SIENA – La Montepaschi tiene il punto, mantiene l’imbattibilità che dura fin dalle amichevoli precampionato e rispetta ampiamente il pronostico. Lo Cholet si rivela squadra non certo ostica e, come era preventivabile, alla lunga paga la panchina meno fornita, il tasso tecnico decisamente più basso e la voglia di vittoria dei senesi all’esordio casalingo in Eurolega. Al Palaestra – d’ora in poi si chiamerà ufficialmente così il palazzo di Siena a seguito della sinergia siglata tra la Polisportiva Mens Sana e la Società di energia Estra – si è assistito a soli 20 minuti di match vero durante i quali i francesi hanno retto bene l’urto dei biancoverdi. Una buona mira dall’arco ed un’insospettabile energia a rimbalzo offensivo ha permesso agli uomini di Kunter di ricucire per due volte un gap di 12 punti che i senesi hanno subito guadagnato fin dalla prima palla a due. Nel primo tempo la Mens Sana ha lavorato a strappi dando chiaramente l’impressione di poter disporre agevolmente degli avversari salvo poi addormentarsi clamorosamente per lunghi minuti. Il prodotto di questi alti e bassi mensanini è stato il risultato finale del primo tempo che ha visto lo Cholet attaccatissimo alla partita e in ritardo di soli 5 punti. La seconda metà della gara ha messo a nudo però le pecche dei transalpini, la loro panchina corta, la loro inferiorità tecnica che è venuta impietosamente a galla. Siena è scappata di nuovo sul +12 ma stavolta lo Cholet non è riuscito a ricucire e Pianigiani ha potuto ruotare tutti i suoi uomini dando anche minuti a quel Hairston ancora non visto all’opera dai tifosi senesi. L’ultimo quarto, addirittura, si è concluso sul 21-4 per la Montepaschi con gli avversari in chiarissima difficoltà offensiva.
Ottima la prova di Carraretto che sta partendo stabilmente nello starting five biancoverde e buonissimo l’impatto di Moss e Lavrinovic.
SALA STAMPA:
Pianigiani: Sono molto felice per la vittoria e per l’ampiezza dello scarto finale, vincere in Europa non è mai facile e meno che mai è facile vincere con certi scarti. Abbiamo ben lottato contro una squadra molto fisica utilizzando le armi che saranno nostre per tutta l’annata sportiva, nonostante una serata non felicissima nel tiro da fuori abbiamo comunque aggirato tutti gli ostacoli, soprattutto tattici, che hanno attraversato la nostra strada. Molto bene in difesa anche se è ovvio che dobbiamo ulteriormente crescere e molto bene l’approccio alla partita con l’avversario azzannato fin da subito. Due parole su Carraretto che si sta impegnando molto per trasmettere i nostri valori ai nuovi e che sta ben figurando in campo. Siamo in un periodo difficile, un periodo di ricostruzione e qualche amnesia ci sta, oggi abbiamo un po’ mollato nel secondo quarto permettendo loro di riavvicinarsi. Adesso ci aspetta una gara difficilissima con Montegranaro, in Italia gare facili non ci sono basta pensare alla nostra prova di Cremona o alla sofferenza a Teramo di una Armani capace poi di sbancare con autorevolezza Mosca.
Kunter: La mia analisi è semplicissima, noi non siamo ancora pronti per giocare a questi livelli, benino nel primo tempo ma poi non siamo più riusciti a stare in partita. Secondo me la Montepaschi è una delle squadre più forti dell’Eurolega.
Montepaschi-Cholet 76-44
Parziali: (22-12, 11-16, 22-12, 21-4)
Progressione: (22-12, 33-28, 55-40, 76-44)
MVP: Su tutti Marco Carraretto, non più soldatino ma anche ottimo finalizzatore e lottatore generosissimo.
WVP: Dai 218 centimetri di Duport ci aspettavamo di più.
Alessandro Lami