Nowitzki sembra aver trovato l’intesa col suo owner Mark Cuban sulla base di un quadriennale da 80 milioni di dollari. Dirk avrebbe potuto firmare un accordo della stessa durata ma per 96 milioni, invece pare abbia rinunciato agli ulteriori 16 in cambio della promessa di Cuban di usarli per rinforzare la panchina dei Mavs, e dell’inclusione nel contratto di una clausola che impedirà a Dallas di scambiare Nowitzki sul mercato nei prossimi 4 anni.
Altrettanto vicina a una conclusione la vicenda che vuole Paul Pierce non rinunciare a 1 singolo dollaro (come nei suoi diritti, tra l’altro) firmando il rinnovo con i Celtics, questa volta sì per 96 milioni in 4 stagioni. La conferma che Doc Rivers siederà ancora sul pino biancoverde almeno per una stagione sta tra l’altro facendo cambiare idea anche a Rasheed Wallace che rivedrebbe così i suoi propositi di ritiro.
Intanto il resto del mondo (non solo d’America) attende le decisioni di LeBron e degli altri free-agents di lusso. Sia James che Wade e Bosh hanno terminato le consultazioni con le varie New York, New Jersey, Chicago & C. ma un vero scenario non si è ancora delineato. A questo punto non ci sarebbe da meravigliarsi se James e Wade rifirmassero con le rispettive squadre, con Bosh ad accasarsi a Cleveland o Miami. New York che al solito sembra poter uscire sconfitta dal mercato sta pensando al “piano B” che vedrebbe atterrare al JFK Airport Amaré Stoudemire e Tony Parker.