Estate di tanto lavoro per lo staff tecnico senese che ha dovuto/voluto stravolgere il roster stellare che per 4 anni ha dettato legge in Italia vincendo 4 scudetti consecutivi, 3 Supercoppe e due coppe Italia. Sono partiti giocatori che hanno fatto la storia recente dei campioni d’Italia e ne sono arrivati altri che, nelle speranze dei tifosi e dei tecnici mensanini, dovranno ben sostituire i partenti.
McIntyre, Eze, Hawkins, Domercant e Sato non fanno più parte della rosa a disposizione di Simone Pianigiani. Sono arrivati McCallebb, Rakovic, Aradori, Michelori e il figliol prodigo Kaukenas. Impossibile oggi dire se questa Montepaschi sia più o meno forte di quella che ha ammazzato gli ultimi 4 campionati italiani di basket, certamente sarà necessario un bel periodo di affiatamento e di ricerca dei giusti meccanismi che, con coloro che sono approdati ad altri lidi, erano ormai oliatissimi. Oltre tutto, se non bastassero tutte queste novità, c’è l’assenza prolungata di Lavrinovic a tenere sulle spine lo staff biancoverde, il lungo atipico lituano si è infatti finalmente operato alla schiena nella speranza di risolvere una volta per tutte i problemi che annosamente si trascinavano invalidando in maniera notevole la resa sul parquet del fuoriclasse lituano. Quando l’inserimento dei nuovi sarà completato, probabilmente Siena si affermerà ancora come una delle principali forze del campionato ma considerando che ben quattro quinti dello starting five dell’anno passato sono cambiati è naturale pensare che quest’anno assisteremo ad un campionato ben diverso dai precedenti.
Il precampionato mensanino si è svolto all’insegna di amichevoli non particolarmente gravose ed impegnative, ed infatti la Montepaschi, ad oggi, è imbattuta. La solita gita a Bormio si è conclusa con una serie di tutte vittorie (anche contro prossime avversarie come Cremona e Varese) davvero convincenti. L’asticella della difficoltà si alzerà in questo fine-settimana dato che i ragazzi di Pianigiani incroceranno le armi con il Siviglia. La partita verrà giocata al Mandela Forum di Firenze e sarà valida per il Memorial Bellaveglia, trofeo intitolato all’indimenticabile Stefano Bellaveglia tifosissimo mensanino prematuramente scomparso pagando dazio alla enorme generosità con la quale si spendeva per le martoriate popolazioni africane. La gara con Siviglia ci dirà qualcosa di più di questa misteriosa Mens Sana che per ora è stata vista da davvero pochi occhi senesi dato che in Toscana ha soltanto svolto una parte degli allenamenti inziali. Da sciogliere, infine, il nodo Hairston-Moss col primo che accusa problemi alla schiena che sembrano al momento metterlo fuori gioco e con il secondo che si sta ritagliando momenti importanti nelle amichevoli fin qui disputate. La palla è in mano a Pianigiani e Banchi che decideranno come e quando alternare i due colored durante la lunghissima annata sportiva, intanto la conferma di un nuovo accordo con Hairston, evidentemente, come da comunicato stampa, il lavoro riabilitativo è andato a buon fine e l’ala americana potrà essere pronto per la fine del mese d’ottobre.
Alessandro Lami