E’ arcinoto che l’estate e’ la stagione delle follie, degli stravolgimenti delle novità, ma nessuno a Montegranaro immaginava quanto questo fosse vero. La primavera inoltrata ci aveva lasciati con la sconfitta maturata nei playoffs, ma con molte certezze sul prosieguo di un progetto iniziato la scorsa estate e che nelle intenzioni doveva durare almeno un triennio, invece queste certezze si sono via via sgretolate lasciando i supporters sempre piu’ perplessi con la preoccupazione che comincia subdolamente a serpeggiare.
Di sicuro queste sensazioni non aiutano la campagna abbonamenti lanciata , stavolta con tempismo perfetto, dalla società, ma l’azzeramento dello staff tecnico, la perdita di importanti pedine del roster, i problemi di rinnovo con lo sponsor, il mancato ingaggio di qualche giovane italiano sul quale si puntava e l’assenza di nuovi arrivi hanno generato un clima di sfiducia diffusa tra i tifosi.
La societa’ sta alacremente lavorando, questo e’ sicuro, prova ne e’ che il GM Vacirca mentre vi scrivo è a Las Vegas per la Summer League e di sicuro i dirigenti non mancheranno di fare la propria parte ma anche loro non nascondono in queste ore un po’ di amarezza, specie per l’esito delle trattative con Melli e Martinoni sui quali si voleva puntare veramente dando spazio, responsabilita’ e minuti a due dei maggiori talenti emergenti del nostro basket, che pero’ hanno scelto di privilegiare ancora una volta l’aspetto economico a quello tecnico nelle loro scelte.
Fallita la strategia della linea verde che nelle intenzioni societarie doveva fare da serbatoio per la nazionale, perso Brunner, uscito dal contratto per accasarsi a Treviso , perso Lechtaler, per il quale non si e’ esercitata l’opzione per la conferma del prestito la societa’ si e’ rituffata sul mercato per completare il roster ed e’ di queste ore la prima bella notizia di quest’estate cosi’ strana, l’ingaggio della guardia statunitense Allan Ray gia’ visto in Italia con Roma e Ferrara. Giocatore di altissimo livello l’ex wildcat , ingaggiato dalla Sutor dopo un anno di inattivita’ causa infortunio al ginocchio ma che qualora dovesse pienamente recuperare, ed e’ cio’ che si augurano in societa’, sarebbe un vero colpaccio .
Un arrivo eccellente, di certo un giocatore a condizioni normali, fuori portata per le casse societarie cosi’ come fuori portata sono parse le richieste di Renzi, designato dalla societa’ a sostituire il partente Lechtaler, ma che ha richiesto cifre assolutamente fuori mercato specie per un giocatore che ha ancora tutto da dimostrare ed e’ anch’egli fermo da un anno per un grave infortunio e quelle di Chris Monroe, anch’agli finito nel mirino della societa’ ma che tentennamenti e rialzi continui hanno indotto i dirigenti gialloblu a desistere.
Di tempo ce ne è per completare il roster che a questo punto annovera Cinciarini, Maestranzi, Cavaliero, Antonutti e Ray nel reparto piccoli , Ivanov, Canavesi e Filloy nel reparto lunghi, un roster che sara’ verosimilmente completato con l’ingaggio di un lungo da quintetto (USA?), un cambio nel reparto pesante ed un ala piccola da quintetto (europeo?).
Tre tasselli perche’ dopo questo primo, pallido raggio, il sole possa splendere sull’estate gialloblu’.
Francesco Andrenacci