E’ una Fulgor Libertas ricca di aspettative quella che si appresta a ricevere Verona nel primo match ufficiale in un campionato professionistico.
La formazione romagnola sembra già avere una propria identità in difesa e la mano di coach Di Lorenzo comincia a plasmare la sua creatura anche per quello che concerne la fase offensiva. Quest’ultima sembra essere al momento la vera croce dei romagnoli che, nella prima parte di campionato, dovranno fare i conti con gli inserimenti graduali di Lestini e Campani che, reduci da infortuni secolari, non giocano partite ufficiali da tempo immemorabile. Nel frattempo, in attacco, la Fulgor Libertas si affida all’unica vera certezza rappresentata da un Lorenzo Gordon capace di andare sempre in doppia cifra e con un senso della posizione al rimbalzo davvero impressionante.
La Tezenis dovrà tenere d’occhio anche Stefan Licartovsky, fresco di contratto triennale siglato dopo il Q-Round di coppa Italia. L’ala della Repubblica Ceca ha dimostrato buona parte del suo valore realizzando 22 punti contro Reggio Emilia, ma soprattutto scavando, con tre triple consecutive, il solco decisivo che ha portato alla clamorosa eliminazione della Trenkwalder dalla coppa. Lavori in corso invece per il giovane Rayan Wittman che, al momento, denota un evidentissimo ritardo di condizione. Infine i problemi fisici di Foiera, alle prese con un colpo di frusta che non gli ha permesso di disputare il secondo tempo del match di coppa contro Imola, darranno spazio a Poletti ( per lui nulla di grave dopo l’infortunio di mercoledì), che con Forray, Ranuzzi, Licartovsky e Gordon, dovrebbe completare lo starting five romagnolo. Si accomoderanno quindi in panchina Piazza, Wittman, Ravaioli, Lestini, Campani e Foiera. Possibili quindi anche i primi minuti in campo per il giovane talento Campani che con Forlì ha firmato un quadriennale.
Problemi fisici a condizionare la formazione anche per Verona. Senza Abrams e Rombaldoni e con Bosak ancora da inserire, i ragazzi di De Raffaele punterannno tutto su Trepagnier, il guppo e una batteria di giovani interessanti come Gueye, Mariani e Renzi. In emergenza quindi la Tezeneis, ma da non sottovalutare e non solo perchè capace di rifilare trenta punti alla Snaidero in coppa Italia. Se i ragazzi di Di Lorenzo vorranno portarsi a casa i primi due punti del campionato, dovranno letteralmente sudarseli mettendo in campo difesa, cuore e fisicità. Oltre che sul campo però, si attende spettacolo anche sugli spalti per due piazze storiche della pallacanestro che mancano dal palcoscenico professionistico da molti anni. La società veronese sta organizzando la trasferta in pullman per i propri tifosi, mentre il calore della curva romagnola lo si è potuto apprezzare benissimo nella serie promozione dello scorso anno contro la “defunta” Fortitudo. Palla a due prevista per le ore 18:15 sotto la direzione dei signori Pasetto, Ciaglia e Baldini nella splendida cornice del PalaFiera di Forlì.
FRAMBO