ben supportato da Kaukenas e McCallebb, a ricucire il gap e ad effettuare un sorpasso che potrebbe essere decisivo. Ma Siena non ha fatto i conti con l’orgoglio di Ere e compagni che riescono di nuovo a mettere la testa avanti e a ricacciare indietro i campioni d’Italia. E’ ancora Lavrinovic a caricarsi la squadra sulle spalle e a permettere alla Montepaschi di uscire da questa gara col sorriso sulle labbra. Non ci sarebbe stato nulla da dire se a uscire vittoriosa fosse stata la Pepsi, ma il 113-88 finale nel computo della valutazione di squadra ci dice comunque di qualche merito maggiore per i padroni di casa.
Della Pepsi, detto del trio delle meraviglie, ci è piaciuto all’ inizio Colussi che però è sparito nel corso della gara, ed un discreto Williams apparso anche molto dimagrito. Di Bella ha tenuto il campo per 25 minuti mentre da Garri, notevole il suo apporto nelle tre gare precedenti, ci si aspettava sicuramente di più. In casa senese un Lavrinovic spaziale, il solito Kaukenas, McCallebb devastante in campo aperto, molto bene Moss e Stonerook, malino Zizis e Carraretto. Forse il Ress di questo periodo meriterebbe più spazio.
Assenti i tifosi campani per il divieto alla trasferta loro imposto, francamente non si capisce il perchè di questa decisione stanti i buoni rapporti tra le due tifoserie.
SALA STAMPA
Sacripanti: Siamo sfortunati, sono già 4 partite che perdiamo in volata, voglio ugualmente fare i miei complimenti alla mia squadra che ha ben giocato e soprattutto ben difeso, una bomba a culo (testuale), di McCallebb ci ha puniti in un momento importante. Devo dire che 35 liberi a favore della Mens Sana mi sembrano tanti, Lavrinovic non si poteva toccare anche se lo reputo il miglior giocatore del campionato. La Mens Sana è un’ ottima squadra con un grande allenatore e vincere qui non era certo facile.
Il vostro cronista vi dice che il disappunto di Sacripanti nei confronti dell’arbitraggio era evidentissimo anche se mascherato con un po’ di ironia e di frasi mezze dette e mezzo lasciate capire.
PIANIGIANI: Sono molto contento, abbiamo giocato bene contro una squadra che ha tanti punti nelle mani e che sapevamo che ci avrebbe messi in grande difficoltà, e così è stato. Siamo stati bravi a continuare a cercare le “nostre” soluzioni e il “nostro” gioco anche quando siamo andati sotto nel punteggio, non ci siamo disuniti e siamo riusciti così a recuperare. La partita è stata molto bella, ben giocata da entrambe le squadre e credo che il pubblico si sia divertito. Non dimentichiamoci che avevamo davanti una squadra costruita per arrivare in fondo e che l’ anno scorso è andata ad un tiro dalla finale per lo scudetto.
Montepaschi-Pepsi: 91-87
Parziali: (15-17, 20-24, 30-27, 26-19)
Progressione: (15-17, 35-41, 65-68, 91-87)
Tabellini: http://195.56.77.210/game/64176.html
MVP: Lavrinovic segna 33 punti in 23 minuti di utilizzo, 10/14 dal campo, 11/11 dalla lunetta, 9 rimbalzi e 8 falli subiti. 43 di valutazione in 23 minuti!!!!!!!!!! Bravissimi anche Ere e McCallebb
WVP: Carraretto continua a non trovare il bandolo della matassa, per lui 0/2 dal campo e -4 di valutazione. Non bene anche Zizis.
Alessandro Lami